Exilles: differenze tra le versioni

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Passato alla [[Francia]], la leggenda vuole che qui, tra il [[1681]] e il [[1687]], sia stato detenuto il celebre personaggio poi denominato la "[[Maschera di Ferro]]".

Dopo il [[Trattato di Utrecht]], Exilles venne fortificato nuovamente dai Savoia, che ne fecero una piazzaforte inespugnabile. Nel settembre del [[1745]], nel corso della [[guerra di successione austriaca]], le truppe francesi tentarono di aprirsi la strada verso la [[valle di Susa|bassa valle di Susa]] attaccando il forte di Exilles, ma vennero respintirespinte dalle cannonate della guarnigione del forte al comando del capitano Papacino d'Antoni.<ref>Michele Ruggiero, ''Storia della valle di Susa'', p. 312</ref>

[[File:DSCF2335 Exilles.jpg|thumb|upright=1.25|Il [[forte di Exilles]] in una foto del 2005]]

Nel [[1796]] i francesi ne ordinarono lo smantellamento: la città era infatti passata alla repubblica dopo il [[Trattato di Parigi (maggio 1796)|Trattato di Parigi]] e [[Vittorio Amedeo III di Savoia]], come ricorda [[Luigi Cibrario]]: