Struttura resistente: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 48:
[[Image:Prefabricated house construction.gif|thumb|Costruzione di un edificio realizzato con pannelli prefabbricati]]
I principi basilari per la progettazione di una struttura si possono riassumere nei seguenti 10 punti:
* ''1) la struttura deve essere leggera;.''
* ''2) le componenti non strutturali devono essere leggere''.
Le sollecitazioni strutturali sono in gran parte legate al peso dell'edificio.<br/>
Riga 63:
* '' 6) gli elementi non strutturali possono essere separati dalla struttura portante, in modo da non interagire con essa, o in alternativa possono essere integrati con la struttura.''
Nel secondo caso la struttura deve avere una sufficiente rigidezza laterale e deve inoltre mostrare un comportamento [[isteresi|isteretico]] di tipo stabile (stabile nella resistenza, rigidezza e deformabilità), in presenza di deformazioni cicliche ripetute. Più rigida è la struttura meno sensibile essa sarà nei confronti dell'iterazione con gli elementi non strutturali e questo eviterà la non desiderata rottura degli elementi non strutturali con essa interagenti. Un esempio di questo fenomeno è la formazione delle lesioni a ''croce di S. Andrea'' che si formano nei [[Tamponatura|muri di tompagno]] di un edificio a telaio a seguito di un evento sismico.
* ''7) i dettagli strutturali devono essere progettati in modo tale che le deformazioni inelastiche siano delimitate e controllate solo in determinate regioni all'interno della struttura e secondo prefissate gerarchie.''
* ''8) La struttura deve possedere il maggior numero di linee di difesa (ridondanza).''
La struttura deve essere composta da differenti sottosistemi strutturali resistenti che interagiscono tra di loro o che sono interconnessi da elementi strutturali di elevata resistenza ed il cui comportamento inelastico possa permettere all'intera struttura di trovare la via per evitare fasi catastrofiche nella sua risposta (duttilità, resistenza, comportamento ciclico stabile, [[gerarchia delle resistenze]], distribuzione delle plasticizzazioni in un numero sufficientemente alto di elementi strutturali.
* ''9) la struttura deve mostrare un bilanciamento tra rigidezza e resistenza per quanto riguarda gli elementi che la compongono, le connessioni e i vincoli.''
È inutile prevedere l'adozione di elementi resistenti, rigidi e duttili, se essi non sono propriamente utilizzati e, infine, connessi.
 
Le zone più duttili vengono dimensionate per essere sacrificate (plasticizzandosi) a protezione delle regioni fragili le quali sono vincolate a restare in campo elastico.
 
* ''10) la resistenza e la rigidezza della struttura devono essere compatibili con quelle del terreno di fondazione.''
 
== Voci correlate ==