Cesvi: differenze tra le versioni

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== Principali settori d’intervento ==
'''''Risposta alle emergenze umanitarie''' '' Cesvi interviene in situazioni di emergenza per portare aiuto alle popolazioni colpite da catastrofi naturali o [[Guerra|conflitti]] provocati dall’uomo, come ad esempio lo [[Terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004|tsunami nel Sud-est asiatico]] nel (2004)<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/esteri/sri7/soccorsi/soccorsi.html|titolo=Repubblica.it/esteri: Ponti aerei e medici sul campo Solidarietà ai Paesi in ginocchio|sito=www.repubblica.it|accesso=2019-03-12}}</ref>, i terremoti di Haiti (a [[Terremoto di Haiti del 2010)|Port-au-Prince nel 2010]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://espresso.repubblica.it/internazionale/2010/01/17/news/haiti-il-racconto-dell-operatrice-del-cesvi-1.17776|titolo=Haiti, il racconto dell'operatrice del CESVI|sito=l'Espresso|data=2010-01-17|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref> e nel [[Terremoto di Haiti del 2021|sudovest nell'agosto 2021]]<ref>{{Cita web|url=https://www.cesvi.org/notizie/povera-haiti-le-ferite-profonde-di-un-paese-che-ha-bisogno-di-noi/|titolo=Povera Haiti: le ferite profonde di un Paese che ha bisogno di noi|autore=Cesvi|sito=Cesvi Onlus - Cooperazione e Sviluppo|data=2021-09-02|lingua=it-IT|accesso=2021-10-20}}</ref>, i sismi in [[Terremoto del Nepal del 25 aprile 2015|Nepal]] (2015)<ref>{{Cita web|url=https://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/tre-mesi-dal-terremoto-in-nepalil-cesvi-molte-scuole-ancora-inagibili_1132779_11/|titolo=Tre mesi dal terremoto in Nepal Il Cesvi: molte scuole ancora inagibili|sito=www.ecodibergamo.it|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>, in [[Terremoto dell'Emilia del 2012|Emilia-Romagna]] (2012)<ref>{{Cita web|url=http://www.fondazionezegna.org/news_fondazione/terremoto-in-emilia-quattro-anni-al-fianco-del-cesvi/|titolo=Terremoto in Emilia, quattro anni al fianco del Cesvi {{!}} Fondazione Zegna|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref> e nel [[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|Centro Italia]] (2016)<ref>{{Cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2017/02/14/amatrice-macchinari-donati-agli-allevatori-per-un-nuovo-inizio/142483/|titolo=Amatrice, macchinari donati agli allevatori per un nuovo inizio|autore=Daniele Biella|sito=Vita|data=2017-02-14|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref> e, le ricorrenti [[siccità]] nel [[Corno d'Africa|Corno d’Africa]]<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2011/07/15/africa-orientale-dramma-siccita/110103/|titolo=Africa Orientale, dramma siccità|autore=Redazione|sito=Vita|data=2011-07-15|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref> e l'emergenza causata dalla [[Pandemia di COVID-19 in Italia|pandemia di COVID-19]] nel 2020<ref>{{Cita web|url=https://www.cesvi.org/notizie/contro-il-covid-19-il-nostro-impegno-non-si-ferma/|titolo=Contro il Covid-19 il nostro impegno non si ferma|autore=Cesvi|sito=Cesvi Onlus - Cooperazione e Sviluppo|data=2020-10-29|lingua=it-IT|accesso=2021-10-20}}</ref>.
 
'''''Protezione dell’infanzia'' ''' Cesvi interviene a tutela dell’infanzia attraverso le Case del Sorriso<ref>{{Cita web|url=http://www.mediafriends.it/progetto/255/case-del-sorriso-per-i-bambini-di-tutto-il-mondo.shtml|titolo=Case del sorriso per i bambini di tutto il mondo - Progetto - Mediafriends|sito=www.mediafriends.it|accesso=2019-03-12}}</ref>, strutture che forniscono servizi e accoglienza a orfani, minori che vivono in strada o in stato di abbandono e bambini vittime di sfruttamento e violenza anche nel contesto familiare. Dal 2016 Cesvi ha avviato progetti di protezione dell’infanzia anche in Italia<ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/news/storie-news/2018/04/21/bambini-maltrattati-cesvi-campagna|titolo=Bambini maltrattati, una madre: «Non capivo quanto li trascurassi»|sito=VanityFair.it|data=2018-04-21|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>.
 
'''''Lotta alla fame nel mondo e sviluppo sostenibile''''' L’intervento mira a raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricolturaun’[[agricoltura sostenibile]] attraverso un aumento della produttività agricola, l’introduzione di nuove tecnologie e la creazione di partnership pubblico-privato.
 
== Storia ==
L’associazione viene fondata il 15 gennaio [[1985]] da [[Maurizio Carrara]], Paolo Caroli e altri quindici esponenti italiani impegnati nelle attività di solidarietà internazionale, ispirandosi alla struttura del [[Movimento Laici America Latina]]. Maurizio Carrara ricopre il ruolo di presidente di Cesvi per vent’anni, seguito da Giangi Milesi che resta in carica dal 2005 al 2017. La presidente attuale è Gloria Zavatta<ref>{{Cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2018/04/22/gloria-zavatta-e-la-nuova-presidente-di-cesvi/146626/|titolo=Gloria Zavatta è la nuova presidente di Cesvi|autore=di Redazione|sito=Vita|data=2018-04-22|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>, mentre Piersilvio Fagiano ricopre la carica di Direttore Generale dal 2019. Il riconoscimento ufficiale come organizzazione non governativa (ONG) da parte del [[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|Ministero degli Affari Esteri]] italiano avviene nel 1985<ref>{{Cita web|url=https://www.aics.gov.it/wp-content/uploads/2018/03/ELENCO_OSC_20MAR2018.pdf|titolo=ISCRIZIONI DEI SOGGETTI SENZA FINALITA' DI LUCRO|accesso=2 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190402131133/https://www.aics.gov.it/wp-content/uploads/2018/03/ELENCO_OSC_20MAR2018.pdf|dataarchivio=2 aprile 2019|urlmorto=sì}}</ref>. Successivamente Cesvi diviene anche membro consultivo del [[Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite|Consiglio Sociale delle Nazioni Unite]].
 
I primi progetti, varati negli anni ottanta, si concentrano in [[America Latina]], mentre a partire dal [[1989]] l’intervento si allarga all’[[Asia]]. Negli anni '90 l’attività si focalizza sull’area balcanica dove imperversa il conflitto, mentre l’intervento in [[Africa]] inizia intorno agli anni 2000. Nel 2001 Cesvi inaugura “Fermiamo l’AIDS sul nascere”, un progetto che mira a impedire la trasmissione del virus dell’HIVdell’[[HIV]] da madre a figlio in [[Zimbabwe]]. È in questi anni che apre le Case del Sorriso, strutture di aiuto e accoglienza di minori che attualmente si trovano in sei Paesi. In Africa, oltre ai progetti di sviluppo e micro-imprenditorialità, Cesvi è protagonista della creazione del [[Parco transfrontaliero del Grande Limpopo|Parco Transfrontaliero del Grande Limpopo]]<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.africanivoryroute.co.za/about/european-union-african-ivory-route-project|titolo=European Union African Ivory Route Project|autore=African Ivory Route|lingua=en-ZA|accesso=2019-03-12}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.touringmagazine.it/articolo/4032/sudafrica-ivory-route-patrimonio-dumanit%C3%A0|titolo=Sudafrica. Ivory Route patrimonio d'umanità|sito=Touring Magazine|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>.
 
A partire dal 2010 interviene nelle emergenze che colpiscono [[Haiti]]<ref name=":0" />, [[Pakistan]]<ref>{{Cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2010/09/03/pakistan-la-catastrofe-sommersa/104204/|titolo=Pakistan la catastrofe sommersa|autore=Redazione|sito=Vita|data=2010-09-03|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>, [[Libia]]<ref>{{Cita web|url=http://www.avolon.it/fogli/?p=854|titolo=fogli di collegamento dei volontari in servizio civile » Blog Archive » Il CESVI per la Libia|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref> e [[Corno d'Africa|Corno d’Africa]]<ref name=":1" />. Nel 2014 avvia il primo progetto per la protezione e l’inclusione dei [[Minori stranieri non accompagnati|Minori Stranieri Non Accompagnati]] (MSNA) in [[Sicilia]]<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusanews.it/siracusa-stasera-accoglierete-onlus-e-cesvi-onlus-inaugurano-la-nuova-sede-di-via-piave/|titolo=Siracusa, Stasera AccoglieRete Onlus e Cesvi Onlus inaugurano la nuova sede di via Piave|sito=Siracusa News|data=2015-07-16|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref>. Nel 2017 estende le attività di protezione dell’infanzia in Italia con un programma di prevenzione e contrasto al maltrattamento infantile attraverso una rete di partner sul territorio nazionale. Nel 2018 inaugura l’intervento nell’ambito della migrazione sud-sud in Paesi quali Libia, [[Libano]], [[Niger]] ed [[Etiopia]].
 
A livello italiano ed europeo, Cesvi promuove campagne di sensibilizzazione per incoraggiare la cittadinanza attiva soprattutto tra i più giovani. Nel 2015 partecipa ad [[Expo 2015|Expo Milano 2015]]<ref>{{Cita web|url=https://ghigliottinapuntoit.wordpress.com/2015/05/12/ghigliottina-it-e-cesvi-diritto-al-cibo-per-tutti-2/|titolo=Ghigliottina.it e Cesvi: Diritto al cibo per tutti #2|autore=ghigliottinapuntoit|data=2015-05-12|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref>.
 
Dal 2008 cura la versione italiana dell’Indicedell’[[Indice globale della fame|Indice Globale della Fame]]<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2017/10/13/news/indice_globale_della_fame_in_52_paesi_vincono_ancora_fame_e_malnutrizione-178149961/|titolo=Indice globale della Fame, in 52 Paesi vince ancora la malnutrizione|sito=Repubblica.it|data=2017-10-13|lingua=it|accesso=2019-03-12}}</ref>, oltre a realizzare paper di analisi politica, sociale ed economica come l’Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia in Italia<ref>{{Cita web|url=https://www.minori.it/it/news/cesvi-lancia-il-primo-indice-regionale-sul-maltrattamento-all-infanzia-in-italia|titolo=Cesvi lancia il primo Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia in Italia {{!}} Minori.it - Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza|sito=www.minori.it|accesso=2019-03-12}}</ref>.
 
== Premi e riconoscimenti ==
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L’organizzazione ha vinto il Premio Areté 2018 nella categoria comunicazione sociale per la campagna integrata #LiberiTutti<ref>{{Cita web|url=http://www.csreinnovazionesociale.it/evento/premio-arete-alla-comunicazione-responsabile/|titolo=Il più importante evento in Italia dedicato alla sostenibilità|sito=Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale|lingua=it-IT|accesso=2019-03-12}}</ref>.
 
Con il progetto nel [[Parco transfrontaliero del Grande Limpopo|Parco Transfrontaliero del Grande Limpopo]]<ref name=":2" />, si è aggiudicata il secondo posto al [https://responsibletourism.wtm.com/awards/ World Responsible Tourism Award] nella categoria Best for Local Economic Benefit<ref>{{Cita web|url=https://responsibletourism.wtm.com/awards/2018-Winners/|titolo=2018 Winners - WTM Responsible Tourism|sito=responsibletourism.wtm.com|data=2018-12-21|lingua=en|accesso=2019-03-12|dataarchivio=7 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190307054038/https://responsibletourism.wtm.com/awards/2018-Winners/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Reti italiane, europee e internazionali ==