Isola di Capraia (Arcipelago toscano): differenze tra le versioni
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|Nome = Isola di Capraia
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L'isola di Capraia è situata all'imbocco del [[Canale di Corsica]] e del [[Canale di Piombino]], i bracci di mare che collegano il [[Mar Ligure]] con il [[Mar Tirreno]]. Si trova a {{M|64|ul=km}} da [[Livorno]], 53 dal [[promontorio di Piombino]], 37 dalla [[Isola di Gorgona|Gorgona]] e 31 dalla [[Corsica]]. È l'isola dell'[[Arcipelago Toscano]] più lontana dalla terra ferma, trovandosi più vicina alla costa orientale della [[Corsica]] che alla costa toscana, rispetto alla quale sorge a ovest del [[Golfo di Baratti]]. Si tratta, per grandezza, della terza isola dell'arcipelago dopo l'[[Isola d'Elba|Elba]] e il [[isola del Giglio|Giglio]]. È infatti lunga circa {{M|8|u=km}} (da punta Teglia a nord a punta dello Zenòbito a sud) e larga 4, per una superficie di {{M|19,26|ul=kmq}}. Il perimetro è di circa {{M|30|u=km}}.
È un'isola di origine vulcanica, con il più recente cono di eruzione ancora oggi ben visibile per metà nella tipica cala Rossa, sicuramente una delle cale più particolari dell'arcipelago. Presenta coste alte e rocciose con assenza di spiagge ed un piccolo bacino lacustre nell'area più interna montuosa, con cime lungo una catena centrale (che si avvicina fino a {{M|1|u=km}} dalle coste) con vette di oltre 400 metri. Il rilievo maggiore è il monte Castello alto 447 metri, che sul versante occidentale si avvicina al mare con dirupi mentre su quello orientale scende più dolcemente con piccole valli torrentizie ("vadi"), la più importante delle quali è il vado del Porto, lungo circa {{M|3|u=km}}, che sfocia presso Capraia Porto.
Da un punto di vista [[geologia|geologico]] la composizione dell'isola è prevalentemente caratterizzata da colate di [[andesite]], associate a [[tufo]] e [[Breccia (geologia)|breccia]], mentre alla punta dello Zenòbito si trovano rocce [[basalto|basaltiche]] più recenti. All'estrema punta meridionale sono visibili i resti di un antico [[vulcano]] non più attivo, esploso in epoca remota, che ha lasciato traccia nelle pareti rocciose a forma di tronco di cono, con colori variabili tra il rosso e il nero dovuti all'accumulo di [[lava]] che si è depositata sulle scogliere (la Cala Rossa). La costa è rocciosa e spesso inaccessibile via terra per la mancanza di strade; vi si aprono grotte e insenature, con guglie di roccia dovute all'[[erosione]] dell'acqua.
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Attualmente fa parte del [[Parco Nazionale Arcipelago Toscano|Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano]]. La vegetazione è ricchissima e presenta alcune specie endemiche rarissime. Tra queste spiccano le tre specie dell'isolotto della Peraiola, distante solo pochi metri dall'isola principale, ma sufficienti per isolare alcune specie che si sono evolute diversamente dall'isola vicina: una ginestra senza spine (sull'isolotto non pascolavano infatti le capre), una lumaca senza guscio e una lucertola. Sul versante ovest dell'isola, su pareti ripidissime, vive anche il fossile vivente della [[palma nana]], risalente a quando tutta l'Europa era coperta da specie oggi presenti solo molto più a sud.
Prevale la [[gariga]] (vegetazione a cavallo tra la [[steppa]] e la [[macchia mediterranea]]) con [[elicriso]], [[cisto marino]], [[Myrtus communis|mirto]], [[lentisco]], [[rosmarino]], [[oleandro]], [[euforbia arborea]], ecc. Le [[capre]] selvatiche e le [[foca monaca|foche monache]] della fauna sono oggi estinte. Da segnalare, infine, lo [[Stagnone della Capraia]], piccola [[zona umida]] che si estende nella parte alta dell'isola. Tra gli aspetti curiosi, spicca la denominazione ''Punta della Fica''<ref>{{cita libro|titolo=Aeroguide Toscana. Le coste, l'Elba e l'arcipelago|città=Novara|editore=Istituto Geografico De Agostini|anno=2000|
== Toponomastica dell'isola ==
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== Endemismi ==
=== Flora ===
La flora è ricca e presenta alcune specie endemiche rarissime. Tra queste spiccano le tre specie dell'isolotto della Peraiola, distante solo pochi metri dall'isola principale, ma sufficienti per isolare alcune specie che si sono evolute diversamente dall'isola vicina.
* ''[[Centaurea gymnocarpa]]'' (Fiordaliso di Capraia)
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* ''[[Tacheocampylaea tacheoides]]'' (Lumaca della Peraiola)
* ''[[Podarcis sicula caporiaccoi|Podarcis sicula'' ssp. ''caporiaccoi]]'' (Lucertola della Peraiola)
* ''[[Monachus monachus]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/ambiente/2020/06/24/news/capraia_l_isola_chiude_il_mare_per_proteggere_la_foca_monaca-260073492/|titolo=Capraia, l'isola 'chiude' il mare per proteggere la foca monaca|sito=la Repubblica|data=
== Origini del nome ==
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{{Arcipelago Toscano}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Toscana|
[[Categoria:Isole della provincia di Livorno]]
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