Jonadi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
voce migliorata con un'immagine #WPWP #WPWPWD #WPWPIT
m Correzione ortografica
Riga 78:
In passato tutti gli abitanti del paese che lo desiderassero, potevano iscriversi a queste confraternite. Questi iscritti si chiamavano "fratelli". Alla morte, l'iscrizione garantiva un posto nella cappella del cimitero e delle messe commemorative. In cambio gli iscritti dovevano, indossando la veste tipica o, come fu aggiunto in un secondo momento, il medaglione della confraternita, partecipare obbligatoriamente alle processioni del Corpus Domini, del Venerdì Santo e del giorno in cui ricorrevano i festeggiamenti (12 agosto per la Madonna del Rosario, 15 agosto per San Nicola e il 15 settembre per l'Addolorata). Altro obbligo era quello di partecipare ai funerali di un fratello morto.
 
La veste (Confraternita dell'Addolorata, Confraternita di San Nicola e Confraternita del Rosario) in genere era costituita da ununa tunica bianca stretta in vita da un cordone, da una mantellina che variava di colore tra le varie confraternite e un cappuccio. Si permise in seguito di indossare vestiti civili, a condizione che si portasse al collo un medaglione, sostenuto da una fascia con i colori della congrega.
Chi non indossava tale veste o mancava per tre volte, senza giustificati motivi, alle processioni obbligatorie, veniva cancellato dalla lista dei fratelli. Tale assenza veniva chiamata "mancanza".
Qualora l'assenza venisse giustificata con validi motivi, malattia o impedimento per motivi di lavoro, allora il fratello doveva pagare una somma stabilita per tale "mancanza", mantenendo comunque l'iscrizione.