Carlo Calenda: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 28:
|mandatoinizio8 = 2 luglio [[2019]]
|legislatura8 = {{NumLegUE|Italia|IX}}
|gruppo parlamentare8 = [[Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici|S&D]]<ref>{{cita web|https://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2021/11/11/calenda-lascia-gli-sd-oggi-chiedero-ingresso-in-renew_3c85af9d-f1a6-423d-b231-0973192952cc.html|Calenda lascia gli S&D, 'oggi chiederò ingresso in Renew'}}</ref> <small>(2019-2021)</small><br/>[[Renew Europe]]<ref>{{Cita web|url = https://www.reneweuropegroup.eu/news/2021-11-17/carlo-calenda-mep-and-his-political-party-azione-join-the-renew-europe-group|titolo = Carlo Calenda MEP and his political party Azione join the Renew Europe Group|sito = reneweuropegroup.eu|data = 17 novembre 2021|lingua = inglese|accesso = 17 novembre 2021}}</ref> <small>(2021-)</small>
|coalizione8 = [[Partito Democratico (Italia)#Elezioni europee del 2019|PD]] - [[Siamo Europei]]
|circoscrizione8 = [[Circoscrizione Italia nord-orientale|Italia Nord-Orientale]]
Riga 52:
|Attività2 = dirigente d'azienda
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[europarlamentare]] dal [[2019]] e [[Leader di partito|leader]] di [[Azione (partito politico)|Azione]]
}}
È stato [[viceministro]] dello [[Ministero dello sviluppo economico|sviluppo economico]] nei [[Governo della Repubblica Italiana|governi]] [[Governo Letta|Letta]] e [[Governo Renzi|Renzi]], [[Rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione europea|rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione europea]] nel [[2016]] e in seguito [[Ministero dello sviluppo economico|Ministro dello sviluppo economico]] nei governi Renzi e [[Governo Gentiloni|Gentiloni]].
== Biografia ==
Riga 64:
Laureatosi in [[giurisprudenza]] all'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/cv/CV_CALENDA_EN.pdf|titolo=Carlo Calenda|accesso=22 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160213180900/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/cv/CV_CALENDA_EN.pdf|dataarchivio=13 febbraio 2016|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/10/15/news/calenda_il_secchione_che_studia_da_sindaco_a_roma_deve_tornare_un_po_di_buongoverno_-270719944/|titolo=Calenda, il secchione che studia da sindaco: "A Roma deve tornare un po' di buongoverno"|sito=repubblica.it|accesso=29 dicembre 2020|dataarchivio=19 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201019201154/https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/10/15/news/calenda_il_secchione_che_studia_da_sindaco_a_roma_deve_tornare_un_po_di_buongoverno_-270719944/|urlmorto=no}}</ref> con 107/110<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/29/carlo-calenda-a-la-confessione-nove-di-peter-gomez-entrai-in-ferrari-per-il-mio-cognome-si-mio-padre-era-in-classe-con-montezemolo-pero-ho-fatto-la-gavetta/6079060/|titolo=Carlo Calenda a La Confessione (Nove) di Peter Gomez: “Entrai in Ferrari per il mio cognome? Sì, mio padre era in classe con Montezemolo. Però ho fatto la gavetta”|accesso=30 gennaio 2021|dataarchivio=29 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210129215307/https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/29/carlo-calenda-a-la-confessione-nove-di-peter-gomez-entrai-in-ferrari-per-il-mio-cognome-si-mio-padre-era-in-classe-con-montezemolo-pero-ho-fatto-la-gavetta/6079060/|urlmorto=no}}</ref> comincia a lavorare per [[Società finanziaria|società finanziarie]] prima di approdare, nel 1998 in seguito ad uno stage non retribuito, alla [[Ferrari]]. In 5 anni a [[Maranello]], prima come impiegato e poi da funzionario, arriva ad assumere i ruoli di responsabile gestione relazioni con i clienti e con le istituzioni finanziarie<ref name=ANSA/> sotto [[Luca Cordero di Montezemolo]] con cui costruisce un buon rapporto nell'ultimo periodo da dirigente del "Cavallino" (presidente che fu inoltre compagno di scuola del padre).<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/29/carlo-calenda-a-la-confessione-nove-di-peter-gomez-entrai-in-ferrari-per-il-mio-cognome-si-mio-padre-era-in-classe-con-montezemolo-pero-ho-fatto-la-gavetta/6079060/|titolo=Carlo Calenda a La Confessione (Nove) di Peter Gomez: “Entrai in Ferrari per il mio cognome? Sì, mio padre era in classe con Montezemolo. Però ho fatto la gavetta”.|accesso=30 gennaio 2021|dataarchivio=29 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210129215307/https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/29/carlo-calenda-a-la-confessione-nove-di-peter-gomez-entrai-in-ferrari-per-il-mio-cognome-si-mio-padre-era-in-classe-con-montezemolo-pero-ho-fatto-la-gavetta/6079060/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://nove.tv/la-confessione/la-confessione-puntata-27-carlo-calenda/ |titolo=Intervista rilasciata al programma 'La Confessione di Gomez' il 29 Gennaio 2021 |accesso=27 febbraio 2021 |dataarchivio=1º aprile 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194344/https://nove.tv/la-confessione/la-confessione-puntata-27-carlo-calenda/ |urlmorto=no }}</ref> Successivamente lavora per [[Sky Italia]] in veste di responsabile marketing<ref name="SC">{{Cita web |url=http://www.sceltacivica.it/circoscrizioni/candidati/candidato.aspx?id_userreg=34&area=3 |titolo=Scelta Civica - Profilo personale di Carlo Calenda |accesso=2 maggio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131020085946/http://www.sceltacivica.it/circoscrizioni/candidati/candidato.aspx?id_userreg=34&area=3 |dataarchivio=20 ottobre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>
In [[Confederazione generale dell'industria italiana|Confindustria]] viene nominato assistente del presidente<ref name=mise/> e poi direttore dell'area strategica e affari internazionali durante la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, dal 2004 al 2008<ref name="SC"/><ref>{{Cita web|url=https://st.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/SpecialiDossier/2007/speciale-made-in-italy/intervista.shtml?uuid=9e5a01f2-922a-11dc-8116-00000e251029|titolo=«C'è bisogno di un Ice più forte» - Il Sole 24 ORE|sito=st.ilsole24ore.com|accesso=29 dicembre 2020}}</ref>. Successivamente è [[direttore generale]] di [[Nola#Interporto Campano|Interporto Campano]]<ref>{{Cita web|url=http://archivio.denaro.it/VisArticolo.aspx/VisArticolo.aspx?IdArt=540102&KeyW=|titolo=Arrivo da Sky in Ferrari all'Interporto|editore=[[Il Denaro (quotidiano)|Il Denaro]]|data=1º luglio 2008|accesso=12 marzo 2021|urlarchivio=https://archive.today/20130702152013/http://archivio.denaro.it/VisArticolo.aspx/VisArticolo.aspx?IdArt=540102&KeyW=|dataarchivio=2 luglio 2013|urlmorto=sì}}</ref> e presidente di Interporto Servizi Cargo.<ref name="SC" />
=== Vita privata ===▼
Carlo Calenda ha avuto la prima figlia, Tay, a soli 16 anni, da una relazione con la segretaria del compagno della madre [[Riccardo Tozzi (imprenditore)|Riccardo Tozzi]], che frequentava sin da quando aveva soltanto 14 anni<ref>{{Cita web|
In seguito ha sposato la manager Violante Guidotti Bentivoglio, da cui ha avuto tre figli. Nel 2018 ha rivelato che la moglie è affetta da [[leucemia]].<ref>{{Cita web
== Carriera politica ==
=== Primi passi con Montezemolo e incarichi di governo ===
[[File:Calenda Mattarella Padoan.jpg|thumb|Calenda con il [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|ministro al MEF]] [[Pier Carlo Padoan]] e il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]]|sinistra]]▼
Nell'ottobre 2012 è tra i firmatari del manifesto politico "Verso la Terza Repubblica" dell'associazione [[Italia Futura]]<ref>{{Cita web|url=http://archivio.corriere.it/Archivio/interface/landing.html|titolo=Archivio Corriere della Sera|sito=archivio.corriere.it|accesso=29 dicembre 2020|dataarchivio=18 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160118145913/http://archiviostorico.corriere.it/1997/aprile/05/Israele_muore_campo_calciatore_arabo_co_0_9704052590.shtml|urlmorto=no}}</ref>, fondata da [[Luca Cordero di Montezemolo]], che gli affida l'incarico di coordinare la scelta dei candidati per le politiche. Nel febbraio 2013 viene candidato alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche]] tra la lista di [[Scelta Civica]] nella [[circoscrizione Lazio 1]] della [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]]<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/static/speciale/2013/elezioni/liste/camera/lazio1_scelta-civica-con-monti.html|titolo=Scelta Civica con Monti per l'Italia|sito=www.repubblica.it|accesso=29 dicembre 2020|dataarchivio=15 dicembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191215081141/https://www.repubblica.it/static/speciale/2013/elezioni/liste/camera/lazio1_scelta-civica-con-monti.html|urlmorto=no}}</ref>, ma non viene eletto.
▲[[File:Calenda Mattarella Padoan.jpg|thumb|Calenda con [[Pier Carlo Padoan]] e [[Sergio Mattarella]]|sinistra]]
Il 2 maggio 2013 viene nominato [[Vice ministro|viceministro]] dello [[Ministero dello sviluppo economico|sviluppo economico]] nel [[governo Letta]]<ref>{{Cita web |url=http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=70949 |titolo=Governo italiano - Consiglio dei Ministri n.2 del 2/05/2013 |accesso=2 maggio 2013 |dataarchivio=28 luglio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130728033203/http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=70949 |urlmorto=no }}</ref>, e viene confermato in tale incarico nel [[governo Renzi]]<ref>{{Cita web |url=http://www.governo.it/Governo/Provvedimenti/dettaglio.asp?d=76057 |titolo=Governo Italiano - Consiglio dei Ministri n.21 del 20/06/2014 |accesso=25 luglio 2014 |dataarchivio=27 luglio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140727080431/http://www.governo.it/Governo/Provvedimenti/dettaglio.asp?d=76057 |urlmorto=no }}</ref>, con delega al [[Commercio internazionale|commercio estero]]. Come viceministro ha condotto numerose delegazioni di imprenditori italiani all'estero e varato il piano straordinario per il made in Italy (Legge 164/ 2014) con cui il Governo ha adottato una serie di misure volte ad ampliare il numero delle imprese, in particolare piccole e medie, che operano nel mercato globale, espandere le quote italiane del commercio internazionale, valorizzare l'immagine del Made in Italy nel mondo, sostenere le iniziative di attrazione degli investimenti esteri in Italia<ref name="mise">[http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/ministero/viceministri/carlo-calenda/biografia Bio] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160126035504/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/ministero/viceministri/carlo-calenda/biografia |data=26 gennaio 2016 }}, sviluppoeconomico.gov.it</ref>. Si è battuto contro il riconoscimento del market economy status alla Cina<ref>[https://confindustria.lombardia.it/lobby/internazionalizzazione/bandi-e-informazioni/cina-concessione-del-market-economy-status Cina, concessione del Market Economy Status — Confindustria Lombardia]</ref>.
Il 5 febbraio 2015 lascia Scelta Civica e comunica la sua intenzione di iscriversi al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]. Tale annuncio non ha però avuto seguito.<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/15_febbraio_05/strappo-scelta-civica-cinque-senatori-pronti-trasloco-pd-e80cccd0-ad75-11e4-8190-e92306347b1b.shtml|titolo=Scelta civica trasloca nel Pd|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=21 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161006025648/http://www.corriere.it/politica/15_febbraio_05/strappo-scelta-civica-cinque-senatori-pronti-trasloco-pd-e80cccd0-ad75-11e4-8190-e92306347b1b.shtml|dataarchivio=6 ottobre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
Il 20 gennaio 2016
Dopo soli due mesi, il 10 maggio [[2016]] torna come [[ministro]] al [[Ministero dello sviluppo economico|MISE]], subentrando all'[[Ad interim|interim]] che [[Matteo Renzi|Renzi]] aveva assunto a seguito delle dimissioni di [[Federica Guidi]], coinvolta nello scandalo delle intercettazioni telefoniche del fidanzato<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-09/sviluppo-economico-calenda-nuovo-ministro-domani-nomina-113000.shtml?uuid=ADrJuvD|titolo=Sviluppo economico, Calenda nuovo ministro: domani la nomina|sito=Il Sole 24 ORE|accesso=9 maggio 2016|dataarchivio=16 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160516184022/http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-09/sviluppo-economico-calenda-nuovo-ministro-domani-nomina-113000.shtml?uuid=ADrJuvD|urlmorto=no}}</ref>.
Nell'ambito del suo incarico di ministro ha promosso ed attuato per la prima volta in Italia un piano strategico di sviluppo industriale chiamato "''Impresa 4.0''" basato sulle dinamiche della cosiddetta [[Industria 4.0]].<ref>{{Cita web|url=https://www.agi.it/economia/industria_4_0_calenda_ministero_sviluppo-2168860/news/2017-09-20/|titolo=Ecco i risultati del piano Industria 4.0 (che cambia nome). Calenda: "Adesso fase due"|sito=Agi|accesso=13 giugno 2020|dataarchivio=13 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200613180150/https://www.agi.it/economia/industria_4_0_calenda_ministero_sviluppo-2168860/news/2017-09-20/|urlmorto=no}}</ref>
▲Il 20 gennaio 2016 è nominato dal [[governo Renzi]] come [[Rappresentanza permanente|Rappresentante permanente]] dell'Italia presso l'[[Unione europea]]<ref>{{Cita web|url = http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Carlo-Calenda-nominato-reppresentante-permanente-italia-a-bruxelles-Ue-endorsement-gentiloni-perplessita-diplomatici-482df60c-827b-4737-b150-2fae0761a2bc.html|titolo = Carlo Calenda è il nuovo rappresentante dell'Italia a Bruxelles. Gentiloni: "Scelta eccezionale"|accesso = 21 gennaio 2016|sito = rainews|dataarchivio = 22 gennaio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160122154852/http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Carlo-Calenda-nominato-reppresentante-permanente-italia-a-bruxelles-Ue-endorsement-gentiloni-perplessita-diplomatici-482df60c-827b-4737-b150-2fae0761a2bc.html|urlmorto = no}}</ref>, incarico che ha assunto il 21 marzo<ref>{{Cita web|url=http://www.aise.it/primo-piano/carlo-calenda-si-insedia-a-bruxelles/59081/160|titolo=carlo calenda si insedia a bruxelles|cognome=aise.it|sito=Aise.it|accesso=29 marzo 2016|dataarchivio=1º aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160401133034/http://www.aise.it/primo-piano/carlo-calenda-si-insedia-a-bruxelles/59081/160|urlmorto=no}}</ref>. La scelta inconsueta di nominare un politico in una posizione normalmente riservata ai [[Agente diplomatico|diplomatici]] di carriera ha sollevato proteste da parte dei membri del corpo diplomatico italiano<ref>[http://www.corriere.it/politica/16_gennaio_30/protesta-ambasciatori-calenda-ffada410-c6d1-11e5-bc00-4986562dd09c.shtml La protesta degli ambasciatori, a disagio per il caso Calenda] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160131081921/http://www.corriere.it/politica/16_gennaio_30/protesta-ambasciatori-calenda-ffada410-c6d1-11e5-bc00-4986562dd09c.shtml |date=31 gennaio 2016 }}, Corriere.it, 30 gennaio 2016</ref>. Il governo ha difeso la decisione come parte delle proprie prerogative, per quanto eccezionale e riservata a situazioni molto particolari<ref>[http://www.publicpolicy.it/calenda-bruxelles-misura-eccezionale-stile-dopoguerra-56102.html Calenda a Bruxelles? Una misura eccezionale, come nel dopoguerra] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160301024622/http://www.publicpolicy.it/calenda-bruxelles-misura-eccezionale-stile-dopoguerra-56102.html |date=1 marzo 2016 }}, ''Public Policy'', 8 febbraio 2016</ref>.
Con l'insediamento del [[Governo Conte I|primo governo Conte]] il 1º giugno [[2018]], Calenda cessa definitivamente dalla carica di ministro, dove viene succeduto dal [[Movimento 5 Stelle#Capi%20politici|capo politico del Movimento 5 Stelle]] [[Luigi Di Maio]].
▲Dopo soli due mesi, il 10 maggio 2016 torna come [[ministro]] al [[Ministero dello sviluppo economico|MISE]], subentrando all'[[Ad interim|interim]] che [[Matteo Renzi|Renzi]] aveva assunto a seguito delle dimissioni di [[Federica Guidi]], coinvolta nello scandalo delle intercettazioni telefoniche del fidanzato<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-09/sviluppo-economico-calenda-nuovo-ministro-domani-nomina-113000.shtml?uuid=ADrJuvD|titolo=Sviluppo economico, Calenda nuovo ministro: domani la nomina|sito=Il Sole 24 ORE|accesso=9 maggio 2016|dataarchivio=16 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160516184022/http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-09/sviluppo-economico-calenda-nuovo-ministro-domani-nomina-113000.shtml?uuid=ADrJuvD|urlmorto=no}}</ref>. È stato poi riconfermato nello stesso incarico nel [[Governo Gentiloni]].<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017|dataarchivio=20 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170220155750/http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|urlmorto=no}}</ref> Nell'ambito del suo incarico di ministro ha promosso ed attuato per la prima volta in Italia un piano strategico di sviluppo industriale chiamato "Impresa 4.0"<ref>{{Cita web|url=https://www.agi.it/economia/industria_4_0_calenda_ministero_sviluppo-2168860/news/2017-09-20/|titolo=Ecco i risultati del piano Industria 4.0 (che cambia nome). Calenda: "Adesso fase due"|sito=Agi|accesso=13 giugno 2020|dataarchivio=13 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200613180150/https://www.agi.it/economia/industria_4_0_calenda_ministero_sviluppo-2168860/news/2017-09-20/|urlmorto=no}}</ref> basato sulle dinamiche della cosiddetta [[Industria 4.0]].
=== Elezioni europee del 2019 ===
{{vedi anche|Siamo Europei}}
[[File:Partito Democratico - Siamo Europei.svg|thumb|upright=0.7|right|Simbolo elettorale della lista unitaria PD - Siamo Europei]]▼
[[File:Carlo Calenda, comizio elettorale per le europee 2019 a Rovigo 09-05-2019 07.jpg|sinistra|miniatura|Calenda al comizio elettorale per le [[Elezioni europee del 2019 in Italia|elezioni europee del 2019]] a [[Rovigo]]]]
▲[[File:Partito Democratico - Siamo Europei.svg|thumb|upright=0.7
Il 6 marzo 2018 annuncia la sua adesione al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2018/2018/03/06/news/pd_polemiche_calenda-190573130/?ref=RHPPTP-BH-I0-C12-P2-S1.12-T1|titolo=La crisi del Pd, Calenda: domani mi iscrivo"|pubblicazione=Repubblica|accesso=6 marzo 2018|dataarchivio=6 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180306203151/http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2018/2018/03/06/news/pd_polemiche_calenda-190573130/?ref=RHPPTP-BH-I0-C12-P2-S1.12-T1|urlmorto=no}}</ref>.
Il 19 marzo ufficializza la propria candidatura da capolista della [[Circoscrizione Italia nord-orientale|circoscrizione nord-orientale]] e il 30 marzo "Siamo Europei" presenta il simbolo della lista in comune con il PD, guidato dal [[Presidenti del Lazio|presidente del Lazio]] e neo segretario del PD [[Nicola Zingaretti]].<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/politica/2019/03/30/nicola-zingaretti-logo-pd-europee.html|titolo=Europee, Zingaretti: “Ecco il logo del Pd per vincere le elezioni” {{!}} Sky TG24|sito=tg24.sky.it|accesso=30 marzo 2019|dataarchivio=30 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190330184217/https://tg24.sky.it/politica/2019/03/30/nicola-zingaretti-logo-pd-europee.html|urlmorto=no}}</ref> All'appello lanciato col manifesto di Siamo Europei per la formazione di una lista unitaria rispondono, tra gli altri, [[Campo Progressista]] di [[Giuliano Pisapia]], [[Democrazia Solidale]], oltreché altri soggetti civici e politici anche a supporto esterno come [[Centristi per l'Europa]].<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2019/01/18/carlo-calenda-lancia-manifesto-aderiscono-martina-governatori-e-sindaci-dem_a_23646369/|titolo=Carlo Calenda lancia Manifesto "Siamo Europei". Aderiscono Martina, Gentiloni, Pisapia e diversi governatori e sindaci|accesso=20 novembre 2020|dataarchivio=24 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201024180848/https://www.huffingtonpost.it/2019/01/18/carlo-calenda-lancia-manifesto-aderiscono-martina-governatori-e-sindaci-dem_a_23646369/|urlmorto=no}}</ref> Successivamente pure [[Articolo Uno (partito politico)|Articolo Uno]] giunge ad un accordo col PD per presentare propri candidati all'interno della lista.
Il 26 maggio 2019, alle [[Elezioni europee del 2019 in Italia|elezioni europee]],
===
{{vedi anche|Azione (partito politico)}}
[[File:Azione logo ott 2021.svg|thumb|Simbolo di Azione]]
Riga 98 ⟶ 108:
Il 21 novembre seguente lancia ufficialmente [[Azione (partito politico)|Azione]], la sua nuova formazione politica di [[centro-sinistra]]<ref>[https://www.agrpress.it/attualita/calenda-lancia-azione-il-nuovo-partito-di-centrosinistra-e-riformista-7896 Calenda lancia 'Azione', il nuovo partito di centrosinistra e riformista], ''AGR Press''</ref><ref>[https://amp.ilsole24ore.com/pagina/ACvCSW0 I sondaggisti: «Azione» di Calenda parte dal 2%], ''Il Sole 24 Ore''</ref>, [[Progressismo|progressista]]<ref>{{Cita web |url=https://www.fanpage.it/politica/matteo-richetti-azione-non-sara-un-partito-di-centro-ma-il-vero-polo-progressista-del-paese/amp/ |titolo=Copia archiviata |accesso=13 marzo 2021 |dataarchivio=1º aprile 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194626/https://www.fanpage.it/politica/matteo-richetti-azione-non-sara-un-partito-di-centro-ma-il-vero-polo-progressista-del-paese/amp/ |urlmorto=no }}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.ilgiornale.it/news/politica/calenda-lancia-azione-suo-nuovo-partito-liberal-progressista-1787933.html |titolo=Copia archiviata |accesso=13 marzo 2021 |dataarchivio=24 gennaio 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200124034703/http://www.ilgiornale.it/news/politica/calenda-lancia-azione-suo-nuovo-partito-liberal-progressista-1787933.html |urlmorto=no }}</ref> e [[Riformismo|riformista]]<ref>{{Cita web|url=https://www.varesenews.it/2019/11/nasce-azione-partito-riformista/876025/|titolo=Nasce "Azione" il nuovo partito riformista|data=23 novembre 2019|sito=VareseNews|accesso=24 novembre 2020|dataarchivio=14 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210214084741/https://www.varesenews.it/2019/11/nasce-azione-partito-riformista/876025/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|1=https://www.azione.it/calenda-il-foglio-fase-2|titolo=No ai riformisti Coca zero|accesso=22 settembre 2020|dataarchivio=18 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201018003624/https://www.azione.it/calenda-il-foglio-fase-2|urlmorto=no}}</ref>, insieme al [[Senato della Repubblica|senatore]] [[Matteo Richetti]] e a un comitato promotore. I riferimenti ideali del nuovo partito sono nelle tesi di [[Carlo Rosselli]] sul [[socialismo liberale]]<ref>{{cita web|url=http://www.avantionline.it/calenda-rilancia-il-liberalsocialismo/|titolo=Calenda rilancia il liberalsocialismo|accesso=20 settembre 2020|dataarchivio=1º novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201101102514/http://www.avantionline.it/calenda-rilancia-il-liberalsocialismo/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|1=https://italoblogger.com/la-svizzera-entra-in-azione-con-calenda/|titolo=Azione un partito di ispirazione socialista liberale|accesso=22 settembre 2020|dataarchivio=10 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200610050212/https://italoblogger.com/la-svizzera-entra-in-azione-con-calenda/|urlmorto=no}}</ref>, da cui il nome richiamante il [[Partito d'Azione]]<ref name="Il Post3">{{Cita news|autore=|url=https://www.ilpost.it/2020/09/12/azione-partito-carlo-calenda/|titolo=Questo partito di Carlo Calenda|pubblicazione=[[Il Post]]|data=12 settembre 2020|accesso=13 settembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200913201203/https://www.ilpost.it/2020/09/12/azione-partito-carlo-calenda/|dataarchivio=13 settembre 2020|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.la7.it/otto-e-mezzo/video/lilli-gruber-a-carlo-calenda-ha-due-figli-comunisti-puo-dare-la-ricetta-a-qualcuno-a-sinistra-27-05-2020-327355|titolo=Azione fondato sull'importanza di identificarsi in un'ideologia e in un pensiero storico che mostri chi siamo|accesso=20 settembre 2020|dataarchivio=1º aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194626/https://www.la7.it/otto-e-mezzo/video/lilli-gruber-a-carlo-calenda-ha-due-figli-comunisti-puo-dare-la-ricetta-a-qualcuno-a-sinistra-27-05-2020-327355|urlmorto=no}}</ref>, nel [[liberalismo sociale]] di [[Piero Gobetti]],<ref>{{cita web|url=https://www.torinoggi.it/2020/06/19/leggi-notizia/argomenti/politica-11/articolo/al-via-la-campagna-di-tesseramento-di-azione-in-piemonte.html|titolo=Energie Nuove, il comitato piemontese di Azione che porta il nome della rivista di Piero Gobetti|accesso=25 novembre 2020|dataarchivio=4 dicembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201204005005/https://www.torinoggi.it/2020/06/19/leggi-notizia/argomenti/politica-11/articolo/al-via-la-campagna-di-tesseramento-di-azione-in-piemonte.html|urlmorto=no}}</ref> e nel [[popolarismo]] di [[Don Luigi Sturzo]].<ref name="Il Post3"/><ref>{{cita web|url=https://www.ilpost.it/2019/11/21/calenda-partito-azione/|titolo=Azione il nuovo partito di Carlo Calenda|accesso=21 novembre 2019|dataarchivio=21 novembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191121143349/https://www.ilpost.it/2019/11/21/calenda-partito-azione/|urlmorto=no}}</ref>
Nonostante l'
In occasione del [[Referendum costituzionale in Italia del 2020|referendum costituzionale per l'approvazione della riforma basata
Il 21 gennaio 2021 Calenda annuncia che alle prossime elezioni Azione e [[+Europa]] faranno parte di una lista "[[Democrazia liberale|liberal democratica]] e [[Riformismo|riformista]]". Conferma arriva dalle segreterie dei due partiti con nota congiunta<ref>{{Cita web|url=https://piueuropa.eu/2021/01/20/europa-azione-siamo-disponibili-a-una-maggioranza-ursula-rafforziamo-il-nostro-coordinamento/|titolo=+Europa-Azione, siamo disponibili a una maggioranza Ursula. Rafforziamo il nostro coordinamento|sito=piueuropa.eu|data=21 gennaio 2021|accesso=21 gennaio 2021|dataarchivio=21 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210121092816/https://piueuropa.eu/2021/01/20/europa-azione-siamo-disponibili-a-una-maggioranza-ursula-rafforziamo-il-nostro-coordinamento/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.azione.it/disponibili_a_maggioranza_ursula|titolo=Azione e +Europa disponibili a una maggioranza Ursula. Rafforziamo il nostro coordinamento.|sito=azione.it|data=21 gennaio 2021|accesso=21 gennaio 2021|dataarchivio=21 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210121092741/https://www.azione.it/disponibili_a_maggioranza_ursula|urlmorto=no}}</ref>.
{{Vedi anche|Elezioni amministrative italiane del 2021#Roma}}
Il 18 ottobre 2020, ospite della trasmissione televisiva ''[[Che tempo che fa]]'', Calenda scioglie la riserva annunciando di volersi candidare a sindaco di [[Roma]] in vista delle comunali del 2021<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/10/18/roma-calenda-candido-sindaco_JKz4bWNACqpgqbvFrhNwqO.html|titolo=Calenda: "Mi candido a sindaco di Roma"|sito=Adnkronos|accesso=18 ottobre 2020|dataarchivio=21 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201021001946/https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/10/18/roma-calenda-candido-sindaco_JKz4bWNACqpgqbvFrhNwqO.html|urlmorto=no}}</ref>. All'indomani della candidatura [[+Europa]] e [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] annunciano il proprio sostegno<ref>https://www.adnkronos.com/roma-europa-pronta-a-sostenere-calenda_1UTcjd7gc2TJHx1mZSw0Dt</ref>.▼
[[File:Calenda-sindaco-roma.png|miniatura|Logo della [[Lista civica|lista]] "''Calenda Sindaco''"]]
▲Il 18 ottobre 2020, ospite della trasmissione televisiva ''[[Che tempo che fa]]'', Calenda scioglie la riserva annunciando di volersi candidare a sindaco di [[Roma]] in vista delle comunali del 2021<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/10/18/roma-calenda-candido-sindaco_JKz4bWNACqpgqbvFrhNwqO.html|titolo=Calenda: "Mi candido a sindaco di Roma"|sito=Adnkronos|accesso=18 ottobre 2020|dataarchivio=21 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201021001946/https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/10/18/roma-calenda-candido-sindaco_JKz4bWNACqpgqbvFrhNwqO.html|urlmorto=no}}</ref>. All'indomani della candidatura [[+Europa]] e [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] annunciano il proprio sostegno<ref>https://www.adnkronos.com/roma-europa-pronta-a-sostenere-calenda_1UTcjd7gc2TJHx1mZSw0Dt</ref>. Mentre ad aprile anche [[Italia Viva]] scioglie la riserva sul proprio sostegno a Calenda in vista delle elezioni comunali di Roma, che nel frattempo sono slittate ad ottobre<ref>{{Cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/elezioni/roma-2021-comunali/elezioni-roma-italia-viva-calenda.html|titolo=Elezioni Roma, Italia Viva sosterrà Calenda: “È la candidatura migliore, mai visto Gualtieri”|sito=RomaToday|accesso=8 aprile 2021}}</ref>, mentre il PD sceglie di indire le primarie. Il 24 maggio, nel corso di una conferenza stampa, presenta ufficialmente la sua candidatura lanciando la lista civica ''Calenda Sindaco''.<ref>{{Cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/elezioni/roma-2021-comunali/carlo-calenda-roma-sul-serio.html|titolo="Roma, sul serio". Carlo Calenda lancia la sua campagna elettorale: "Il mio impegno per 10 anni"|sito=RomaToday|lingua=it|accesso=2021-05-25}}</ref>
Calenda con solo la sua lista civica raccoglierà il 19,81% pari a 219.807 voti con 5 consiglieri eletti arrivando terzo dietro a Enrico Michetti del centro-destra (30,14%) e appunto Roberto Gualtieri del centro-sinistra (27,03%) staccando di 8.000 voti la sindaca uscente [[Virginia Raggi]] (19,09%). In un primo momento il leader del partito annuncia di voler rinunciare al seggio per concentrarsi sul suo lavoro di europarlamentare e
▲Calenda con solo la sua lista civica raccoglierà il 19,81% pari a 219.807 voti con 5 consiglieri eletti arrivando terzo dietro a Enrico Michetti del centro-destra (30,14%) e appunto Roberto Gualtieri del centro-sinistra (27,03%) staccando di 8.000 voti la sindaca uscente [[Virginia Raggi]] (19,09%). In un primo momento il leader del partito annuncia di voler rinunciare al seggio per concentrarsi sul suo lavoro di europarlamentare e segretario di Azione, permettendo contestualmente il subentro del coordinatore del programma per le elezioni romane risultato primo dei non eletti<ref>{{cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/elezioni/roma-2021-comunali/francesco-carpano-calenda.html|titolo=Elezioni comunali, Calenda rinuncia all’Assemblea Capitolina: “Al mio posto Carpano”|data=21 ottobre 2021|accesso=6 novembre 2021}}</ref>; successivamente, però, ritorna sulla propria posizione ritenendo di poter provare ad organizzare la sua agenda per poter presiede sia alle sedute del consiglio comunale romano che a quelle dell'[[europarlamento]]<ref>{{cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/elezioni-calenda-resta-consigliere-valuta-doppio-impegno.html|titolo=Dopo le dimissioni di Michetti Calenda ci ripensa : “Resto consigliere per non dare impressione sbagliata”|accesso=6 novembre 2021|data=4 novembre 2021}}</ref>. Infine però decide di far subentrare al ruolo di consigliere Francesco Carpano, convinto chepotesse svolgere pienamente e al meglio l'incarico.<ref>{{cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/francesco-carpano-chi-e.html|titolo=Il 28enne Carpano prende il posto di Calenda: "Roma ha bisogno di coraggio"|data=22 dicembre 2021|accesso=15 gennaio 2022}}</ref>
In seguito alle parole del segretario del Partito Democratico [[Enrico Letta]] sulla convergenza con il Movimento Cinque Stelle nel gruppo dell'[[Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici|Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici al Parlamento Europeo]]<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/pd-letta-su-m5s-in-s-e-d-non-si-decide-domani-ma-se-ce-convergenza-e-buona-notizia_1wZyZE89Sqn9twfaZikh1Z|titolo=Pd, Letta su M5S in S&D: "Non si decide domani ma se c'è convergenza è buona notizia"|autore=grossi|sito=Adnkronos|data=2021-11-10|accesso=2021-11-11}}</ref>, l'11 novembre 2021 Calenda annuncia l'intenzione di lasciare il suddetto per aderire a [[Renew Europe]]<ref>{{Cita web|url=https://www.linkiesta.it/2021/11/cinquestelle-socialisti-calenda-esce-e-va-con-renew/|titolo=Strade divise {{!}} Cinquestelle con i Socialisti in Europa, Calenda esce e va con Renew|sito=Linkiesta.it|data=2021-11-11|lingua=it-IT|accesso=2021-11-11}}</ref>, del cui gruppo diviene membro il 17 novembre successivo <ref>{{Cita web|url = https://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2021/11/17/renew-europe-ufficializza-lingresso-di-calenda_27b22034-bc5f-4936-8a5f-834d6769f7ec.html|titolo = Renew Europe ufficializza l'ingresso di Calenda|sito = ansa.it|editore = ANSA|data = 17 novembre 2021|accesso = 17 novembre 2021}}</ref>.
== Posizioni e idee politiche ==
[[File:XXVII Pontignano Conference opening remarks in Siena (48802827467).jpg|sinistra|miniatura|Carlo Calenda alla XXVII Pontignano Conference nel [[2019]]]]
Dichiara di essere di [[centro-sinistra]],<ref>https://www.romadailynews.it/politica/calenda-io-di-centrosinistra-sono-liberalsocialista-0575361/amp/</ref><ref>https://roma.repubblica.it/cronaca/2020/10/20/news/comunali_calenda_si_difende_non_sono_un_pariolino_la_mia_e_una_candidatura_di_centro_sinistra_-271192185/</ref> [[Socialismo liberale|liberalsocialista]] (socialista liberale)<ref>https://twitter.com/carlocalenda/status/1256521145714724864?s=21</ref><ref>https://www.la7.it/laria-che-tira/video/carlo-calenda-sono-piu-affezionato-al-rosso-della-ferrari-che-a-quello-del-pc-19-10-2020-345414</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.facebook.com/ccalenda/posts/531639330851123|titolo=Copia archiviata|accesso=13 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194552/https://www.facebook.com/login/?next=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fccalenda%2Fposts%2F531639330851123|dataarchivio=1º aprile 2021|urlmorto=no}}</ref> e [[Socialdemocrazia|socialdemocratico liberale]], che ritiene debbano stare insieme la [[libertà]] e il [[Progresso (filosofia)|progresso sociale]].<ref>{{Cita web|url=https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/ADrWmqw|titolo=Copia archiviata|accesso=21 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194629/https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/ADrWmqw|dataarchivio=1º aprile 2021|urlmorto=no}}</ref>
Sostiene fortemente l'investimento e il miglioramento della [[sanità pubblica]] ([[Servizio sanitario nazionale (Italia)|SSN]]), ritenendo che «''le liste d'attesa siano un disastro e che il diritto alla salute sia il primo diritto del [[Stato sociale|welfare]]''» e l'investimento e il miglioramento dell'[[istruzione pubblica]], sostenendo l'obbligo del tempo pieno in tutte le [[Scuola|scuole]] per «''accudire i ragazzi nel pomeriggio, farli leggere e fargli fare sport''».<ref name="CalendaFanpage3">{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/politica/calenda-a-fanpage-it-sanita-e-istruzione-prima-di-tutto-a-scuola-serve-tempo-pieno-obbligatorio/|titolo=Calenda a Fanpage.it: Sanità e istruzione prima di tutto, a scuola serve tempo pieno obbligatorio|accesso=29 dicembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200806182635/https://www.fanpage.it/politica/calenda-a-fanpage-it-sanita-e-istruzione-prima-di-tutto-a-scuola-serve-tempo-pieno-obbligatorio/|dataarchivio=6 agosto 2020|urlmorto=no}}</ref>
Riga 144 ⟶ 155:
Si è detto favorevole ad una [[legge elettorale]] [[sistema maggioritario|maggioritaria]] a doppio turno<ref>https://mobile.twitter.com/carlocalenda/status/1175158513020100608</ref> o [[sistema proporzionale|proporzionale]] con una [[soglia di sbarramento]] del 5%.<ref>https://mobile.twitter.com/carlocalenda/status/1299231118030503937</ref>
▲== Vita privata ==
▲Carlo Calenda ha avuto la prima figlia, Tay, a soli 16 anni, da una relazione con la segretaria del compagno della madre [[Riccardo Tozzi (imprenditore)|Riccardo Tozzi]], che frequentava sin da quando aveva soltanto 14 anni<ref>{{Cita web|cognome=|nome=|titolo=Calenda parla del figlio più piccolo: "Gli piace il comunismo italiano, lo farò guarire"|url=https://archive.is/pusC7|editore=globalist|data=13 marzo 2019|accesso=12 febbraio 2020|dataarchivio=1º novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201101071210/https://archive.is/pusC7|urlmorto=no}}</ref>.
▲In seguito ha sposato la manager Violante Guidotti Bentivoglio, da cui ha avuto tre figli. Nel 2018 ha rivelato che la moglie è affetta da [[leucemia]].<ref>{{Cita web|cognome=Drigo|nome=Giulia|titolo=Carlo Calenda, il ministro italiano dal passato… inaspettato!|url=https://www.donnaglamour.it/chi-e-carlo-calenda-curiosita-sul-ministro/curiosita/?refresh_ce|editore=Donna Glamour|data=13 novembre 2019|accesso=12 febbraio 2020|dataarchivio=1º aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210401194604/https://www.donnaglamour.it/chi-e-carlo-calenda-curiosita-sul-ministro/curiosita/?refresh_ce|urlmorto=no}}</ref>
== Opere ==
|