Lockheed High Virgo: differenze tra le versioni
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==Storia del progetto==
Nel 1957 il [[Pentagono (edificio)|Pentagono]] avviò il progetto Weapon System WS 199 relativo ad una serie di missili balistici lanciati da aerei (ALBM, Air Launched Ballistic Missile) destinati ad essere lanciati lontano dai confini nemici.<ref name=F1p83>{{Cita|Fiorini 2021|p. 83}}.</ref> Dotati di adeguata autonomia questi missili avrebbero messo al riparo i bombardieri dello [[Strategic Air Command]] dell'[[United States Air Force]] dalla reazione dei sistemi di difesa aerea allora in corso di sviluppo, cosi come invece sarebbe accaduto se invece fossero stati equipaggiati con il normale munizionamento nucleare di caduta.<ref name=F1p83/> Vennero contattate diverse aziende al fine di avviare contemporaneamente lo sviluppo di diversi missili.<ref name=F1p83/> Il contratto di sviluppo assegnato all'inizio del 1958 alla [[Lockheed Corporation]], in coppia con la Convair Division della [[General Dynamics]], fu designato WS-199C, nome in codice HIGH VIRGO.<ref name=Y0p37>{{Cita|Yengst 2010|p.37}}.</ref> Come aereo vettore la [[Convair]] propose l'utilizzo di una apposita versione del suo bombardiere supersonico [[Convair B-58 Hustler]].<ref name=F1p83/> Il vantaggio immediato di questa scelta derivava dal già particolare sistema di lancio del carico bellico adottato dal B-58, consistente in una stiva bombe costituita da un grosso contenitore di forma [[aerodinamica]] posizionato sotto la [[fusoliera]] in cui era contenuto il carico di cadutaref name=F1p83/> e anche di parte del [[carburante]] che veniva consumato durante il volo di andata verso il bersaglio.<ref name="aw">{{Cita|Designation Systems ||aw}}.</ref> Una volta sganciato il contenitore il velivolo rientrava nelle forme aerodinamiche più pulite potendo sfruttare così al massimo la sua velocità e dirigendosi verso la base.ref name=F1p83/> Mentre il progetto doveva essere strettamente un esercizio di [[ricerca e sviluppo]], fu pianificato che l'arma sarebbe stata rapidamente in grado di essere sviluppata, se necessario, in un sistema pienamente operativo.<ref name=Y0p37/>
La Lockheed accelerò al massimo la progettazione e l'assemblaggio del missile High Virgo, e per ridurre i costi utilizzò parti del bersaglio Q-5 Kingfisher, del razzo X-17 e dei missili balistici [[UGM-27 Polaris]] e [[MGM-29 Sergeant]]. Di quest'ultimo venne utilizzato il motore razzo della Thiokol.<ref name=F1p84/>
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