allora praticamente c'è questo coso chiamato scittà che si chiama borgo e basta fine[[File:Ariano Irpino - baurg'' e [[alto tedesco antico]] ''burg'' "città fortificata, castello").<ref>{{cita libro|nome=Carlo|cognome=Battisti|titolo=Dizionario etimologico italiano|anno=1950-57|editore=Barbera|città=Firenze|pagine=II, p. 1204|coautori=Giovanni Alessio}}</ref> I due termini sono comunque [[parole imparentate|imparentati]] tra loro,<ref>{{cita libro|nome=Ernst|cognome=Gamillscheg|titolo=Romania germanica – Sprach- und Siedlungsgeschichte der Germanen auf dem Boden des alten Römerreichs|anno=1934|editore=[[Walter de Gruyter]]|città=Berlino|pagina=35|volume=1}}</ref> provenendo entrambi dalla forma [[Lingua protoindoeuropea|indoeuropea]] ''BhERGh'' connessa al concetto di protezione.
Le forme ''[[borough]] e'' ''[[burgh]]'', rispettivamente inglese e scozzese, derivate dal germanico ''Burg(h)'', erano usate come suffisso nella toponomastica col significato di "città ad amministrazione autonoma", mentre la forma tedesca ''Burg'' col significato di "cittadella"