Puntate di Destini in fiamme: differenze tra le versioni
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Victor viene condotto alla ghigliottina tra la folla esultante, con Alice che urla la sua innocenza. Proprio mentre la testa del ragazzo è appoggiata sul dispositivo, Auguste ferma tutto: dichiara che Victor è innocente e che la causa dell'incendio è stato il cinematografo fatto installare da lui. Leblanc sospende l'esecuzione. Alla stazione di polizia, finalmente Auguste rivela al prefetto la natura crudele di Marc-Antoine; a sua volta Hennion gli rivela che ha assassinato Eva Schaff perché non voleva più cooperare all'invio di informazioni riservate attraverso gli spariti musicali alla polizia prussiana — spartiti recapitati dalla polizia subito dopo questa rivelazione. Lenverpré è un assassino, manipolatore e traditore.
Leblanc ed Hennion si precipitano a casa di Marc-Antoine per arrestarlo per tradimento alla Patria; l'uomo non oppone alcuna resistenza, e non chiede né prigione né processo, ma di permettergli di morire come un uomo d'onore. Con uno stratagemma Marc-Antoine raggiunge per primo Adrienne e minaccia di bruciarla viva versandole addosso il [[cherosene]], ma è solo una finta
Victor viene rilasciato ed è acclamato, riunendosi poi con Alice. Quest'ultima si dirige a casa della presunta Odette su sua richiesta, e quando vede Jean a cavallo con Thomas chiede all'amica cosa ci fa lì. Finalmente Rose le rivela la sua vera identità e il motivo per cui si è nascosta. Mentre Rose le dice che spera di essere perdonata, Alice in lacrime le risponde che le dispiace, e si abbracciano.
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