Argo-Micene: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 72:
Dal 451 al 421 a.C. Argo mantenne una politica estera ambigua. Nel 446 a.C. firmerà insieme ad Atene il trattato di pace trentennale con Sparta e rimarrà neutrale durante la prima fase della guerra del Peloponneso.
[[File:Kefalari Naos Zoodochos Pigi.jpg|thumb|La chiesa della Zoodochos Pigi ("
Nel 421 a.C., allo scadere del trattato con [[Sparta]], Argo rifiutò di rinnovare il trattato adducendo come scusa la mancata restituzione del territorio della [[Cinuria]] che gli Spartani avevano assegnato agli esuli di Egina nel 431 a.C. e che gli Argivi reclamavano come loro. La potenza spartana si trovava infatti in difficoltà per i mancati successi nella guerra del Peloponneso ed Argo intendeva approfittarne. Sparta tentò di isolare internazionalmente Argo stringendo un vero patto di alleanza cinquantennale con Atene, ma il malumore di Corinto e di altri alleati di Sparta verso la cessazione delle ostilità contro Atene diede ad Argo nuove possibilità.
|