Il nome gli è stato assegnato da un Artificiere dei CCCarabinieri della Campania, l'App. Scelto Vincenzo cappelli, che quotidianamente lavora con questa miscela. Nel gergo è conosciuta come "mistura", e viene utilizzata per la fabbricazione dei cosiddetti '''colpi scuri''', ovvero i colpi che nelle batterie pirotecniche danno solo effetto acustico, senza ne luce ne colore, di qui colpi scuri. Va da sé, che il suffisso '''piro''' del nome, viene dal fatto che è una miscela pirica, '''a''' ed '''l''' stanno ad indicare le altre due sostanze base che ne possono far parte ovvero antimonio in polvere e/o alluminio in polvere, anche se tali lettere non indicano rispettivamente le due sostanze nella tavola periodica, se non unite insieme '''al''' per l'alluminio, che è frequentemente l'unica altra sostanza alla quale viene unito il clorato di potassio o il [[perclorato di potassio]], a causa del costo elevato dell'antimonio. La nomenclatura è stata assegnata per indicare in modo veloce una miscela pirica esplosiva ad elevata sensibilità alla fiamma.
Altra variante di questa composizione è il [[Pirodex]].