Centro Cristiano Democratico: differenze tra le versioni
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Il Polo perde le elezioni, viene costituito il governo del[[l'Ulivo]] con a capo [[Romano Prodi]]: il CCD, insieme agli altri partiti del centrodestra, è all'opposizione e costituisce un gruppo parlamentare unico col CDU. Più tardi, nel febbraio del [[1997]], si creano alcune tensioni fra le due componenti centriste<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.opinione.it/articolo.php?arg=&art=15585 Grandi manovre tra i partiti dell'area moderata] |data=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1997/01/20/Politica/POLO-FABRIS-ED-ESPONENTI-CDU-VENETO-PASSANO-A-CCD_192600.php|titolo=Fabris ed esponenti del CDU veneto passano al CCD <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|lingua= |data= |accesso= }}</ref>. Alla Camera, i nove deputati del CDU divorziano dal CCD e aderiscono al gruppo parlamentare misto<ref>[[Stefano Bastianoni]] era nel frattempo passato a [[Rinnovamento Italiano]] e [[Mauro Fabris]] aderì al CCD</ref>.
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Un anno dopo, a febbraio del [[1998]], è momento di scissioni nel CCD: Mastella abbandona il partito e fonda i [[Cristiani Democratici per la Repubblica]] che poi aderiscono, con il CDU di Buttiglione, alla nuova formazione politica proposta da [[Francesco Cossiga]], l'[[Unione Democratica per la Repubblica]]. Casini e il grosso del partito, contrari al contenitore UDR, rimangono al loro posto ribadendo la loro alleanza con Forza Italia e il Polo di centrodestra.
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La guida del partito viene assunta da [[Marco Follini]].
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{{Vedi anche|Unione dei Democratici Cristiani e di Centro}}
La storia del CCD termina il 6 dicembre [[2002]], quando le forze moderate del centrodestra (CCD, CDU e [[Democrazia Europea]] che prima non aveva aderito al Polo) decidono di fondare l'[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro]] (UDC), nuovo partito della politica italiana che mantiene la sua collocazione nella CdL, parte integrante dell'allora maggioranza che ha governato il Paese fino al 2006 (vedi [[Governo Berlusconi III]]). Il primo segretario politico dell'UDC è lo stesso Follini.
== Struttura ==
=== Segretari nazionali ===
*[[Pier Ferdinando Casini]] ([[1994]]-[[2001]])
*[[Marco Follini]] ([[2001]]-[[2002]])
=== Presidenti del Consiglio nazionale ===
*[[Clemente Mastella]] ([[1994]]-[[1998]])
*[[
=== Presidenti dei gruppi parlamentari ===
==== Capogruppo/delegazione alla Camera ====
* [[Francesco D'Onofrio]] (19 gennaio 1994 - 14 aprile 1994)
* [[Clemente Mastella]] (21 aprile 1994 - 19 maggio 1995)
* [[Carlo Giovanardi]] (30 maggio 1995 - 15 aprile 1998)
* [[Carlo Giovanardi]] (20 aprile 1998 - 29 maggio 2001)
==== Capogruppo/delegazione al Senato ====
* [[Massimo Palombi]] (1994 - 1996)
* [[Francesco D'Onofrio]] (16 maggio 1996 - 6 dicembre 2002)
==== Capodelegazione al Parlamento europeo ====
* [[Sandro Fontana]] (1994 - 1999)
* [[Raffaele Lombardo]] (1999 - 2002)
== Nelle istituzioni ==
=== Presidente della Camera dei deputati ===
* [[Pier Ferdinando Casini]] ([[XIV legislatura della Repubblica Italiana]])
=== Governi e Ministri della Repubblica Italiana ===
* [[Governo Berlusconi I]]
** [[Francesco D'Onofrio]] ([[Ministri della pubblica istruzione della Repubblica Italiana|Ministro della pubblica istruzione]])
** [[Clemente Mastella]] ([[Ministri del lavoro e della previdenza sociale della Repubblica Italiana|Ministro del lavoro e della previdenza sociale]])
* [[Governo Berlusconi II]]
** [[Carlo Giovanardi]] ([[Ministri per i rapporti con il Parlamento della Repubblica Italiana|Ministro per i rapporti con il Parlamento]])
== Congressi Nazionali ==
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