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*Wright, Christopher C. (1976). "Imperial Russian Cruisers, Part 3". ''Warship International''. Toledo, Ohio: International Naval Research Organization. '''XIII''' (2): 123–47.
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== Progetto e descrizione ==
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L'armamento principale per tutti gli incrociatori corazzari della "Flotta Sei-Sei" era composto da 4 [[Cannone navale 20.3 cm/45 Type 41|cannoni da 203 mm]] in torrette binate davanti e dietro la sovrastruttura. L'armamento secondario consisteva in 14 [[QF 6 in/40|cannoni a fuoco rapido da 152 mm "Pattern Z"]] della [[Elswick Ordnance Company]]. Solo 4 di questi non erano montati in [[Casamatta|casematte]] sul ponte principale e superiore e i loro affusti erano invece posizionati sul ponte superiore e protetti da scudi. L'''Asama'' era anche equipaggiato con una dozzina di [[Cannone navale QF 12 lb 12 cwt|cannoni a fuoco rapido Type 41 3-inch (7,62 cm)/40]] e 8 [[Hotchkiss 57 mm|cannoni a fuoco rapido Yamauchi da 2,5 libbre]] per la difesa a corto raggio contro le [[Torpediniera|torpediniere]]. La nave era equipaggiata anche con 5 [[Tubo lanciasiluri|tubi lanciasiluri]] da 457 mm, uno fuori dell'acqua a prua e 4 sommersi, due su ogni lato.
Tutti gli incrociatori corazzati della "Flotta Sei-sei" ebbero lo stesso schema di corazzatura con differenze minori, tra cui quella che i due classe ''Asama'' avevano [[Corazzatura Harvey|corazza harveizzata]] meno resistente. La [[Cintura corazzata|cintura al galleggiamento]] correva per tutta la lunghezza e lo spessore variava tra i 178 mm a metà nave e igli 89 mm a prua e poppa. Aveva un'altezza di 2,13 m, di cui 1,52 m normalmente sott'acqua. il corso superiore della corazzatura era spesso 127 mme si estendeva tra il limite superiore della cintura corazzata e il ponte principale, estendendosi per 65,42 m tra le brabette di prua e di poppa. La classe ''Asama'' aveva paratie oblique corazzate da 127 mm che chiudevanole estemità della cittadella centrale corazzata. Le [[Barbetta|barbette]], [[Torretta (cannone)|torrette]] e fronte delle [[Casamatta|casematte]] erano spesse 152 mm, mentre i lati erano spessi 51 mm. Il ponte crazzato era spesso 51 mm e la corazzatura del [[Torre di comando|torrione]] era da 356 mm.
== Costruzione e servizio ==
=== Guerra russo-giapponese ===
Articolo principale: [[Battaglia della baia di Chemulpo]]
All'Inizio della guerra russo-giapponese, nel febbraio 1904, l'<nowiki/>''Asama'' fu assegnato alla 2<sup>a</sup> divisione della Seconda Flotta, anche se fu accorpata alla 4<sup>a</sup> divisione del retroammiraglio [[Uryū Sotokichi]] per operazioni vicino a [[Seul]], in [[Corea]]. Le sue navi ricevettero l'ordine di scortare i trasporti che portavano le truppe a [[Incheon|Chemulpo]], Il porto di Seul sulla costa ovest, e di distruggere l'[[incrociatore protetto]] russo ''[[Varyag (incrociatore)|Varyag]]'' e la [[cannoniera]] ''[[Korietz (cannoniera)|Korietz]]'' che erano di guardia a Chemulpo. Le truppe furono sbarcate con successo nella notte tra l'8 e il 9 febbraio e le navi giapponesi lasciarono il porto la mattina seguente per bloccare le uscite, dato che la legge internazionale vieta i combattimenti tra due nazioni in guerra in un porto neutrale. I Giapponesi notificarono ai Russi al mattino lo stato di guerra, dopo che la marina nipponica aveva lanciato nella notte un attacco a [[Lüshunkou|Port Arthur]]. Le due navi Russe uscirono dal porto più tardi al mattino. Il ''Varyag'' fu l'obiettivo del grosso del fuoco giapponese e l'<nowiki/>''Asama'' lo colpì almeno due volte, distruggendo la plancia e aprendo una falla sotto al galleggiamento che causò una seria inclinazione laterale. Le navi russe riuscirono a tornare in porto e si autoaffondarono nel pomeriggio. L'''Asama'' non ricevette danni nello scontro e si riunì poco dopo alla 2<sup>a</sup> divisione dell'[[viceammiraglio]] [[Kamimura Hikonojō]].
In early March, Kamimura was tasked to take the reinforced 2nd Division north and make a diversion off Vladivostok. While scouting for Russian ships in the area, the Japanese cruisers bombarded the harbor and defenses of Vladivostok on 6 March to little effect. Upon their return to Japan a few days later, the 2nd Division was ordered to escort the transports ferrying the Imperial Guards Division to Korea and then to join the ships blockading Port Arthur. ''Asama'' was then transferred to Rear Admiral Dewa Shigetō's 3rd Division. Vice Admiral Tōgō Heihachirō, commander of the Combined Fleet, successfully lured out a portion of the Russian Pacific Squadron on 13 April, including Vice Admiral Stepan Makarov's flagship, the battleship ''Petropavlovsk''. During this action, ''Asama'' engaged the Russian cruisers that preceded the battleships before falling back on Tōgō's battleships. When Makarov spotted the five Japanese battleships, he turned back for Port Arthur and his flagship ran into the minefield just laid by the Japanese. The ship sank in less than two minutes after one of her magazines exploded, and Makarov was one of the 677 killed. In addition to this loss, the battleship ''Pobeda'' was damaged by a mine.
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