Girolamo Bartolomeo Bortignon: differenze tra le versioni
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Il papa rifiutò quel nome;}} solo dopo alcuni anni il successore di Pio XII, [[papa Giovanni XXIII]], avrebbe nominato Albino Luciani vescovo di Vittorio Veneto.
Amico di [[Papa Giovanni XXIII|Angelo Giuseppe Roncalli, papa Giovanni XXIII]], che lo consultava spesso riguardo alle questioni politiche e personali, ne condivideva anche la diffidenza e il sospetto nei confronti del "culto" popolare verso [[Padre Pio da Pietrelcina|Padre Pio]] ancora vivente, tanto da venire indicato dagli storici come il vero provocatore della "seconda persecuzione" a Padre Pio. La rigida e inflessibile presa di posizione, provocò scontenti, reazioni e scontri con diversi fedeli della diocesi di Padova e con dei suoi sacerdoti, alcuni molto vicini al frate da Pietrelcina.<ref>{{Cita web|url=http://www.emanuelebrunatto.it/archivio/il%20vescovo%20di%20padova-/vescovo.htm|titolo=Monsignor Gerolamo Bortignon|accesso=27 ottobre 2016|dataarchivio=28 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161028021146/http://www.emanuelebrunatto.it/archivio/il%20vescovo%20di%20padova-/vescovo.htm|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://padrepiopietr.wordpress.com/2016/01/14/il-bollettino-del-vescovo-che-puzzava-deresia-la-risposta-di-padre-pio-a-mons-bortignon/|titolo=Il bollettino del vescovo che puzzava d'eresia. La risposta di Padre Pio a mons. Bortignon|data=14 gennaio 2016|accesso=27 ottobre 2016}}</ref>
Nel gennaio del 1964 inaugurò il "Gregorianum", il collegio con precisi lineamenti cristiani, culturali e civili per essere d'esempio alla trentina di analoghe istituzioni già sorte o prossime a sorgere in città. Nacquero il CUAMM, il CUMIF, la comunità degli assistenti universitari "Casa Pio X", la rivista "Studia Patavina", la fondazione "Storia ecclesiastica padovana", il collegio universitario "Leopardi", il Centro universitario di via Zabarella, la sezione parallela della Facoltà di Teologia dell'Italia Settentrionale nel Seminario maggiore.
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