SMS Derfflinger: differenze tra le versioni

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Il ''Derfflinger'' fu costruito dai cantieri [[Blohm & Voss]] in Amburgo, con il numero di cantiere 213. Fu la nave meno costosa delle tre della sua classe, con un costo di 56&nbsp;milioni di [[Goldmark]].<ref name=Groner57>{{cita|Gröner|p. 57}}.</ref> Sulla nave fu montato un sistema di smorzamento del rollio, tipo Frahm, formato da tre serbatoi d'acqua, posti a centronave lungo la traversa, collegati da tubazioni e asserviti da una pompa, il sistema fu provato fino al 1914, ma le sue scarse prestazioni e gli inconvenienti che causava all'operatività della nave portarono alla sua rimozione.<ref>{{cita|Staff 2014|cap. ''Frahm tanks''}}.</ref> Il varo si tenne il 14 giugno 1913, alla presenza del generale [[August von Mackensen]],<ref name="Potter1976">{{cita|Potter|p. 122}}.</ref>, ma durante la cerimonia una delle slitte in legno che sostenevano la nave si bloccò. Solo un mese dopo, il 12 luglio, fu varata.<ref name=Staff39>{{Cita|Staff 2014|p. 39}}.</ref> Entrò in servizio nella [[Hochseeflotte]] il 1º settembre 1914, poco dopo l'inizio della [[prima guerra mondiale]]. Nell'ottobre fu assegnata al ''I. Aufklärungsgruppe'', ma un guasto alle turbine, durante le prove, ritardò la messa in linea fino al 16 novembre.<ref name=Staff39 />
Il ''Derfflinger'' misurava 210&nbsp;m al [[Linea di galleggiamento|galleggiamento]] e 210,4&nbsp;m fuori tutta, era largo 29&nbsp;m, ed aveva un pescaggio di 9,2&nbsp;m a prua e 9,57&nbsp;m a poppa. Dislocava 27.000 t standard, e fino a 30.000 t a pieno carico.<ref name=Groner>{{cita|Gröner|pp. 56–57}}.</ref>
 
L'equipaggio standard era di 44 ufficiali e 1.068 marinai.<ref>{{cita|Staff 2014|p. 35}}.</ref>
Il ''Derfflinger'' era propulso da due gruppi di [[turbina a vapore|turbine a vapore]] che azionavano una coppia di eliche tripala ciascuno.<ref name="Groner57" /> I gruppi erano costituiti da una turbina per l'alta pressione e una per la bassa pressione. Le turbina ad alta pressione muovevano gli assi esterni, mentre le turbine a bassa pressione quelli interni.<ref name="Staff37" />
Il vapore era prodotto da 14 [[caldaia a tubi d'acqua|caldaie a tubi d'acqua]] con doppia fornace alimentate a carbone.<ref name="Staff37">{{cita|Staff 2014|p. 37}}.</ref> Il ''Derfflinger'' sviluppava una velocità 25,5&nbsp;nodi (47,2&nbsp;km/h)<ref group="Nota">Per via delle condizioni di belligeranza dell'estate del 1914, il ''Derfflinger'' fu costretto a condurre i test in acque basse presso le coste tedesche; in acque più profonde si sarebbero potuti raggiungere due nodi in più. Vedi: {{cita|Staff 2014|p. 35}}.</ref> e aveva un'autonomia di 5.600 miglia a 14 nodi.<ref name="Groner" /> Nell'agosto del 1915, fu installata una a gru a centronave e furono condotte delle prove con un idrovolante [[Hansa-Brandenburg W]].<ref name="Staff37" />
Con otto cannoni da 305&nbsp;mm ''SK L/50''<ref group="Nota">Nella marina imperiale tedesca, "SK" (''Schnelladekanone'') significa che il cannone è a tiro rapido, mentre "L/50" è la lunghezza espressa in [[calibro#Lunghezza riferita al calibro|calibri]]. Vedi: {{cita|Reichsmarineamt||titolo=Die Schnelllade-Kanonen der Schiffs-Artillerie}}.</ref> il ''Derfflinger'' era il più potente e più grande incrociatore tedesco dell'epoca.<ref name="Groner" />
Era, inoltre, dotato di 12 cannoni da 150&nbsp;mm SK L/45 a tiro rapido, installati nella casamatta centrale ed otto cannoni da 88&nbsp;mm ''SK L/45'' sulla sovrastruttura. Inoltre, erano presenti altri quattro cannoni 88&nbsp;mm ''Flak L/45'' antiaerei attorno al fumaiolo anteriore. Dopo il 1916, le quattro armi da 88&nbsp;mm nella parte anteriore della sovrastruttura furono rimosse.<ref name="Staff36">{{cita|Staff 2014|p. 36}}.</ref>
La nave erano anche dotata di quattro tubi lanciasiluri da 500&nbsp;mm al di sotto della linea di galleggiamento: uno a prua, uno a poppa e due di bordata.<ref name="Groner57" />
 
== Servizio ==
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La prima azione del ''Derfflinger'' fu un'incursione contro i porti inglesi di [[Scarborough (Regno Unito)|Scarborough]], [[Hartlepool]] e [[Whitby]]. Un attacco contro le coste inglesi era già stato compiuto dagli incrociatori da battaglia del primo gruppo da ricognizione contro il porto di [[Bombardamento di Yarmouth|Yarmouth]] nel 1914.
L'ammiraglio [[Friedrich von Ingenohl]] decise di effettuare un altro raid sulle coste inglesi nel tentativo di attirare una parte della flotta britannica per distruggerla in combattimento.<ref name="Tarrant30">{{cita|Tarrant|p. 30}}.</ref> Alle 03:20 del 15 dicembre, gli incrociatori da battaglia ''Moltke'', ''Seydlitz'', ''Von der Tann'', ''Derfflinger'', e ''Blücher'', insieme agli incrociatori leggeri ''Kolberg'', ''Strassburg'', ''Stralsund'', e ''Graudenz'', e due squadre di torpediniere lasciarono l'estuario del [[Jade (fiume)|fiume Jade]].<ref name="Tarrant31">{{cita|Tarrant|p. 31}}.</ref> Le navi fecero rotta verso nord passando l'isola di Helgoland, finché raggiunsero il faro di Horns Rev lungo la costa danese, dove deviarono a ovest verso Scarborough. Dodici ore dopo che Hipper aveva lasciato il porto di [[Jade (Germania)|Jade]], la ''Hochseeflotte'', comprendente 14 [[nave da battaglia|navi da battaglia]] 8 [[corazzate]] e una flotta di copertura composta da due incrociatori corazzati, 7 incrociatori leggeri, e 54 torpediniere, partì alla guida dell'ammiraglio Ingenohl per fornire copertura tattica.<ref name="Tarrant31"/>
 
Il 26 agosto 1914, l'incrociatore leggero tedesco {{nave|SMS|Magdeburg}} si era arenato nel [[golfo di Finlandia]]; il relitto fu catturato dalla marina russa, che rinvenne, intatti, i codici della marina tedesca, insieme alle carte di navigazione del Mare del Nord. Questi documenti furono inviati alla marina britannica. Il dipartimento di [[crittoanalisi]] dell'[[Ammiragliato (Regno Unito)|Ammiragliato]], ''[[Room 40]]'' ("stanza 40" in lingua inglese) iniziò a decrittare i messaggi della marina tedesca ed il 14 dicembre intercettò un messaggio relativo al piano per bombardare Scarborough.<ref name="Tarrant31" /> Comunque i dettagli del piano rimasero sconosciuti, e fu dedotto che, come nel precedente bombardamento la maggior parte della flotta tedesca sarebbe rimasta in porto, al sicuro. I quattro incrociatori da battaglia del viceammiraglio [[David Beatty|Beatty]], scortati dal ''3rd Cruiser Squadron'' (terza squadra incrociatori) e dal ''1st Light Cruiser Squadron'' (prima squadra incrociatori leggeri), insieme al ''2nd Battle Squadron'' (seconda squadra da battaglia) composta da sei navi da battaglia, furono schierate per tendere un'imboscata alla squadra di Hipper.<ref name="Tarrant32">{{cita|Tarrant|p. 32}}.</ref>