Via Aguntum-Vipitenum: differenze tra le versioni
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Ho aggiunto il nome storico della strada "Via Severa Alessandra" essendo stata sistemata e costruita da Severo Alessandro. Furono trovati cippi miliari lungo tutta la Val Pusteria con il nome di Severo Alessandro Etichette: Annullato Modifica visuale |
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La strada romana che percorreva la [[val Pusteria]], convenzionalmente denominata dagli studiosi '''via Aguntum-Vipitenum''', seguiva un percorso già frequentato fin dall'epoca preromana.<ref name=treccani>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/pusteria_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=La val Pusteria}} sito dell'[[Enciclopedia Treccani]]</ref> Costruita da Severo Alessandro, venne denominata <nowiki>[[Via Severa Alessandra]]</nowiki> La strada costituiva la prosecuzione in direzione del [[passo del Brennero|Brennero]] del ramo della [[via Iulia Augusta]], che da [[Aquileia (città antica)|Aquileia]], attraverso il [[passo di Monte Croce Carnico]] raggiungeva [[Dölsach]] (''[[Aguntum]]'' per i Romani), nei pressi di [[Lienz]], nella valle della [[Drava]].
La via costituiva quindi un raccordo (''compendium'') tra la via Iulia Augusta e la diramazione della [[via Claudia Augusta]] che da ''Pons Drusi'' ([[Bolzano]]) lungo la vallata dell'[[Isarco]] conduceva a [[Vipiteno]] e a ''Veldidena'' ([[Innsbruck]]) attraverso il passo del Brennero.
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