In ambito economico nel Settecento e nell'Ottocento vanno ricordate le figure di [[Pietro Verri]], fondatore de ''[[Il Caffè (Milano)|Il Caffè]]'', di [[Gian Rinaldo Carli]], di [[Quintino Sella]], [[Ministri delle Finanzefinanze del Regno d'Italia|Ministro delle finanze]] di tre governi e presidente dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]] e di [[Vilfredo Pareto]]. Nel Novecento spiccano [[Francesco Saverio Nitti]], rispettato economista e politico noto per i suoi studi sulla [[questione meridionale]], [[Luigi Einaudi]], intellettuale ed economista di fama nonché Presidente della Repubblica, [[Piero Sraffa]], che in ''[[Produzione di merci a mezzo di merci]]'' critica il [[marginalismo]], [[Franco Modigliani]], vincitore del [[premio Nobel per l'economia]] nel 1985, [[Paolo Sylos Labini]], [[Federico Caffè]] e [[Tommaso Padoa-Schioppa]], già [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|Ministro dell'economia e delle finanze]] e dirigente del [[Fondo Monetario Internazionale]].