Isaac George: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di Durojaiye Oshoba (discussione), riportata alla versione precedente di 47.53.18.128
Etichetta: Rollback
m I provided an up date on my life
Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 23:
}}
 
== BiografiaBiografia” ==
 
 
Nel 2021 Isaac George ha pubblicato un libro di autobiografia basato sulla sua vita:
 
Dopo aver ricevuto reazioni discordanti e confuse dal persone che non mi cononoscono, ritengo ora importante che prima di leggere questo libro invito tutti a porre molta attenzione all'introduzione iniziale che presenta con dovizia di particolari il solo scopo della mia rivelatrice autobiografia.  Sento che ci è voluto un onestà senza precedenti che solo il tempo e la saggezza mi hanno concesso.  Il coraggio interiore trasformato in generosità attraverso la fede mi ha dato la forza di condividere le mie paure più profonde rivelando la mia forza nell'amore che per primo credevo fosse un dono privilegiato, ma oggi ho celebrato con inni di gioia.  Mi sento fortunata ad avere pochi ma veri amici, uno in particolare mi ha scritto questo breve estratto qualche giorno fa.  La luce e l'ombra non sono che una cosa sola, tagliano un luogo di duello. Non c'è una luce visibile o una luce invisibile, entrambe danzano il cerchio eterno della vita
 
introduzione
 
Mi sveglio ogni mattina crogiolandomi nei gloriosi raggi radiosi del sole dei Caraibi.  Mi ritrovo intrappolato in una matrice di contraddizione.  Trovare che
 
quei raggi di sole sono infatti i riflessi delle luci incastonate nei miei ricordi che ormai mi hanno confinato in quest'isola.  L'invecchiamento non è la parte più affascinante del viaggio della vita, quindi mentre faccio colazione ammirando l'umidità precoce dell'aria, rifletto su alcuni dei miei passaggi più memorabili.
 
Per favore, concedimi una piccola licenza artistica nella mia vecchiaia mentre scrivo questi tre atti che articolano la mia vita gloriosa.  Non sono sicuro di dove andrà a finire, ma è qualcosa che devo chiarire nella mia mente prima che tutto svanisca e sarò chiamato a rendere conto di tutto ciò che è successo dietro di me, nel bene e nel male.
 
A volte sono così eccitato ma allo stesso tempo così colpito da timore reverenziale che la mia eccitazione si perde nella suggestione.
 
Sento che questo è il momento di spiegare un po' del mio background culturale e sociale.
 
Ho appena superato i sessanta e sono attore e consulente sociale da più di quarant'anni.  Tra i miei molti compiti, per venti di quegli anni ho consigliato a piccoli gruppi di giovani adulti e li ho guidati attraverso incredibili scoperte nelle esperienze sociali e personali;  qualcuno potrebbe chiamarlo "risveglio" o "rinnovamento della vita".  Ho visto giovani adulti crescere da bambini immaturi ad adulti maturi e coraggiosi.  Molti hanno raggiunto traguardi maggiori in quegli anni e alcuni sono diventati persone davvero straordinarie.  sento
 
di aver letteralmente fatto da pastore ai buoni, ai cattivi e ai brutti!  Ho visto cose nella nostra società che avrebbero stupito gli altri con un miracoloso stupore, e persino tremato in totale incredulità per alcuni dei comportamenti asociali o incivili.
 
In trent'anni di formazione per lo sviluppo personale, ho visto molto e mi ha sempre stupito di essere stato benedetto con questo dono di poter lavorare nelle situazioni migliori e peggiori.  Dicono che le luci brillanti attirino strani insetti, sicuramente è stato un eufemismo.  Ho scoperto che il fondamento delle mie qualità è amare coloro che stai allevando mentre li proteggi e ti prendi cura di loro.  Questo è molto più facile a dirsi che a farsi.  Chiunque si assuma questo compito senza avere una formazione adeguata è destinato a un brusco risveglio.
 
Consigliare, educare, è molto più che un lavoro, è una vocazione.  In altre parole non è un titolo di quello che fai, ma è una dimostrazione di chi sei.
 
Molti che mi conoscono ricorderanno una delle mie frasi che ripetevo più spesso: “Non è importante quello che fai, ma come lo fai”.
 
La vita mi ha insegnato a mettere in pratica ciò che predichi.  Come zelante giovane educatore, la mia convinzione era che fosse più facile controllare le persone che amarle, è così vero.  Ovviamente nessuno vorrebbe mai fare una cosa del genere, ma succede.  È molto più facile concentrarsi sui risultati dell'orgoglio personale piuttosto che sull'amore e sul servizio.  Come verrà spiegato nella mia storia, questa può diventare una missione suicida e richiedere molto sacrificio.  Educare gli altri si può fare solo con il vero spirito e la verità appassionata di chi lavora dal di dentro, se vuole avere un valore qualificante.  Troppe persone lo hanno come mezzo di guadagno e posizione, risultati o sostentamento, dimenticando che ci siamo dentro per i risultati e non per il profitto.
 
Questa premessa su di me era necessaria per presentarvi il mio libro.  Un libro che illustra i dolori di una vita parallela, in cui soffrivo di angosciosi conflitti con la mia stessa personalità
 
e l'angoscia che ne seguì.
 
I miei errori, i miei successi, le mie emozioni e soprattutto la mia fiducia nell'amicizia.  Tutti hanno costituito la base per questa visione auto-rivelante di una vita in evoluzione.
 
Questo mio libro, quindi, fa rivivere gli eventi che hanno plasmato e persino trasfigurato la mia fede, le mie amicizie, la mia vita familiare e sociale.
 
Tuttavia, un tema costante domina l'equilibrio di questo libro: la ricerca spontanea delle mie emozioni.
 
Troverai storie scandalose della mia vita passata.  Eventi che non ho mai avuto il coraggio di raccontare.  "Il fiume della vita" illustra i processi interiori con cui ho affrontato le molte perdite e dolori.
 
Credo che mentre viviamo navighiamo pacificamente lungo il fiume della vita.  Mentre lo facciamo, a volte possiamo incontrare difficoltà, ma di solito le superiamo presto e torniamo in acque più calme.
 
Le tante perdite che ho subito dalla mia infanzia, i cambiamenti nello stile di vita e nelle culture.  Le sfide traumatiche fisiche e mentali mi hanno spinto a precipitarmi sul placido fiume ed entrare nella ripida cascata verso il vortice sottostante.  Mentre scendo da questa, la mia cascata emotiva, ho ceduto agli shock, ai dolori e all'intorpidimento.  Continuo a ripetermi che cose del genere non possono capitarmi.  Niente sembrava reale o aveva senso.
 
Questo finché il mio vortice non ha toccato il fondo e si è dissolto.  Ci sono stati momenti in cui mi sono sentito totalmente disorientato e mi sono ritrovato scagliato contro rocce dolorose.  Ma attraverso il mio racconto scoprirai come mi sono trovato in situazioni strane e nuove.  Momenti in cui ho creduto che non ci fosse barca, remo o ancora di salvezza a salvarmi.  Periodi di grave depressione.  "Riuscirò mai a navigare di nuovo?"  direi a me stesso.
 
Eccoci qui.  Così è iniziata la mia rinascita.
 
Waldo Bernasconi ha contribuito alla mia libertà.
 
Ma i primi schizzi sulla mia tela appartengono ad altri.  Devo quello che sono oggi a quei miei meravigliosi predecessori.  Ai miei tutor della mia scuola di recitazione E15, come Roger, Jo Jelly, Janet Neilson e Gundas - con la sua Alfa Romeo Giulietta rossa.  Senza dimenticare Kate Williams e Mick Morris.
 
Dopo aver studiato a [[Londra]] alla [[Royal Academy of Dramatic Art]] arriva a [[Roma]] nel 1979 e venne notato dall'agente [[Fernando Piazza]] che lo farà notare ai registi [[Carlo Vanzina]] e [[Steno]] in occasione del film ''[[Viuuulentemente mia]]'' dove recitò accanto a [[Laura Antonelli]]<ref>[http://www.macomelosai.it/2018/08/04/che-fine-ha-fatto-isaac-george-aziz-i-ragazzi-della-3-c/ Che fine ha fatto Isaac George?]</ref>.