Utente:Phacelias/Sandbox: differenze tra le versioni

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La magnetoricezione mediante coppia di radicali è dipendente dalla luce. Infatti il meccanismo si verifica nella retina dell'occhio dei vertebrati. Nella retina, a livello delle cellule [[Fotorecettore|fotorecettrici]]<ref name=":2" />, si trovano inclusi tra le membrane i crittocromi che sono una classe di flavoproteine. Tra questi il crittcromo 4 (CRY4) è particolarmente interessante in quanto è l'unico che si trova nella retina dei vertebrati che navigano con questo tipo di 'bussola'<ref name=":2">{{Cita pubblicazione|nome=Anja|cognome=Günther|nome2=Angelika|cognome2=Einwich|nome3=Emil|cognome3=Sjulstok|data=2018-01-22|titolo=Double-Cone Localization and Seasonal Expression Pattern Suggest a Role in Magnetoreception for European Robin Cryptochrome 4|rivista=Current Biology|volume=28|numero=2|pp=211–223.e4|lingua=|accesso=2022-01-13|doi=10.1016/j.cub.2017.12.003|url=https://www.cell.com/current-biology/abstract/S0960-9822(17)31605-6}}</ref>. Le flavoproteine contengono degli accettori di elettroni come il [[flavina adenina dinucleotide]] (FAD) e sono responsanbili delle reazioni [[Ossidoriduzione|redox]]<ref name=":3">{{Cita pubblicazione|nome=Roswitha|cognome=Wiltschko|nome2=Margaret|cognome2=Ahmad|nome3=Christine|cognome3=Nießner|data=2016-5|titolo=Light-dependent magnetoreception in birds: the crucial step occurs in the dark|rivista=Journal of the Royal Society Interface|volume=13|numero=118|pp=20151010|accesso=2022-01-13|doi=10.1098/rsif.2015.1010|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4892254/}}</ref>. Il FAD è inserito profondamente nel crittocromo che possiede alcuni residui di [[Triptofano]] (Trp) importanti nel trasferimento degli elettroni. Quando il crittocromo è colpito da un fotone, un elettrone in FAD viene spostato e deviato verso i residui di Trp, che sono le molecole accettori<ref name=":3" />. Si creano così due radicali liberi, che sono molto reattivi<ref name=":0" />. Gli elettroni della coppia di radicali sono [[Entanglement quantistico|entangled]] e sono quindi correlati allo spin ma spazialmente separati. La coppia di radicali oscilla tra lo stato di singoletto e quello di tripletta e avviene la ricombinazione della coppia per formare un prodotto o segnale chimico. Il prodotto chimico formato dipende dall'essere in uno stato di singoletto o di tripletta, che a sua volta dipende dal campo magnetico<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Betony|cognome=Adams|nome2=Ilya|cognome2=Sinayskiy|nome3=Francesco|cognome3=Petruccione|data=2018-10-24|titolo=An open quantum system approach to the radical pair mechanism|rivista=Scientific Reports|volume=8|numero=1|pp=15719|lingua=en|accesso=2022-01-12|doi=10.1038/s41598-018-34007-4|url=https://www.nature.com/articles/s41598-018-34007-4}}</ref>. Il prodotto chimico potrebbe essere un neurotrasmettitore ma non è mai stato dimostrato<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=Roswitha|cognome=Wiltschko|nome2=Wolfgang|cognome2=Wiltschko|data=2019-09-27|titolo=Magnetoreception in birds|rivista=Journal of The Royal Society Interface|volume=16|numero=158|pp=20190295|accesso=2022-01-11|doi=10.1098/rsif.2019.0295|url=https://royalsocietypublishing.org/doi/full/10.1098/rsif.2019.0295}}</ref>. A questo punto è stato avanzato l'ipotesi che l'uccello possa ''vedere'' il campo geomagnetico. Non si tratta quindi di una bussola come nel caso della magnetite, ma di una bussola 'a inclinazione' che permette al pettirosso, o a un altra specie di uccello, un orientamento rispetto al campo geomagnetico per quanto riguarda la direzione e l'intensità, che varia a secondo la latitudine. Il campo si allarga andando verso l'equatore, ma si restringe andando verso Nord dove si intensifica e permette quindi di ''vedere'' o comunque di sentire l'inclinazione e determinare latitudine<ref name=":1" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Dominik|cognome=Heyers|nome2=Martina|cognome2=Manns|nome3=Harald|cognome3=Luksch|data=2007-09-26|titolo=A Visual Pathway Links Brain Structures Active during Magnetic Compass Orientation in Migratory Birds|rivista=PLoS ONE|volume=2|numero=9|pp=e937|accesso=2022-01-13|doi=10.1371/journal.pone.0000937|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1976598/}}</ref> e longitudine come è stato dimostrato da studi su la cannaiola (''Acrocephalus scirpaceus)''<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Nikita|cognome=Chernetsov|nome2=Alexander|cognome2=Pakhomov|nome3=Dmitry|cognome3=Kobylkov|data=2017-09-11|titolo=Migratory Eurasian Reed Warblers Can Use Magnetic Declination to Solve the Longitude Problem|rivista=Current Biology|volume=27|numero=17|pp=2647–2651.e2|lingua=en|accesso=2022-01-13|doi=10.1016/j.cub.2017.07.024|url=https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960982217308825}}</ref>''.''
 
La magnetoricezione mediante coppia di radicali è considerato un fenomeno quantistico e fa quindi parte della [[biologia quantistica]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Thomas P.|cognome=Fay|nome2=Lachlan P.|cognome2=Lindoy|nome3=David E.|cognome3=Manolopoulos|data=2019-12-13|titolo=How quantum is radical pair magnetoreception?|rivista=Faraday Discussions|volume=221|numero=0|pp=77–91|lingua=en|accesso=2022-01-11|doi=10.1039/C9FD00049F|url=https://pubs.rsc.org/en/content/articlelanding/2020/fd/c9fd00049f}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Christopher T.|cognome=Rodgers|nome2=P. J.|cognome2=Hore|data=2009-01-13|titolo=Chemical magnetoreception in birds: The radical pair mechanism|rivista=Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America|volume=106|numero=2|pp=353–360|accesso=2022-01-11|doi=10.1073/pnas.0711968106|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2626707/}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Jennifer C.|cognome=Brookes|data=2017-05-31|titolo=Quantum effects in biology: golden rule in enzymes, olfaction, photosynthesis and magnetodetection|rivista=Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences|volume=473|numero=2201|pp=20160822|accesso=2022-01-14|doi=10.1098/rspa.2016.0822|url=https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rspa.2016.0822}}</ref>
 
==Storia==