Storia di Arda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunte informazioni
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
sistemo aggiunte, imho la frase fila meglio così
Riga 79:
Riottenuto l'Anello e ripristinate le sue forze Sauron mosse nuovamente guerra ai regni della Terra di Mezzo. Per contrastarlo i popoli liberi si coalizzarono nell'ultima alleanza tra gli elfi e gli uomini. L'alleanza riuscì a prevalere nella battaglia di Dagorlad e quindi cinse d'assedio la fortezza di Sauron, [[Barad-dûr]], per sette anni. Alla fine Sauron in persona scese in battaglia combattendo contro Elendil e [[Gil-galad]]. Entrambi perirono nello scontro riuscendo però ad atterrare l'avversario. Allora [[Isildur]], il figlio maggiore di Elendil, raccolse il moncone della spada del padre, Narsil, e con esso tagliò l'Unico Anello dalla mano di Sauron. Essendosi spezzato il legame con l'Anello, il corpo di Sauron si dissolse e non prese più forma nella Terra di Mezzo, ma il suo spirito non era stato distrutto del tutto. Con la sconfitta di Sauron terminò la Seconda Era.<ref name="La Seconda Era"/><ref>{{cita|''Il Silmarillion''|Gli Anelli di Potere e la Terza Era}}.</ref>
 
=== Terza Era ===
=== <ref>{{Cita libro|titolo=Appendice A - Annali dei Re e dei Governatori pagg. 1149-1150, 1152.}}</ref>Terza Era ===
{{nota disambigua|l'omonimo [[gioco di ruolo]]|Terza Era (gioco di ruolo)|Terza Era}}
 
Riga 88:
I primi secoli della Terza Era videro il fiorire dei due regni di Gondor e Arnor. Quest'ultimo fu il primo a declinare, venendo diviso in tre piccoli reami che caddero uno dopo l'altro contro l'avanzata di [[Angmar]], uno stato vassallo di Sauron nel nord. Il [[Re stregone di Angmar]] venne infine rovesciato da un esercito congiunto di uomini di Gondor ed elfi del Lindon; l'Eriador, sebbene spopolato, godette di un lungo periodo di pace, durante il quale gli [[hobbit]] si stanziarono nella [[Contea (Terra di Mezzo)|Contea]]. I dunedain sopravvissuti di Arnor continuarono però a vagare e proteggere la loro terra come [[raminghi]], mantenendo intatta la linea dinastica di Isildur. A sud il regno di Gondor sopravvisse, ma venne indebolito da lotte di successione, da guerre con i popoli ostili confinanti degli [[esterling]], degli [[haradrim]] e dei [[corsari di Umbar]], e dalla Grande Epidemia, che si abbatté sul regno seminando morte e carestie. All'inizio del secondo millennio la casa reale si estinse e da allora i [[Sovrintendente di Gondor|sovrintendenti]] assunsero la reggenza del regno. Indebolito, Gondor non riuscì a contrastare la ripresa degli orchi e dei [[Nazgûl]] a Mordor e perse [[Minas Ithil]], ma trovò un prezioso alleato nei rohirrim, che si stanziarono nel Calenardhon fondando il regno di [[Rohan (Terra di Mezzo)|Rohan]].<ref name="La Terza Era">{{cita|''Il Signore degli Anelli''|Appendice B, La Terza Era}}.</ref>
 
In questo periodo nella Terra di Mezzo giunsero gli [[Istari]], con lo scopo di aiutare i popoli liberi. Gli elfi della Terra di Mezzo iniziarono un progressivo declino, scegliendo di non intervenire più attivamente nelle vicende del continente; molti di loro salparono verso Aman e solo pochi regni e rappresentanti rimasero nella Terra di Mezzo. I [[Nani della Terra di Mezzo|nani]] combatterono un'aspra guerra con gli orchi per il controllo dei loro insediamenti nelle [[Montagne Nebbiose]], ma seppur vittoriosi furono costretti ad abbandonare il loro regno di [[Moria (Terra di Mezzo)|Moria]] a causa del [[balrog]] Flagello di Durin. Anche il regno di Erebor sotto la [[Montagna Solitaria]] venne perduto e conquistato dalal drago [[Smaug]] e i nani si ritirarono nelle loro colonie sui Monti Azzurri e sui [[Colli Ferrosi]].<ref name="La Terza Era"/>
 
All'insaputa di tutti Sauron tornò però nella Terra di Mezzo, insediandosi a [[Dol Guldur]] e tessendo le sue trame nell'ombra. All'inizio del secondo millennio lo stregone [[Gandalf]] si recò sul posto a controllare, spingendo l'ombra a fuggire a est. I secoli seguenti, chiamati Pace Vigile, videro Gondor cercare di rafforzare i propri confini, e Sauron riottenere il suo antico potere a Mordor e acquisire numerosi alleati tra gli esterling.<ref name="La Terza Era"/> Nel 2941 Gandalf e [[Thorin Scudodiquercia]] organizzarono una spedizione di nani per recuperare la Montagna Solitaria dal drago Smaug ed evitare che quest'ultimo si allei con Sauron, con conseguenze devastanti<ref>{{Cita libro|titolo=Appendice A, Annali dei Re e dei Governatori pagg. 1149-1150, 1152.}}</ref>. Nel corso del viaggio l'Unico Anello finì nelle mani dell'hobbit [[Bilbo Baggins]] che lo sottrasse al suo precedente proprietario [[Gollum]]. La missione ebbe successo, e i nani, alleatesi con gli uomini di [[Città del Lago]] e con gli elfi di [[Bosco Atro]], riuscirono anche a sconfiggere una schiera di orchi e mannari nella battaglia dei cinque eserciti.<ref>''[[Lo Hobbit]]''</ref>
 
Nel corso del viaggio l'Unico Anello finì nelle mani dell'hobbit [[Bilbo Baggins]] che lo sottrasse al suo precedente proprietario [[Gollum]]. La missione ebbe successo, e i nani, alleatesi con gli uomini di [[Città del Lago]] e con gli elfi di [[Bosco Atro]], riuscirono anche a sconfiggere una schiera di orchi e mannari nella battaglia dei cinque eserciti.<ref>''[[Lo Hobbit]]''</ref>
 
Negli anni seguenti Sauron iniziò a cercare l'Anello; scoperto che si trovava nella Contea, custodito da [[Frodo Baggins]], che nel frattempo lo aveva ereditato da Bilbo, inviò i Nazgûl a recuperarlo.<ref name="La Terza Era"/> Nel 3019, su consiglio di Gandalf e dei saggi del Consiglio di Elrond, Frodo si mise in cammino con otto compagni per distruggere l'Anello tra le fiamme del Monte Fato. Le vicende della Compagnia dell'Anello si mescolano quindi a quelle della guerra dell'Anello, un conflitto che investì tutta la Terra di Mezzo e che vide contrapposti gli ultimi popoli liberi contro Sauron e i suoi alleati. La guerra si combatté su più fronti, con gli episodi principali che furono la battaglia del Fosso di Helm, tra Rohan e le forze di [[Saruman]], la [[battaglia dei Campi del Pelennor]], che vide contrapposti Gondor e i suoi alleati e l'esercito di Sauron, e la battaglia del Morannon, una sfida lanciata dai capitani dell'Ovest a Sauron per distogliere l'attenzione dalla missione di Frodo.<ref>{{cita|''Il Signore degli Anelli''}}.</ref> Teatri minori ma determinanti per le sorti dello scontro si verificarono anche presso [[Dale (Terra di Mezzo)|Dale]] e la Montagna Solitaria, dove una coalizione di nani e uomini sconfisse un'offensiva di esterling inviati da Sauron, e a [[Lórien]] e nel Bosco Atro, in cui gli elfi di Celeborn e Thranduil respinsero un tentativo di invasione da Dol Guldur.<ref name="La Terza Era"/> Alla fine l'Anello venne distrutto e Sauron sconfitto definitivamente. [[Aragorn]] rioccupò il suo legittimo posto sul trono e fu incoronato Re del Regno Riunito di Arnor e Gondor, dando inizio a un lungo periodo di pace e prosperità. Al termine della Terza Era, Gandalf, Frodo, Bilbo e molti degli elfi rimanenti della Terra di Mezzo salparono alla volta di Aman.<ref name="La Terza Era"/><ref name="Foster379"/>