Il Cocker Spaniel è un cane vivace che trova le sue origini negli Spaniel di re Carlo che furono importati dalla Francia e dall’Italia e che furono molto amati da Carlo I e da Carlo II. In quei tempi i cani possedevano un naso lungo, poiché i cani dal naso corto furono allevati molto più tardi. Il duca di Malborough effettuò esperimentistudi con degli allevamenti speciali e realizzòallevó degli incroci tra gli Spaniels di re Carlo con i suoi Spaniels rossi e bianchi di razza Blenheim. Questi erano più grossi dei moderni Spaniels ed erano usati per stanare le beccacce- da cui il nome di “Cocker” che sembra possa derivare dal nome. Questi cani erano posseduti da famiglie di alto ceto sociale, divenuto poi tra l’aristocrazia uno status symbol. Oggi si può affermare che il Cocker Spaniel è il cane più popolare e più diffuso ed è anche , probabilmente, la razza più amata dagli appassionati. I Cocker Spaniel sono stati riconosciuti come razza a parte rispetto ai Field e Springer Spaniels subito dopo la fondazione del Kennel Club, nel 1873. In origine la razza era conosciuta con il nome di “cocking spaniel”, per la sua capacità di far alzare in volo le beccacce. Come per alcune altre razze da caccia, attualmente esiste una differenza tra i soggetti da esposizione e quelli destinati alla caccia: il Cocker da esposizione è più robusto e più pesante rispetto a quello utilizzato per il lavoro.<ref>{{Cita web|url=http://www.enci.it/media/2281/005.pdf|titolo=FCI Standard N° 5 / 23.11.2012 - Cocker Spaniel inglese|autore=ENCI|data=|accesso=}}</ref>