Discussione:Critiche ai Testimoni di Geova: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 108:
A fronte di questo, alcuni qui vorrebbero che nella nostra voce si sottolineasse l'inattendibilità di Bergman. Le motivazioni portate sono queste:
# la sentenza di una causa civile persa da Bergman contro un suo datore di lavoro, per una mancata assunzione a tempo indeterminato (tenure) che secondo Bergman era dovuta a una discriminazione su base religiosa. In quella sentenza si riporta il fatto che, secondo uno dei testimoni della controparte, ''"Dr. Bergman said he was a psychologist when he had no psychological credentials"'' (NB questa è l'affermazione di uno dei testimoni, non del giudice). La causa si svolge nel 1987. Bergman la perde perché il giudice non ritiene provato il fatto che ci sia stata alcuna discriminazione religiosa. Dal curriculum di Bergman (che non ho modo di verificare) risulta che ha ottenuto un master in ''counseling and psychology'' nel 1971 e un master in psicologia sociale nel 1986. Il libro di Bergman di cui stamo parlando è del 1992.
# una seconda sentenza in una causa per l'affido di un minore. Bergman è stato sentito in qualità di testimone. Su questo ho già scritto estensivamente nella
# una recensione molto critica di Singelenberg. Ma quella recensione non riguarda affatto il libro di cui stiamo parlando, bensì un altro: ''Jehovah's Witnesses. A Comprehensive and Selectively Annotated Bibliography'', del 1999. Singelenberg sostiene che questo libro di Bergman risente fortemente della sua ostilità verso di TdG e mette insieme fonti autorevoli con altre di discutibile autorevolezza; tuttavia Singelenberg, nella sua recensione, non fa ''nessun'' riferimento al libro di Bergman del 1992.
# la voce dedicata a Bergman su [https://creationwiki.org/Jerry_Bergman CreationWiki]. Questa, per chi non lo sapesse, è la "Wikipedia dei creazionisti", ed è difficile considerarla una fonte terza e autorevole. Qui si presenta Bergman come un prolifico autore di testi creazionisti, il che non stupisce: i TdG sono creazionisti, e Bergman ha abbandonato i TdG ma - a quanto sembra - non ha affatto "abiurato" la fede creazionista. In tutta quella voce, per inciso, non si cita ''mai'' il fatto che B. fosse un TdG, né si citano le numerose opere che ha scritto sui TdG.
|