Operazione Sostegno Risoluto: differenze tra le versioni
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Nel dicembre 2015, i ministri degli Esteri dei Paesi NATO e degli altri Paesi che avevano aderito alla missione concordarono di mantenere il supporto alla missione stessa anche nel 2016. Nel maggio del 2016 i ministri annunciarono il proseguimento della missione anche dopo il 2016, decisione che venne confermata nel summit dei Paesi NATO tenutosi a Varsavia nel luglio successivo. Nel novembre 2017, i ministri della Difesa dei suddetti Paesi stabilirono che il numero totale delle truppe impiegate nella missione sarebbe passato dalle circa {{formatnum:13000}} unità a circa {{formatnum:16000}}<ref name=nato060115/>.
L'[[accordo di Doha (2020)|accordo di Doha del 29 febbraio 2020]] concluso tra i [[talebani]] e gli [[Stati Uniti d'America]] durante la [[presidenza di Donald Trump]]<ref>{{cita web|https://www.repubblica.it/esteri/2020/09/12/news/afghanistan_governo_e_talebani_a_doha_per_gli_storici_trattati_di_pace-267021733/|Afghanistan, al via a Doha gli storici negoziati di pace Kabul-Talebani}}</ref><ref>{{cita web|https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Firmato-a-Dohaaccordo-di-pace-tra-Stati-Uniti-e-talebani-195187b6-360b-400a-b031-ab4a9bf4523b.html|Firmato a Doha l'accordo di pace tra Stati Uniti e talebani. Trump: "Li incontrerò presto"}}</ref> fu un [[accordo di pace]] per porre fine al [[Guerra in Afghanistan (2001-
Sempre in maggio ebbe inizio l'[[Offensiva talebana del 2021|offensiva scatenata dai talebani]] per riprendere il controllo del Paese, che fu rivolta contro le forze regolari afghane e non fermò il ritiro delle forze NATO. Il 12 luglio fu completata l'evacuazione della [[base aerea di Bagram]], la maggiore base aerea statunitense in Afghanistan, dove il comandante dell'Operazione Sostegno Risoluto, il generale statunitense Austin S. Miller, fece ammainare la bandiera della missione, ponendo formalemnte fine alla missione stessa<ref name=politico/>. Quello stesso giorno Miller diede le dimissioni da comandante delle forze statunitensi e della NATO e il suo posto alla guida delle forze USA fu preso dal generale Frank McKenzie, con l'incarico di presiedere al ritiro degli ultimi connazionali ancora presenti in Afghanistan<ref name=nbcnews>{{cita web|url= https://www.nbcnews.com/politics/national-security/commander-u-s-nato-forces-afghanistan-stepping-down-n1273665 |titolo= Commander of U.S., NATO forces in Afghanistan steps down |data= 12 luglio 2021 |accesso= 26 agosto 2021 |lingua= en }}</ref>.
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