Roberto Cosulich: differenze tra le versioni

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|Nome = Roberto Cosulich
|Immagine = Roberto Cosulich 1977.jpg
|Didascalia = Roberto Cosulich al torneo di [[La Spezia]] del [[1977]]
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
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{{MedaglieOro|Campionato italiano a squadre-Società Scacchistica Triestina 1967}}
|Vittorie =
|Aggiornato = 27 marzo 2019
}}
 
{{Bio
|Nome = Roberto
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== Biografia ==
Roberto Cosulich, nato da una famiglia di origine [[istria]]na, crebbe in [[America del Sud]] dove il padre, comandante di nave, si trovava per lavoro. Qui imparò il gioco degli scacchi ed ebbe come maestro il [[Grande Maestro Internazionale|Grande Maestro]] [[Hermann Pilnik]]. Tornato in Italia nel [[1965]] divenne rapidamente uno dei più forti giocatori italiani, ottenendo il titolo di maestro nel [[1966]].
 
Dotato di grande talento, partecipava ai tornei soprattutto per guadagnare qualche soldo. La ragione dei suoi numerosissimi secondi posti sta proprio nel suo accontentarsi di un sicuro piazzamento (e premio in denaro) piuttosto di rischiare per il primo posto per poi ritrovarsi senza i soldi del premio.
 
Partecipò alle [[Olimpiadi degli scacchi del 1970|Olimpiadi di Siegen]] ([[1970]]) e di [[Olimpiadi degli scacchi del 1974|Nizza]] ([[1974]]). Dal [[1969]] al [[1978]] conquistò sei volte il secondo posto al [[campionato italiano di scacchi|campionato italiano]].
 
Nel [[1967]] vinse l'8º [[campionato italiano di scacchi a squadre|Campionato italiano a squadre]] con la Società Scacchistica Triestina.
 
==Ultimi anni==
Dagli [[anni 1960|anni sessanta]] Cosulich abbandonò la famiglia e gli scacchi divennero il suo unico mezzo di sostentamento. Sempre alla ricerca di se stesso e fortemente tentato dalle filosofie orientali, Cosulich viveva alla giornata, nello stile ''[[hippie]]'' di quegli anni.
 
Nel [[1977]] Cosulich venne indagato nel corso delle indagini sulle [[Brigate Rosse]]. Venne scagionato abbastanza in fretta e, appena ritornò in possesso del passaporto, decise di partire per l'[[India]]. Ritornò dopo un anno per ripartire per il [[Sud America]] dove era cresciuto. Da allora non si sono più avute sue notizie. Nel 1980 una rivista scacchistica francese, ''Europe Echecs'', diede la notizia al Maestro Ferrantes, de ''L'Italia Scacchistica'', del ritrovamento di un passaporto di un maestro di scacchi di nome Cosulich a [[Lima]], in [[Perù]], fra le macerie del terribile terremoto che sconvolse la città in quel periodo. L'assoluta mancanza di notizie dopo di allora fa pensare, nonostante il mancato ritrovamento del corpo, che in quell'evento abbia trovato la morte.<ref name="Scaccomatto" /><ref>{{Cita web|url=https://unoscacchista.com/2021/10/30/ricordo-di-roberto-cosulich/|titolo=Ricordo di Roberto Cosulich|autore=AltriScacchisti|sito=Uno Scacchista|data=2021-10-30|lingua=it-IT|accesso=2021-11-01}}</ref>.
 
==Alcune partite notevoli==
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== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.centurini.it/arretrati/1997-6.htm|L'AVVENTURA DI
ROBERTO COSULICH}}
 
{{Portale|biografie|scacchi}}