Constanze Weber: differenze tra le versioni

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''"Prima che io smetta d'infastidirla con le mie chiacchiere, devo informarla meglio su Constanze. Non è di certo una brutta ragazza, ma al tempo stesso è lontana dall'essere bella. Tutta la sua bellezza consiste in un paio di piccoli occhi neri e in un aspetto abbastanza curato. Non è molto intelligente, ma ha sufficiente buon senso per adempiere ai doveri di moglie e madre. Dire che tende ad essere stravagante è una bugia bella e buona. Al contrario, è abituata ad essere vestita con modestia: quel poco che sua madre ha potuto fare per le sue figlie, l'ha fatto per le altre due e mai per lei. La maggior parte di ciò che serve a una donna, lei è capace di farlo con le sue mani, ed è lei stessa che si acconcia i capelli ogni giorno. Inoltre, ha una certa pratica di economia domestica e ha il cuore più gentile del mondo. Io amo lei e lei ama me con tutto il cuore. Mi dica lei se potrei augurarmi una moglie migliore!"''
 
Wolfgang e Constanze si sposarono il 4 agosto 1782 e in nove anni di matrimonio ebbero seiquattro figli, ma soltanto dueuno di loro sopravvisserosopravvisse arrivando all'età adulta: [[Carl Thomas Mozart]] e [[Franz Xaver Wolfgang Mozart]]. Anche per le frequenti gravidanze, Constanze attraversò lunghi periodi di spossatezza e malattia.
[[File:Joint grave of Constanze Mozart and Leopold Mozart.JPG|thumb|La tomba di Constanze Mozart, [[Genovefa Weber]] e Leopold Mozart|right]]
Dopo la morte di Wolfgang nel 1791, Constanze, che probabilmente non aveva mai avuto una chiara percezione di quale genio avesse sposato, riuscì a sfruttare il nome del defunto marito con una certa abilità, garantendosi così un futuro tranquillo. Ottenne sovvenzioni da [[Praga]] e dagli amici di Mozart, che diedero concerti il cui ricavato donarono a lei. Giunse a vendere gli spartiti autografi di Mozart, inclusi quelli del [[Requiem]], così come era stato completato da [[Franz Süssmayr]]. Fu lei, peraltro, a diffondere la diceria dell'avvelenamento di Mozart.