Virdimura: differenze tra le versioni
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▲|FineIncipit = è stata una donna [[medico]] e [[chirurgo]] siciliana
==Biografia==
Virdimura, di origine [[Ebrei|ebrea]], figlia di medico e moglie di Pasquale de Medico di Catania, fu la prima donna ufficialmente autorizzata ad esercitare la professione medica e la chirurgia nel mondo. Fin da piccola mostrò una grande passione verso la [[medicina]], interesse che continuò a coltivare grazie al marito Pasquale, anche lui medico, il quale le trasmise l'amore per l'arte medica.<ref>Angelo Leone, [https://iris.unipa.it/handle/10447/72163 Medici e Medichesse ebrei nella Sicilia del 1400], Palermo, 2013.</ref>
La dottoressa Virdimura, che si occupava di "medicina fisica" e specializzata nella cura delle [[Malattia|malattie]] interne, chiese alle autorità di esercitare la professione medica, in un eccezionale periodo nella storia mondiale di [[pace]] fra cultura cristiana, islamica ed [[Cultura ebraica|ebraica]], per aiutare i malati indigenti che non avrebbero avuto la possibilità economica di sostenere le spese sanitarie, dal momento che le cure e le assistenze dei medici cristiani erano molto costose. Al tempo recarsi dal medico rappresentava un privilegio per pochi; sicché Virdimura volle rendere il suo [[Lavoro|mestiere]] una missione.
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Era molto stimata per la sua bravura e conoscenza della pratica medica, ma anche per aver alleggerito il lavoro dei medici cristiani che non riuscivano a gestire tutte le richieste che pervenivano. Il suo operato fu rivolto anche alle donne, in un periodo in cui la maggioranza di esse ricorreva alla [[chirurgia plastica]] per nascondere la perdita della verginità, la cui scoperta avrebbe comportato onta e stigma sociale. La presenza di donne medico si rese necessaria allorquando le donne si rifiutarono di essere sottoposte a visite mediche da parte di uomini (una fattispecie molto comune nel [[Medioevo]] perdurante ancora oggi).<ref>Paola Pottino, La Repubblica, [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/10/30/virdimura-la-dutturissa-che-sfido-i-medievalePalermo17.html Virdimura, la "dutturissa" che sfidò i preconcetti nella Sicilia medievale], 2019.</ref>
==Bibliografia==▼
▲==Bibliografia==
* Paola Pottino, La Repubblica, [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/10/30/virdimura-la-dutturissa-che-sfido-i-medievalePalermo17.html Virdimura, la "dutturissa" che sfidò i preconcetti nella Sicilia medievale], 2019.
* Vittore Colorni, ''Gli ebrei nel sistema del diritto comune'', Giuffrè, Milano 1956 (II ed. 1969).
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* Domenico Ventura, ''[https://www.yumpu.com/it/document/view/26020005/medici-ebrei-a-catania-catania-per-te Medici Ebrei a Catania]''. In: M. Alberghino, ''Medici e medicina a Catania dal Quattrocento ai primi del Novecento.'' Maimone Editore, Catania 2001.
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▲<references/>
==Voci correlate==
* [[Donne nel Medioevo]]
* [[Donne nella scienza]]
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