Lago di Texcoco: differenze tra le versioni

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Dopo che gli invasori furono espulsi da Tenochtitlan il [[30 giugno]] del [[1520]], furono ricevuti dai paesi del ponente della valle, che li aiutarono ad arrivare a [[Tlaxcala de Xicohténcatl|Tlaxcala]]. Lì poterono riorganizzarsi per poter intraprendere l'attacco finale. Come parte della strategia, [[Hernán Cortés]] ordinò la costruzione di dodici [[Brigantino|brigantini]], che furono armati nella spiaggia di [[Texcoco]], a oriente del lago omonimo. Per farli passare alla laguna, gli spagnoli distrussero la diga di Nezahualcóyotl.
 
{{quote|E le loro navi vennero da Texcoco, dodici navi; e in quell'eopca si erano stanziati ad Acachinanco. Subito, partì verso di loro il marchese [Cortés]... Venne a esaminare attentamente il luogo dal quale potevano penetrare le navi, il luogo nel quale i canali erano ben retti, se erano profondi, di modo che non si potessero incagliare da nessuna parte. Ma i canali erano sinuosi, a volte curvi; non poteva farle entrare da lì.| |Y sus naves vinieron de Texcoco, doce naves; y en esa época se habían montado en Acachinanco. Enseguida, entonces hacia allá partió el marqués [Cortés]... Vino a examinar cuidadosamente el lugar por el que podían penetrar las naves, el lugar en que los canales estaban bien rectos, si eran profundos, para que no pudieran encallar en ninguna parte. Pero los canales eran sinuosos, a veces curvos; no podría hacerlas entrar por allí.|lingua=es}}
 
{{quote|Fecero passare due navi, le misero di forza per la strada che viene da Xoloco. E una volta lì, si riunirono per decidere, tutti insieme dissero che avrebbero perforato con spari i messicani; si riunirono per decidere ciò. Allora si collocarono in file, portarono trombe -di fuoco-; il grande stendardo li procedeva. E immediatamente, senza la più piccola confusione, senza inquietarsi, partirono suonando il tamburo e il flauto, il flauto di legno [...]| |Hicieron pasar dos naves, las metieron a presión por el camino que viene de Xoloco. Y una vez ahí, se reunieron para decir, todos juntos dijeron que perforarían con diparos a los mexicanos; se reunieron para decir eso. Entonces se colocaron en filas, llevaron trompetas-de-fuego<ref>Cañones, desconocidos para los mesoamericanos</ref>; el grande estandarte iba enfrente de ellos. E inmediatamente, sin la menor confusión, sin inquietarse, partieron tocando el tambor y tocando la flauta, la flauta de madera [...]|lingua=es}}
 
{{quote|E a Xoloco, gli spagnoli arrivarono fino dove si alzava il muro; si alzava nel mezzo, tagliava la strada. Con la grande tromba-di fuoco- gli spararono. Ancora non lo avevano buttato giù quando cadde il primo colpo; ma la seconda volta lo distrussero, e la terza, finalmente cadde a terra; la quarta volta, il muro fu distrutto per sempre... | |Y en Xoloco, los españoles llegaron hasta donde se levantaba el muro; se levantaba en medio, cortaba el camino. Con la gran trompeta-de-fuego le dispararon. Todavía no lo habían derrumbado cuando cayó el primer golpe; pero la segunda vez lo destruyeron, y la tercera vez, finalmente se vino a tierra; y la cuarta vez, el muro fue derrumbado para siempre...|Códice Florentino<ref>Urrutia y Libura, 2002: 234-235</ref>|lingua=es}}
 
Il risultato di questa guerra, si sa, fu il sommettersi dello stato azteca alla corona spagnola. Il saldo fu di migliaia di morti, a causa della carestia, dello scontro contro gli spagnoli, e delle epidemie causate da microbi sconosciuti in Mesoamerica. In questo modo, la città di Tenochtitlan si convertì in un fuoco di infezione che non permetteva di stabilire il governo coloniale sull'isola. Così, la corte si stabilì a [[Coyoacán]], mentre gli indigeni si incaricavano della pulizia della capitale tenochca.