Lago di Ravedis: differenze tra le versioni
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Oltre a questo, la centrale permette continuità d'esercizio agli impianti idroelettrici costruiti lungo il [[Cellina|torrente Cellina]].
== Centrali del Cellina<ref name=":0" /> ==
La costruzione della diga ha comportato un cambiamento notevole nell'asse elettro-irriguo dell'asta del Cellina. Il 10 maggio [[1988]], avvenne la dismissione della centrale di [[Centrale idroelettrica Antonio Pitter|Malnisio,]] [[Centrale idroelettrica di Giais|Giais]] e [[Centrale del Partidor|Partidor]], e furono sostituite da due nuove centrali lungo il corso del [[Cellina|torrente Cellina.]]<ref name=":0" />
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Le rimanenti centrali "gemelle" di San Foca, e [[Centrale idroelettrica di Villa Rinaldi|Villa Rinaldi]] nel comune di [[San Quirino (Italia)|San Quirino]], costruite dalla [[Società Adriatica di Elettricità|SADE]] nel 1953 e alimentate dal [[Lago di Barcis|serbatoio di Barcis]], (salto motore di 52,11 m e 48,29 m e turbina-alternatore Francis ad asse verticale da 5 MW), sono state potenziate nel [[1985]] con l'aggiunta di un secondo gruppo turbina-alternatore Francis ad asse verticale, e generatore sincrono entrambi da 9 MW. Inoltre, venne eseguito il ripristino delle [[condotte forzate]], realizzate in [[Calcestruzzo armato precompresso|C.A.P]] alimentanti il primo gruppo installato, con l'inserimento di tubazioni in vetroresina da 12 metri ciascuna, per tutta la lunghezza di 2.354 metri.
Nel 1997, è stata realizzata una quinta centrale nei pressi di [[Cordenons]]
L'impianto deriva le acque nella parte terminale dell'esistente canale di scarico della [[centrale idroelettrica di Villa Rinaldi]], dove sono state ricavate la vasca di carico e l'opera di presa. Il canale di derivazione in pressione, lungo 3.780 m circa, è costituito da due tubazioni interrate in [[Calcestruzzo armato precompresso|cemento armato precompresso]] che si innestano nel basamento della torre piezometrica. Da qui parte una breve condotta forzata che termina con un distributore dotato di tre diramazioni facenti capo ad tre gruppi turbina-alternatore ad asse verticale con turbina Francis e generatore asincrono. L'acqua scaricata dalla centrale viene restituita, tramite un canale, nel torrente [[Meduna]]. Dopo la costituzione dell’impianto è stato realizzato da ditta privata un impianto [[Piccolo idroelettrico|mini-idro]] per l’utilizzo del salto residuo sulla restituzione nel torrente Meduna.
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