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'''AdLib''' era il nome(acronimo di unarealtà [[scheda''Ad audio]]Lib prodottaMusic nel [[1987]] dalla [[Canada|canadese]]Synthesizer Card''Ad Lib,ovvero Inc.'',ALMSC'') unaera societàil fondatanome dadi una [[Martinscheda Prevelaudio]], un ex professore di musica e vice-decano del dipartimento di musica dell'Università Laval diper [[Québec (città)|QuébecPC]]. L'AdLib, il cui nome corretto era in realtà ''Ad Lib Music Synthesizer Card'' (''ALMSC''), fuFu la prima scheda audio per [[PC IBM compatibile|compatibili IBM]] ad imporsi presso gli sviluppatori di [[videogioco|videogiochi]] come standard audio [[de facto]].
 
==Storia della scheda==
=== La creazione e l' affermazione ===
La scheda inizialmente non riscosse molto successo e il suo utilizzo stentava a diffondersi. Per questo motivo Prevel si affidò a
Venne prodotta nel [[1987]] dalla [[Canada|canadese]] ''Ad Lib, Inc.'', una società fondata da [[Martin Prevel]], un ex professore di musica e vice-decano del dipartimento di musica dell'Università Laval di [[Québec (città)|Québec]].
''Top Star Computer Services, Inc.'' (TSCS), una società del [[New Jersey]] che forniva servizi agli sviluppatori di videogiochi, che promosse la scheda presso [[Sierra Entertainment|Sierra On-Line]], che la supportò nel suo [[King's Quest IV: The Perils of Rosella|King's Quest IV]], il primo gioco ad usarla ([[1988]]). La scheda raggiunse subito un immediato successo, trainata non solo da un popolare gioco ma anche da una produzione audio di alta qualità, creata da un compositore professionale assunto allo scopo. Presto tutti gli sviluppatori di giochi iniziarono a supportare AdLib.
 
La scheda inizialmente non riscosse molto successo e il suo utilizzo stentava a diffondersi. Per questo motivo Prevel si affidò a ''Top Star Computer Services, Inc.'' (TSCS), una società del [[New Jersey]] che forniva servizi agli sviluppatori di videogiochi, che promosse la scheda presso [[Sierra Entertainment|Sierra On-Line]], che la supportò nel suo [[King's Quest IV: The Perils of Rosella|King's Quest IV]], il primo gioco ad usarla ([[1988]]). La scheda raggiunse subito un immediato successo, trainata non solo da un popolare gioco ma anche da una produzione audio di alta qualità, creata da un compositore professionale assunto allo scopo. Presto tutti gli sviluppatori di giochi iniziarono a supportare AdLib.
==Specifiche tecniche==
[[File:Adlib.jpg|thumb|La scheda ''AdLib Music Synthesizer Card'', nota come '''AdLib''']]
La AdLib usava come [[chip sonoro]] lo [[Yamaha YM3812]], che generava l'audio tramite un paio di [[sintetizzatore|sintetizzatori]] [[modulazione di frequenza|FM]], a cui era affiancata la circuiteria necessaria a collegare la scheda al PC tramite connettore [[Industry Standard Architecture|ISA]] ad [[8 bit]].
 
=== La concorrenza della ''Sound Blaster'' ===
La scheda generava musica con diversi [[timbro (musica)|timbri]] ed effetti sonori anche se la qualità acustica percepita era chiaramente sintetizzata. L'audio digitale (PCM) non era supportato, una caratteristica che sarebbe stata invece introdotta in un secondo tempo nei prodotti della concorrenza (come la [[Sound Blaster]] di [[Creative Technology|Creative Labs.]]).
{{Vedi anche|Sound Blaster}}
''AdPoco Lib''dopo iniziò quindi a pensare alll'eredeintroduzione di AdLib, '''AdLib Gold''', una scheda audio [[stereofonia|stereoCreative Labs]] apresentò 12 bit basata sul nuovo chip sonorola [[YamahaSound YMF262Blaster]] (OPL3). conNel l'aggiuntatentati o di unvincere PCMla digitale a 12 bitcompetizione. LaVenne Gold mantenevaprodotta la [[retrocompatibilità]] con l'originale AdLib. MaGold, launa nuovaversione schedamigliorata, ebbema vitapoiché durala finsocietà dall'inizio.non ''Adavrà Lib''competenze nonin era una societàcampo di ricerca e non aveva le necessarie conoscenze per disegnare in proprio la scheda., Ilil progetto fu perciò affidato al fornitore del chip usato su AdLib, Yamaha. Creative Labs era però anche il più grande cliente di Yamaha per quanto concerneva la tecnologia musicale. Questo fatto portò ad un [[conflitto di interessi]], con Yamaha che ritardò lo sviluppo di AdLib Gold.
 
Quando finalmente la scheda fu terminata e messa in commercio ([[1992]]), le schede Sound Blaster avevano ormai sostituito le AdLib come standard audio per i PC ed erano anche vendute ad un prezzo inferiore a quello della AdLib Gold, che perciò ebbe una scarsa accoglienza di vendite e di supporto.
Gli ingegneri che svilupparono la AdLib e le relative librerie software per ''Ad Lib'' lavoravano presso [[Lyrtech]].
 
=== Il fallimento e la vendita ===
==AdLib Gold==
Come detto, poco dopo l'introduzione della scheda AdLib, Creative Labs presentò la Sound Blaster. Questa scheda era pienamente compatibile con AdLib: ciò significava che tutti i giochi, passati, presenti e futuri, scritti per AdLib giravano senza problemi sulla Sound Blaster. Inoltre la scheda di Creative presentava alcune aggiunte importanti: un canale audio PCM, una porta MIDI ed una porta giochi. Grazie all'audio PCM era possibile registrare e riprodurre audio digitale, inclusi dialoghi, effetti sonori e piccole performance musicali. L'audio PCM completava le caratteristiche dell'YM3812 permettendo agli sviluppatori di giochi di includere audio digitale per parlato ed effetti sonori realistici, difficilmente riproducibili dai sintetizzatori FM del chip Yamaha. Inoltre, l'inclusione di una porta giochi per la connessione di un joystick faceva della Sound Blaster una scheda giochi economicamente valida, integrando in un unico prodotto sia l'interfaccia per il collegamento delle periferiche di gioco sia una scheda audio.
[[File:Adlib Gold 1000.jpg|thumb|AdLib Gold 1000]]
I concorrenti non restarono però a guardare ed iniziarono a mettere in commercio delle alternative più o meno valide. La Sound Blaster fu la scheda che strappò il mercato delle schede audio dalle mani di ''Ad Lib'' riuscendo ad imporsi come il nuovo standard grazie al fatto che supportava anche l'audio digitale ma, soprattutto, offriva sia una porta [[Musical Instrument Digital Interface|MIDI]] sia una porta [[joystick]].
 
Grazie alla superiorità come prodotto e ad una politica commerciale migliore, la Sound Blaster conquistò velocemente il posto occupato dalla AdLib divenendo lo standard de facto nell'audio dei giochi per PC. ''Ad Lib'' presentò la sua alternativa, AdLib Gold, troppo in ritardo, quando la Sound Blaster dominava ormai il mercato.
''Ad Lib'' iniziò quindi a pensare all'erede di AdLib, '''AdLib Gold''', una scheda audio [[stereofonia|stereo]] a 12 bit basata sul nuovo chip sonoro [[Yamaha YMF262]] (OPL3) con l'aggiunta di un PCM digitale a 12 bit. La Gold manteneva la [[retrocompatibilità]] con l'originale AdLib. Ma la nuova scheda ebbe vita dura fin dall'inizio. ''Ad Lib'' non era una società di ricerca e non aveva le necessarie conoscenze per disegnare in proprio la scheda. Il progetto fu perciò affidato al fornitore del chip usato su AdLib, Yamaha. Creative Labs era però anche il più grande cliente di Yamaha per quanto concerneva la tecnologia musicale. Questo fatto portò ad un [[conflitto di interessi]], con Yamaha che ritardò lo sviluppo di AdLib Gold.
 
Le vendite calarono vertiginosamente e ''Ad Lib'' fu costretta a dichiarare la [[bancarotta]] nel [[1992]]. Nello stesso anno una società tedesca, ''Binnenalster, GmbH'', acquistò gli assetti di ''Ad Lib'' dal governo canadese, che li aveva precedentemente acquistati per evitare che la società fosse acquisita dalla stessa Creative. Binnenalster cambiò il nome della società in ''AdLib Multimedia'' e continuò a vendere AdLib Gold e gli altri prodotti della defunta ''Ad Lib''.
Quando finalmente la scheda fu terminata e messa in commercio ([[1992]]), le schede Sound Blaster avevano ormai sostituito le AdLib come standard audio per i PC ed erano anche vendute ad un prezzo inferiore a quello della AdLib Gold, che perciò ebbe una scarsa accoglienza di vendite e di supporto.
 
Nel [[1994]] AdLib Multimedia fu venduta a un produttore [[taiwan]]ese.
La AdLib Gold fu prodotta anche per il bus [[Micro Channel architecture|MCA]] con il nome di '''AdLib Gold MC2000'''.
 
==Il fallimento''AdLib di Ad LibGold''==
[[File:Adlib Gold 1000.jpg|thumb|AdLib Gold 1000]]
Come detto, poco dopo l'introduzione della scheda AdLib, Creative Labs presentò la Sound Blaster. Questa scheda era pienamente compatibile con AdLib: ciò significava che tutti i giochi, passati, presenti e futuri, scritti per AdLib giravano senza problemi sulla Sound Blaster. Inoltre la scheda di Creative presentava alcune aggiunte importanti: un canale audio PCM, una porta MIDI ed una porta giochi. Grazie all'audio PCM era possibile registrare e riprodurre audio digitale, inclusi dialoghi, effetti sonori e piccole performance musicali. L'audio PCM completava le caratteristiche dell'YM3812 permettendo agli sviluppatori di giochi di includere audio digitale per parlato ed effetti sonori realistici, difficilmente riproducibili dai sintetizzatori FM del chip Yamaha. Inoltre, l'inclusione di una porta giochi per la connessione di un joystick faceva della Sound Blaster una scheda giochi economicamente valida, integrando in un unico prodotto sia l'interfaccia per il collegamento delle periferiche di gioco sia una scheda audio.
'''AdLib Gold''', una scheda audio [[stereofonia|stereo]] a 12 bit basata sul nuovo chip sonoro [[Yamaha YMF262]] (OPL3) con l'aggiunta di un PCM digitale a 12 bit. La Gold manteneva la [[retrocompatibilità]] con l'originale AdLib.
 
La AdLib Gold fu prodotta anche per il [[bus (infornatica|bus]] [[Micro Channel architecture|MCA]] con il nome di '''AdLib Gold MC2000'''.
Grazie alla superiorità come prodotto e ad una politica commerciale migliore, la Sound Blaster conquistò velocemente il posto occupato dalla AdLib divenendo lo standard de facto nell'audio dei giochi per PC. ''Ad Lib'' presentò la sua alternativa, AdLib Gold, troppo in ritardo, quando la Sound Blaster dominava ormai il mercato.
 
==Specifiche Le specifiche tecniche ==
Le vendite calarono vertiginosamente e ''Ad Lib'' fu costretta a dichiarare la [[bancarotta]] nel [[1992]]. Nello stesso anno una società tedesca, ''Binnenalster, GmbH'', acquistò gli assetti di ''Ad Lib'' dal governo canadese, che li aveva precedentemente acquistati per evitare che la società fosse acquisita dalla stessa Creative. Binnenalster cambiò il nome della società in ''AdLib Multimedia'' e continuò a vendere AdLib Gold e gli altri prodotti della defunta ''Ad Lib''.
[[File:Adlib.jpg|thumb|La scheda ''AdLib Music Synthesizer Card'', nota come '''AdLib''']]
La AdLib usava come [[chip sonoro]] lo [[Yamaha YM3812]], che generava l'audio tramite un paio di [[sintetizzatore|sintetizzatori]] [[modulazione di frequenza|FM]], a cui era affiancata la circuiteria necessaria a collegare la scheda al PC tramite connettore [[Industry Standard Architecture|ISA]] ad [[8 bit]].
 
La scheda generava musica con diversi [[timbro (musica)|timbri]] ed effetti sonori anche se la qualità acustica percepita era chiaramente sintetizzata. L'audio digitale (PCM) non era supportato, una caratteristica che sarebbe stata invece introdotta in un secondo tempo nei prodotti della concorrenza (come la [[Sound Blaster]] di [[Creative Technology|Creative Labs.]]).
Nel [[1994]] AdLib Multimedia fu venduta a un produttore [[taiwan]]ese.
 
Gli ingegneri che svilupparono la AdLib e le relative librerie software per ''Ad Lib'' lavoravano presso [[Lyrtech]].
 
==Voci correlate==
* [[Creative Labs]]
* [[Sound Blaster]]
 
==Altri progetti==