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'''Resistencia''' è una città dell'[[Argentina]] settentrionale, capitale della [[Province dell'Argentina|provincia]] del [[Provincia di Chaco|Chaco]]. È situata sulle rive di un'[[affluente]] del [[Paraná (fiume)|Paraná]]. Ha una popolazione di circa 275.000 abitanti, mentre l'[[area metropolitana]] ne conta circa 360.000.
 
== Storia ==
ChiamatoChiamata in origine ''San Fernando del Río Negro'', la città fu fondata nel [[XVII secolo]] come [[missione]] [[Compagnia di Gesù|gesuita]] e successivamente abbandonata nel tardo [[XVIII secolo]]. In seguito alla guerra fra l'Argentina e il [[Paraguay]] (1864–1870), si ristabilì l'insediamento come importante avamposto militare. Il nome attuale fu adottato nel [[1876]]. La città venne però ufficialmente rifondata solo il [[27 Gennaiogennaio]] del [[1878]], con l'arrivo dall'[[Italia]] di un primo contingente di colonizzatori [[Friuli|friulani]]. Costoro vengono ancor oggi considerati ufficialmente i padri fondatori di Resistencia e celebrati in occasione di feste e ricorrenze storiche. I discendenti di questi primi coloni continuano a detenere gran parte delle leve del potere politico ed economico in città e nella Provincia del Chaco.
 
== Economia ==
Resistencia è un importante nodo per il commercio e per il trasporto per la regione di frontiera del nord-ovest, scarsamente abitata. Le attività industriali più importanti includono il settore alimentare, tessile, [[metallo|metallurgico]], e la realizzazione di prodotti in [[legno]] e in [[cuoio]]. Nelle vicinanze è situato il [[porto]] fluviale di [[Barranqueras]].
 
Chiamato in origine ''San Fernando del Río Negro'', la città fu fondata nel XVII secolo come [[missione]] [[Compagnia di Gesù|gesuita]] e successivamente abbandonata nel tardo XVIII secolo. In seguito alla guerra fra l'Argentina e il [[Paraguay]] (1864–1870), si ristabilì l'insediamento come importante avamposto militare. Il nome attuale fu adottato nel [[1876]]. La città venne però ufficialmente rifondata solo il 27 Gennaio del [[1878]], con l'arrivo dall'Italia di un primo contingente di colonizzatori [[Friuli|friulani]]. Costoro vengono ancor oggi considerati ufficialmente i padri fondatori di Resistencia e celebrati in occasione di feste e ricorrenze storiche. I discendenti di questi primi coloni continuano a detenere gran parte delle leve del potere politico ed economico in città e nella Provincia del Chaco.
 
==Turismo==
La città non è dotata di molte attrazioni turistiche, fatta eccezione per la gara di intaglio nel legno (''Bienal Internacional de Esculturas''), che si svolge ogni annodue anni a luglio, per la durata di un'intera settimana. Nelle edizioni più recenti erano incluse opere in marmo e in ghiaccio, quest'ultimo molto raro a causa del [[clima subtropicale]] della città, per la quale le temperature inferiori ai 5°C sono inusuali. Le sculture generalmente rimangono in città, e vengono disposte lungo i marciapiedi e nei vari parchi della città, ed è per questa ragione che la città viene soprannominata "La città delle sculture" (ne sono già state collocate più di 400). {{citazione necessaria|La città offre un bonus fiscale per cui chiunque metta una scultura in una posizione visibile davanti alla propria abitazione, è esentato dal pagamento delle tasse per un anno.}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|Resistencia}}
 
[[Categoria:Città della provincia del Chaco]]