Si diploma al liceo scientifico Serpieri di Rimini e dopo il biennio all'Università di Bologna si trasferisce al Politecnico di Torino dove si laurea nel 1962<ref>{{Cita web|url=https://digit.biblio.polito.it/1052/2/ap_1962-63_parte_2.pdf|titolo=Politecnico di Torino - Studenti che conseguirono la laurea in Ingegneria nell'anno accademico 1961-62}}</ref>.
Entra in Salmoiraghi dove è impegnato in progetti con applizazioniapplicazioni civili, militari e spaziali quali sistemi di stabilizzazione<ref>{{Cita pubblicazione|data=1969-12-19|titolo=Automatic installation for the transversal balancing of a ship|lingua=en|accesso=2020-05-29|url=https://patents.google.com/patent/US3604386A/en}}</ref>, sensori e ECCM. Alla fiera di Milano del 1966<ref>{{Cita news|autore=IRI|titolo=Rassegna Mensile n. 79|pubblicazione=Notizie IRI|data=1966|p=4}}</ref> espone i sensori, il registratore e data handling della capsula del lanciatore ELDO. Successivamente all’esperienza in Salmoiraghi, lavora con Aeritalia e Alenia a progetti per lo spazio per la NASA e militari per la NATO. Le applicazioni in questo ambito sono tra le più disparate, dispositivi per il rilascio di satelliti in orbita<ref>{{Cita pubblicazione|autore=NASA|autore2=|autore3=|titolo=Tethers in space handbook|rivista=|volume=Second edition|numero=|p=212|url=https://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19920010006.pdf}}</ref> e sistemi di docking<ref>{{Cita pubblicazione|data=1983-04-19|titolo=Coupling system for docking space modules|lingua=en|accesso=2020-05-29|url=https://patents.google.com/patent/IT1193427B/en}}</ref>. Parallelamente alla carriera aziendale, collabora ad attività di ricerca con il Politecnico di Torino e il Politecnico di Milano nel campo dei sistemi di controllo nelle grandi strutture sollecitate da vibrazioni sismiche, vento<ref>{{Cita libro|autore=Leonard Meirovitch|titolo=Dynamics and Control of Structures|url=https://books.google.co.uk/books?redir_esc=y&id=Yz1HjDS9q2sC&q=Turci#v=snippet&q=Turci&f=false|anno=1990|editore=John Wiley and Sons|p=387}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=T. T. Soong|titolo=Active Structural Control|url=https://books.google.co.uk/books?redir_esc=y&id=nMZRAAAAMAAJ&focus=searchwithinvolume&q=turci|anno=1990|editore=Addison-Wesley|p=156}}</ref>, etc. tramite un nuovo approccio denominato IRIS<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Attilio Carotti|autore2=Edmondo Turci|autore3=|anno=1996|titolo=Approccio fisico 'IRIS' e tecniche luogo-delle-radici nel progetto di uno smorzatore dinamico servoassistito per l'oscillatore monomassa|rivista=Ingegneria sismica|volume=|numero=1|url=http://www.patroneditore.com/Sismica/1996/1/3539/approccio_fisico_iris_e_tecniche_luogo_delle_radici_nel_progetto_di_uno_smorzatore_dinamico_servoassistito_per_loscillatore_monomassa.html}}</ref>.
Nei primi anni settanta comincia ad interessarsi al Buddismo e diventa discepolo di Ghesce Rabten nel 1978 secondo la tradizione del Dalai Lama<ref>{{Cita web|url=https://www.libreriaeditricepsiche.info/autori/t/|titolo=Biografia dell'autore}}</ref>. Frequenta il monastero di Nalanda in Francia dove riceve gli insegnamenti del Geshe Jampa Tegchok. Diventa monaco buddista con il nome di Thubten Rinchen nel 1993, ordinato nella tradizione del Dalai Lama da Lama Zopa Rinpoce, e fonda nello stesso anno il Centro Studi Maitri Buddha di Torino. Nel 2006 viene ammesso al monastero di Gaden Jangtse e riceve da Rinpoche Lobsang Tsephel il nuovo nome di Lobsang Sanghye. È tra i rappresentanti delle diverse religioni invitati ad accendere un "Cero della pace" con il Dalai Lama durante l'incontro tenutosi nel 2007 all'Auditroium RAI di Torino<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Consiglio Regionale del Piemonte|autore2=|autore3=|anno=2007|titolo=Il Dalai Lama a Torino|rivista=I tascabili di Palazzo Lascaris|volume=|numero=30|p=7|url=http://www.consiglioregionale.piemonte.it/dwd/pubblicazioni/tascabili/dalai_lama/dalai_lama.pdf}}</ref>.