Un calcolatore analogico è un calcolatore nel quale la minima [[unità di informazione]] può assumere un numero infinito di valori. Il fatto che tale minima unità di informazione possa assumere un numero infinito di valori, purtroppo non comporta un calcolatore con precisione di calcolo infinita. Comporta invece l'esatto opposto: un calcolatore analogico fornisce sempre risultati con un [[margine di errore]]. Ciò dipende dal fatto che, allo stato attuale della [[tecnologia]], non è possibile misurare con infinita precisione una [[grandezza fisica]]. Per rappresentare i numeri all'interno del calcolatore viene infatti utilizzata una grandezza fisica,<ref>Ad esempio, per rappresentare i numeri nel calcolatore elettronico, viene utilizzata la [[tensione elettrica]].</ref> e il processo di calcolo all'interno del calcolare viene realizzato misurando tale grandezza fisica. Nel calcolatore analogico c'è una corrispondenza biunivoca tra numero rappresentato all'interno del calcolatore e valore della grandezza fisica utilizzato per tale rappresentazione: ad ogni numero rappresentato all'interno del calcolatore corrisponde un solo valore della grandezza fisica utilizzata per tale rappresentazione (e viceversa). In altri termini, c'è un'analogia tra l'insieme dei numeri rappresentati all'interno del calcolatore e l'insieme dei valori della grandezza fisica utilizzati per tale rappresentazione. Questo è il motivo per cui si utilizza l'espressione "calcolatore analogico". Sono tipi di calcolatore analogico il [[compasso di proporzione]], il [[regolo calcolatore]] e il [[computer analogico]].