Puntate di Destini in fiamme: differenze tra le versioni

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Rose e Jean si incontrano nelle scuderie, iniziano a baciarsi e appare Jacques che con una pistola minaccia Jean di ucciderlo. Segue una rissa tra entrambi gli uomini, che si conclude con Rose che colpisce ripetutamente Jacques con un manganello, fino a ucciderlo. Jean vuole scappare, ma Rose decide di far sembrare la sua morte un incidente a cavallo favorita dalle sue frequenti bevute, perché non vuole che debbano vivere come fuggitivi.
 
Marc-Antoine concede ad alla moglie di rivedere loro figlia: rimaste sole, Adrienne spiega a Camille che il giorno stesso suo padre verrà arrestato e loro due potranno riunirsi. Auguste sta ancora cercando di convincere Alice a scrivere una ritrattazione, ma la ragazza rifiuta ricordandogli che — come lui stesso dice sempre — «la paura ostacola il progresso», e in questo caso il progresso è la libertà delle donne, perciò non poteva non parlare. Auguste spiega a Julien che quello che ha scritto ''La Chouette'' è vero: il cinematografo ha dato inizio all'incendio, ma il cognato minaccia di far internare Alice se lui non lo appoggerà ritrattando al posto della figlia. Per assicurarsi di vincere le elezioni Marc-Antoine deve trovare un colpevole, e tutti i deputati devono qualcosa a de Lenverpré, lui per primo.
 
Julien — che fino ad allora era convinto che si trattasse di un attentato visto che veniva dipinto così da tutti —, una volta scoperto che de Jeansin sapeva già queste cose quando aveva denunciato Victor, decide di rimediare a quest'ingiustizia e va a trovare Alice, promettendole di aiutarla a vedere Victor un'ultima volta. Alice a trovare Victor in prigione — dove è rinchiuso anche Hannion —, abbracciandolo e dicendogli di aver svelato la verità alla stampa e che lo libereranno. Sfortunatamente, il ragazzo le dice che è stato processato a porte chiuse e che lo giustizieranno il giorno seguente all'alba.