IlUn '''centro antiviolenza''' è una struttura in cui vengono accolte le donne, che subiscono o che sono minacciatiminacciate da qualsiasi forma di [[violenza]]. Esso offreOffre diversi servizi alle vittime di [[violenza domestica]], [[violenza sessuale]], [[violenza economica]], [[stalking]]: accoglienza telefonica, colloqui personali, ospitalità nelle cosiddette ''[[case rifugio]]'', assistendo così le vittime ed eventualmente i figli [[violenza assistita|minori coinvolti]] nel percorso di uscita dalla violenza.
== Storia ==
In Europa già tra il XVI e il XVII secolo esistevano rifugi per donne<ref name= SherrillCohen85>{{Cita pubblicazione|titolo = "Convertite e malmaritate. Donne "irregolari" e ordini religiosi nella Firenze rinascimentale" |autore = Sherril Cohen|rivista = "Memoria. Rivista di storia delle donne" |numero = 5 |data = |anno = 1982 |pp = 46-63}}</ref><ref name= "Chojnacka98">{{Cita pubblicazione|titolo = "Women, charity and community in early modern Venice: the Casa delle Zitelle" |autore = Monica Chojnacka|rivista = "Renaissance Quarterly" |volume = 51|numero = 1|editore = The University of Chicago Press Books|data = 22 |anno = 1998 |mese = marzo |lingua = en |doi = 10.2307/2901663|url = https://www.thefreelibrary.com/Women%2c+charity+and+community+in+early+modern+Venice%3a+the+Casa+delle...-a020602492|accesso = 5 giugno 2017}}</ref><ref name= SherrillCohen92>{{Cita libro|titolo = "The Evolution of Women's Asylums Since 1500: From Refuges for Ex-Prostitutes to Shelters for Battered Women" |url = https://archive.org/details/evolutionofwomen0000cohe |autore = Sherrill Cohen|editore = Oxford University Press |città = |anno = 1992 |lingua = en|annooriginale = 1992|edizione = 1|p = 288 |ISBN = 0-19-505164-5}} </ref>. Negli anni '70settanta e '80ottanta del Novecento, sull'onda delle mobilitazioni [[femminismo|femministe]] e grazie alle analisi sviluppate dal [[movimento femminista]], la [[violenza domestica]] iniziò ad emergere come fenomeno strutturale, si iniziò a nominarla e a cercare di definirne i contorni nella sua complessità. Da allora si iniziarono a creare strutture per aiutare e sostenere donne e minori nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza. La questione della violenza di genere si iniziò a presentare alle istituzioni come un vero e proprio problema sociale. Le donne, non solo in [[Italia]], ma in tutti paesi<ref name= Freeman75>{{Cita libro|titolo = "Women, a feminist perspective" |autore = Jo Freeman|editore = Mayfield Publishing Company |città = Mountain View, California|anno = 1995 |lingua = en|annooriginale = 1975|edizione = 5|capitolo = "The revolution for women in law and public policy" |url_capitolo = http://www.jofreeman.com/lawandpolicy/revlaw1.htm|pp = 365-404|accesso = 6 giugno 2017|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20161118205607/http://www.jofreeman.com/lawandpolicy/revlaw1.htm |dataarchivio = 18 novembre 2016 }} </ref>, anche con [[Riforma del diritto di famiglia italiano del 1975|la riforma]] del [[diritto di famiglia]], hanno iniziato un percorso di [[liberazione]]. Parlare di [[violenza di genere]] non è stato più un tabù di cui vergognarsi e rompere il silenzio per molte donne è diventata realtà quotidiana. Anche i Centricentri antiviolenza hanno contribuito a rompere il silenzio delle donne esistente da migliaia di anni. Il primo rifugio "moderno", mutuando la pratica del [[self-help]], è stato "Haven House" fondato nel [[1964]] in California da donne dei [[Al-Anon/Alateen|gruppi "Al-Anon"]] (gruppi per familiari e amici di [[alcolisti anonimi]])<ref name= Schechter1982>Alle pagine 55 e 127, {{Cita libro|titolo = "Women and Male Violence: The Visions and Struggles of the Battered Women's Movement"|url = https://archive.org/details/womenmaleviolenc0000sche|autore = Susan Schechter |editore = South End Press|città = |anno = 1982 |lingua = en|p = [https://archive.org/details/womenmaleviolenc0000sche/page/367 367] |ISBN = 0-89608-159-1}}</ref>. A[[Erin LondraPizzey]], nascecon la sua associazione Women's Aid di [[Chiswick]], fondò il primo rifugio a Londra nel 1971. La violenza domestica e i maltrattamenti in Gran Bretagna e nel mondo {{chiarire|non erano un problema non visibile|perché la doppia negazione?}} e sommerso<ref>{{Cita libro|titolo = "Grida piano, che i vicini ti sentono | di Erin Pizzey|
e la sua fondatrice Erin Pizzey con l'associazione di Chiswick Women’s Aid. La violenza domestica e i maltrattamenti in Gran Bretagna e nel mondo non erano un problema non visibile e sommerso <ref>{{Cita libro|titolo = "Grida piano, che i vicini ti sentono | di Erin Pizzey|