Traditionis custodes: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Preparativi per la pubblicazione: solo indirettamente a tutti i vescovi del mondo |
m smistamento lavoro sporco e fix vari |
||
Riga 37:
Nel 2020, la [[Congregazione per la Dottrina della Fede]] inviò una lettera alle conferenze episcopali chiedendo loro un rapporto sull'applicazione del ''[[Summorum Pontificum]]'' nelle loro diocesi.<ref>{{Cita web|data=27 aprile 2020|titolo=Vatican sends extraordinary form Mass survey to world’s bishops| url=https://www.catholicnewsagency.com/news/44335/vatican-sends-extraordinary-form-mass-survey-to-worlds-bishops|accesso=16 luglio 2021|sito=Catholic News Agency|lingua=en}}</ref><ref name=":3" />
Nel maggio del 2021, meno di due mesi prima della pubblicazione della ''Traditionis custodes'', circolava la notizia che in una "sessione a porte chiuse" della Conferenza Episcopale Italiana, papa Francesco disse di avere una bozza di testo pronta per l'approvazione formale per restringere la celebrazione delle messe preconciliari.<ref name=":
La ''Traditionis custodes'' venne pubblicata due giorni dopo il ritorno di papa Francesco dopo nove giorni di ospedalizzazione.<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|data=14 luglio 2021|titolo=Pope Francis returns to Vatican 10 days after successful operation|url=https://www.americamagazine.org/faith/2021/07/14/pope-francis-returns-vatican-after-operation-241039|accesso=16 luglio 2021|sito=America Magazine|lingua=en}}</ref>
Riga 152:
==== Cattolici tradizionalisti ====
I [[cattolici tradizionalisti]] hanno "immediatamente denigrato [il documento] come un attacco a loro e all'antica liturgia". ''[[The Tablet]]'', un settimanale cattolico britannico, ha riportato come molti tradizionalisti cattolici si siano opposti duramente alla ''Traditionis custodes'', asserendo che alcuni vescovi avrebbero potuto utilizzare i contenuti del ''motu proprio'' per proibire la Messa Tridentina nelle loro diocesi.<ref name="Lamb2021">{{
[[Joseph Shaw]], presidente della [[Latin Mass Society of England and Wales]], ha riportato come il [[motu proprio]] appare essere la "cancellazione per intero delle predisposizioni volute per la messa tradizionale da papa [[Benedetto XVI]], riportando non solo la tradizione a prima della lettera apostolica ''Summorum Pontificum'' del 2007, ma prima ancora del 1988 quando papa Giovanni Paolo II - canonizzato da papa Francesco - quando la messa antica era unicamente un'"aspirazione" dei fedeli".<ref name=":2">{{
La ''[[Fœderatio Internationalis Una Voce]]'' rilasciò una dichiarazione ufficiale nella quale si rigettava completamente l'idea che quanti svolgessero o assistessero alle messe tridentine fossero da considerarsi disobbedienti alla chiesa cattolica o ai dettami del Concilio Vaticano II.<ref>{{
La [[Fraternità sacerdotale San Pietro]] in un suo comunicato ha riportato di aver "ricevuto il motu proprio di papa Francesco ''Traditionis custodes'' con sorpresa". La Fraternità, inoltre, da quando è stata approvata canonicamente ha sempre rispettato "l'intero magistero della Chiesa" e il papa e pertanto "oggi la Fraternità di San Pietro è profondamente rattristatadalle ragioni date sulle limitazione dell'uso del messale di papa san Giovanni XXIII, che è il centro del suo carisma".<ref>{{
== Conseguenze ==
===Germania===
I vescovi delle [[diocesi di Limburgo]] e [[diocesi di Rottenburg-Stoccarda|Rottenburg-Stoccarda]] hanno dichiarato di voler continuare a permettere la celebrazione della messa tridentina. Il vescovo della [[diocesi di Magdeburgo]] ha per contro spiegato di non volerne autorizzare dal momento che ad oggi nella sua diocesi non ne vengono celebrate. Diversi sono i vescovi che hanno dichiarato di avere bisogno di tempo per riflettere in materia<ref>{{
===Regno Unito===
In [[Inghilterra]], le prime messe tridentine secondo il ''Summorum Pontificorum'' sono state celebrate con regolarità in specifiche chiese autorizzate a partire dal 2018, tre anni prima dunque dall'entrata in vigore del ''Traditionis custodes''. La Conferenza dei vescovi cattolici di Inghilterra e Galles non si è ancora espressa sui nuovi regolamenti della messa tridentina. La prima risposta è stata la cancellazione di alcune messe previste, mentre ad altri sacerdoti diocesani è stato concesso di celebrare la messa temporaneamente in attesa di un'analisi approfondita del testo del ''motu proprio''.<ref>{{
=== Sudamerica ===
Il 20 luglio 2021, la [[Conferenza Episcopale della Costa Rica]] ha deciso che nessuna messa tridentina sarà permessa in alcuna delle proprie diocesi di competenza.<ref>{{
=== Stati Uniti ===
Secondo il giornale ''[[The Pillar]]'', vi erano in tutto 657 messe tridentine celebrate quotidianamente in tutti gli Stati Uniti prima dell'introduzione del ''Traditionis custodes'', di cui 49 operate esclusivamente dalla [[Fraternità sacerdotale San Pietro]].<ref>{{
Molti vescovi americani hanno fatto presente come, malgrado le nuove linee sulla celebrazione della messa tridentina, avrebbero comunque continuato a sostenerne l'uso nelle loro diocesi.<ref>{{
Il 23 luglio 2021, la [[Catholic News Agency]] ha svolto un sondaggio tra le diocesi statunitensi. Per quanto la maggior parte delle diocesi non avesse commentato direttamente le disposizioni del ''Traditionis custodes'', gran parte dei vescovi in capo alle varie diocesi abbiano continuato a dare il loro assenso a continuare la celebrazione della messa tridentina.<ref>{{
==Note==
|