Bellinzona: differenze tra le versioni

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Il nuovo comune comprende pure ampie aree boschive, agricole e di montagna e alcune frazioni sono delle vere e proprie località staccate dall'ambito cittadino.
 
A Bellinzona confluiscono e si diramano alcune tra le principali arterie stradali e autostradali, come la N2 [[Chiasso]] - [[Basilea]], il [[passo del San Gottardo]], il [[Passo del San Bernardino|San Bernardino]] e alcuni passi secondari come il [[Lucomagno]] e la [[Novena]]. Bellinzona è anche uno snodo ferroviario principale per le merci e i viaggiatori sia a livello regionale, con i collegamenti in direzione di [[Locarno]] o [[Lugano]], sia per il traffico nazionale e internazionale da e verso l'[[Italia]] (via Chiasso-Milano come pure via Luino). I collegamenti con la [[Svizzera tedesca]] attraverso la nuova trasversale alpina che collega Bellinzona a [[Lucerna]], ha ridotto i tempi di viaggio per le merci e le persone avvicinando il nord al sud della Svizzera, come pure [[Milano]] a [[Zurigo]] e [[Stoccarda]]. Per il traffico merci ricopre una certa importanza anche la linea che da Bellinzona e attraverso [[Gambarogno]] collega [[Luino]] al terminal di [[Busto Arsizio]]-[[Gallarate]]<ref>{{Cita web|url=http://www.hupac.ch/IT/Hupac-e-Gruppo-FS-Italiane-insieme-per-la-sfida-di-Alptransit-4aa7e000/|titolo=Profilo del Terminal Busto Arsizio-Gallarate}}</ref>. La vecchia linea ferroviaria di montagna<ref>{{Cita web|url=https://www.newsd.admin.ch/newsd/message/attachments/36800.pdf|titolo=Futuro utilizzo della tratta di montagna del Gottardo}}</ref> è pure tuttora utilizzata dal traffico regionale, collegando paesi e regioni altrimenti tagliate fuori dal nuovo Tunnel ferroviario.
 
La Città comprende a sud-ovest del proprio territorio, nei quartieri di [[Sementina]], [[Giubiasco]], [[Camorino]] e [[Gudo]], la parte nord del [[Piano di Magadino]]<ref>{{Cita web|url=http://www4.ti.ch/dt/dstm/sst/temi/parco-del-piano-di-magadino/parco-del-piano-di-magadino/parco-del-piano-di-magadino/|titolo=Parco del Piano di Magadino}}</ref>; una pianura a vocazione agricola frutto della bonifica avvenuta tra il 1888 e il 1961<ref>{{Cita web|url=http://www4.ti.ch/fileadmin/DECS/DS/Rivista_scuola_ticinese/ST_n.94/ST_94_Caizzi_bonifica_del_Piano_Magadino_e_ferrovie_progetti_e_attese.pdf|titolo=Bonifica del Piano di Magadino}}</ref>. Sino ad allora la pianura era una palude soggetta alle piene del [[Ticino (fiume)|Fiumefiume Ticino]] e alla malaria, oggi è una fertile piana dedita principalmente alla coltivazione di ortaggi in serra e all'aperto<ref>{{Cita web|url=http://www4.ti.ch/dt/dstm/sst/temi/parco-del-piano-di-magadino/parco-del-piano-di-magadino/caratteristiche-del-parco/fondamentale-risorsa-agricola/|titolo=Piano di Magadino risorsa agricola}}</ref>, [[Granturco]] e allevamenti di bestiame, principalmente bovini e ovini.
 
Nel centro cittadino si erge la rocca di Castelgrande, uno sperone di roccia granitica che degrada in direzione nord-ovest verso il corso del Fiumefiume Ticino e sul quale hanno trovato rifugio i primi abitanti stanziali durante il neolitico<ref>{{Cita web|url=https://www.bellinzona.ch/index.php?node=6&lng=1&rif=85f7b4773f#p3390|titolo=Gli abitanti preistorici}}</ref>. Nel corso dei secoli, in considerazione dell'ottima posizione strategica e di controllo delle principali vie di transito da nord a sud, al riparo dal corso irregolare e dalle piene del Fiume Ticino, sulla rocca si stabilirono i primi villaggi, fortezze e armate fino al [[bassoBasso Medioevo]], quando venne data forma all'attuale [[Castelgrande (castello)]] e al sistema di cinte murarie e castelli, Patrimonio [[UNESCO]] dell'umanità<ref>{{Cita web|url=https://www.bellinzona.ch/index.php?node=28&lng=1&rif=8d261727fb|titolo=I castelli e la murata di Bellinzona nell'UNESCO}}</ref>.
 
Il territorio ha assunto la sua conformazione odierna a partire da circa 10'000 anni fa, all'inizio del periodo [[olocene]], in seguito al rientro dell'ultima glaciazione definita [[glaciazione Würm]]<ref>{{Cita web|url=https://www.percorsopiottino.ch/it/percorso/segni-del-ghiaccio|titolo=ultima glaciazione nella Valle del Ticino}}</ref>. Durante la massima espansione dell'ultimo periodo glaciale, 18.000 anni fa, l'attuale territorio di Bellinzona era sommerso sotto una coltre di ghiaccio di 1'500m<ref>{{Cita web|url=http://www.viverelamontagna.ch/wp/magazine/?p=5371|titolo=ghiacciai ticinesi}}</ref>. Il cambiamento climatico e l'innalzamento delle temperature ha causato il progressivo ritiro di questa imponente massa ghiacciata, a cui è seguita nei secoli l'opera di bonifica e adattamento da parte dell'uomo<ref>{{Cita web|url=http://www.iperpaesaggi.ch/spip.php?article245|titolo=L'evoluzione urbana di Bellinzona}}</ref>, modellando il territorio come lo conosciamo oggi.
 
Il Fiumefiume Ticino attraversa la Città sul fronte nord ovest, discosto rispetto al centro cittadino, passa a lato del nuovo Parco urbano per giungere poi, lungo l'estesa area verde delle [[golene]]<ref>{{Cita web|url=http://www4.ti.ch/fileadmin/DT/temi/piano_direttore/pubblicazioni/Area_svago_golene_Bellinzona.pdf|titolo=Area di svago delle golene di Bellinzona}}</ref>, nei quartieri di [[Giubiasco]] e [[Sementina]], prima d'immettersi nel Piano di Magadino verso il quartiere di [[Gudo]], il [[locarnese]] e il [[Lago Maggiore]]. I principali affluenti nel territorio sono a nord-est, sull'argine sinistro e attraverso il comune di [[Arbedo-Castione]], il fiume [[Moesa]] e il [[Traversagna]] mentre da est, attraverso l'omonima valle, il Morobbia e da ovest il torrente Sementina. Diversi riali minori che prendono vita sui monti alpini nei dintorni di Bellinzona, confluiscono anch'essi nel Fiume Ticino: riale Vallascia, Grande, Moleno, Righetti, Lusanico, Rivalone, Val Purscina, Torrente Guasta, Torrente Dragonato ecc. per una struttura idrografica piuttosto varia e particolareggiata, con alcuni tratti sotterranei.
 
Il centro abitato più alto del comune di Bellinzona è [[Carena]], facente parte del quartiere di [[Sant'Antonio (Bellinzona)|Sant'Antonio]] in [[Valle Morobbia]], a 958 m.sl.m. Il territorio confina a nord con i Comuni di [[Arbedo-Castione]]<nowiki/>, [[Riviera]] e il [[Cantone dei Grigioni]]; a sud con [[Cadenazzo]], [[Sant'Antonino (Svizzera)|Sant'Antonino]], [[Isone]], [[Ponte Capriasca]], a ovest con [[Cugnasco-Gerra]] e ad est, attraverso la [[Valle Morobbia]] e il [[Passo San Jorio]] con [[Cavargna]] e [[Gravedona ed Uniti]] in Italia.