Conduttore televisivo: differenze tra le versioni
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[[File:Ellen DeGeneres 2011.jpg|thumb|right|[[Ellen DeGeneres]], attrice e conduttrice televisiva statunitense]]
Il ruolo del conduttore televisivo ha acquisito nel tempo sempre più prestigio e importanza, e con l'avvento della [[neotelevisione]] e delle televisioni private si è evoluto mettendo maggiormente in comunicazione il prodotto televisivo con il pubblico da casa; il ruolo richiese così una maggiore empatia da parte del presentatore, che
A tale proposito furono emblematici due casi avvenuti nel [[1986]] nella televisione italiana: [[Raffaella Carrà]], conduttrice di ''[[Domenica in]]'', si difese in [[diretta televisiva]] dalle accuse della stampa di aver abbandonato la madre sofferente in ospedale, mentre [[Enrica Bonaccorti]], durante la sua trasmissione ''[[Pronto, chi gioca?]]'', annunciò al pubblico la sua [[gravidanza]]; si trattarono di eventi di rottura per la televisione pubblica italiana, che causarono diverse polemiche alle due presentatrici le quali seguivano un modello di conduzione televisiva e di rapporto con il pubblico che stava cambiando.<ref name = Grasso /> Il nuovo modello di presentatore televisivo, con il moltiplicarsi delle emittenti, acquisì quindi anche un importante valore economico, che porta i personaggi maggiormente in grado di entrare in empatia con il pubblico o di far identificare con se stessi il programma che presentano, ad essere maggiormente ambiti dagli editori televisivi.<ref>{{Cita|Martini|}}.</ref>
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