William Adams: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
L'arrivo in Giappone: Nomi giapponesi
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Conflitti religiosi: Nomi giapponesi
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 92:
L'ascesa di Adams e dei suoi datori di lavoro olandesi coincideva con la perdita di prestigio da parte dei commercianti portoghesi e spagnoli che avevano fino a quel momento goduto del monopolio mercantile in Giappone, e ciò ebbe un impatto decisivo anche sull'operato dei missionari cattolici francescani e gesuiti che svolgevano le loro attività in tutto il Paese.
 
Ieyasu, come già detto, era favorevole agli scambi commerciali con l'Europa e il resto del mondo, ma mal sopportava il cattivo ascendente che a suo giudizio i missionari esercitavano sulla popolazione. Le persecuzioni iniziate da [[Hideyoshi Toyotomi Hideyoshi]] erano state momentaneamente sospese per non indispettire ulteriormente i mercanti occidentali, ma con il Giappone finalmente unificato Tokugawa aveva bisogno di burocratizzare, gerarchizzare e ordinare la futura nazione giapponese, e ciò passava anche dall'osservanza di un'unica fede, sì da evitare il rischio di nuovi conflitti religiosi come quelli che avevano segnato lungamente l'epoca Sengoku.
 
In tutto ciò Adams, inglese protestante con simpatie calviniste, ebbe buon gioco nel persuadere lo shogun sul fatto che i mercanti spagnoli e portoghesi fossero una minaccia tanto quanto i missionari che arrivavano in Giappone a bordo delle loro navi.