Bootsy Collins: differenze tra le versioni

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==Biografia==
===Gli inizi===
Con [[Kash Waddy]], [[Philippe Wynne]] e il fratello [[Phelps 'Catfish' Collins]] nel [[1968]] fondò i [[The Pacesetters|Pacesetters]]. Fino al [[1971]] suonavano per [[James Brown]], con cui si facevano chiamare [[The J.B.'s]].
 
Brown licenziò Collins, dopo che questi ebbe in concerto un'[[allucinazione]] da [[LSD]]. Il giovane Bootsy si scontrò varie volte con il cantante, perché contrario alla disciplina che imponeva alla sua band. Una volta lasciati i Pacesetters, su consiglio della cantante [[Mallia Franklin]], si spostò a [[Detroit]] ([[Parliament]]).
 
==P-Funk, Rubber Band==
Franklin introdusse Bootsy e Catfish a [[George Clinton (cantante)|George Clinton]], e nel [[1972]] i due fratelli si unirono ai [[Funkadelic]] insieme a Clinton stesso e a Waddy. Bootsy lavorò a molti dei primi album del gruppo, contribuendo anche ai testi. Usava giri di basso duri e molto enfatizzanti il ritmo, e in questo influenzato [[Funk]], [[Soul]] e in parte il primo [[heavy metal]].
 
Come Clinton, Bootsy usò vari nomi d'arte come "Casper the Funky Ghost" e "Bootzilla, the world's only rhinestone rockstar monster of a doll", come parte di un'identità musicale in evoluzione, e si sentiva un “rocker sempre più alieno e bizzarro”. Grazie al particolare rapporto di amicizia che si era instaurato tra Bootsy e George Clinton, cominciò ad esplodere quel Funk spaziale da cartone animato perfettamente rappresentato nella musica e nei costumi dei [[Parliament]], e che sfociò nella nascita del movimento [[P-Funk]] (termine che veniva generalmente inteso come abbreviazione di Parliament-Funkadelic ma aveva anche il significato di "Pure Funk"). Il P-Funk di Clinton e Collins è stato nel corso degli anni fonte d'ispirazione per moltissimi artisti di tutti i generi musicali, tra i quali si ricordano [[Prince]], [[Red Hot Chili Peppers]], [[Beastie Boys]], [[Zapp (gruppo musicale)|Zapp]], [[Roger Troutman]], [[Captain Sky]], [[N.W.A]], [[Snoop Dogg]] ed altri. In quel periodo iniziò anche ad adottare i suoi [[riff]] di basso distintivi. Contemporaneamente, Bootsy, Catfish, Waddy, [[Joel Johnson]], [[Gary 'Mudbone' Cooper]], Robert Johnson e [[The Horny Horns]] formarono la [[Bootsy's Rubber Band]] nel [[1976]].
 
La Bootsy's Rubber Band pubblicò quattro album dal [[1976]] al [[1979]]; nel [[1980]], escono ''Ultra Wave'' (primo album solista pubblicato da Bootsy senza la Rubber Band), e un album omonimo con lo pseudonimo Sweat Band, disco realizzato in collaborazione con lo storico sassofonista dei JB di [[James Brown]], dei [[Parliament]], e degli Horny Horns [[Maceo Parker]] ed il tastierista Joel "Razorsharp" Johnson. Nel [[1982]] esce il singolo ''Body Slam'', di nuovo pubblicato sotto il nome di Bootsy's Rubber Band, e l'album ''The One Giveth, The Count Taketh Away'', quest'ultimo accreditato a William "Bootsy" Collins. Nello stesso anno, Bootsy viene citato in giudizio per una causa relativa ai diritti d'uso del nominativo Rubber Band, che, a quanto pare, era stato già usato da un altro gruppo musicale negli anni sessanta. Inaspettatamente Bootsy perse la causa, e si ritrovò pesantemente indebitato con la [[Warner Bros.]], sua casa discografica; Bootsy fu costretto a sciogliere il contratto che lo legava alla WBR, e a rimanere fermo fino al [[1988]] prima di poter siglare un nuovo contratto discografico con la [[CBS]] e pubblicare il suo nuovo album ''What's Bootsy Doin'?''. Durante il lungo periodo di inattività discografica, Bootsy nel [[1984]] collaborò con [[Jerry Harrison]] dei [[Talking Heads]] ad un progetto intitolato ''Bonzo Goes To Washington'', dal quale viene rilasciato il singolo ''Five Minutes'', brano che campiona un discorso di [[Ronald Reagan]] e di cui Bootsy si occupa della produzione. Nel [[1986]] ha collaborato con George Clinton alla realizzazione del suo album ''R&B Skeletons In The Closet'', disco in cui suona il basso, canta ed è coautore di alcune canzoni.
 
La Bootsy's Rubber Band pubblicò quattro album dal [[1976]] al [[1979]]; nel [[1980]], escono ''Ultra Wave'' (primo album solista pubblicato da Bootsy senza la Rubber Band), e un album omonimo con lo pseudonimo Sweat Band, disco realizzato in collaborazione con lo storico sassofonista dei JB di [[James Brown]], dei [[Parliament]], e degli Horny Horns [[Maceo Parker]] ed il tastierista Joel "Razorsharp" Johnson. Nel [[1982]] esce il singolo ''Body Slam'', di nuovo pubblicato sotto il nome di Bootsy's Rubber Band, e l'album ''The One Giveth, The Count Taketh Away'', quest'ultimo accreditato a William "Bootsy" Collins. Nello stesso anno, Bootsy viene citato in giudizio per una causa relativa ai diritti d'uso del nominativo Rubber Band, che, a quanto pare, era stato già usato da un altro gruppo musicale negli anni sessanta. Inaspettatamente Bootsy perse la causa, e si ritrovò pesantemente indebitato con la [[Warner Bros.]], sua casa discografica; Bootsy fu costretto a sciogliere il contratto che lo legava alla WBR, e a rimanere fermo fino al [[1988]] prima di poter siglare un nuovo contratto discografico con la [[CBS]] e pubblicare il suo nuovo album ''What's Bootsy Doin'?''. Durante il lungo periodo di inattività discografica, Bootsy nel [[1984]] collaborò con [[Jerry Harrison]] dei [[Talking Heads]] ad un progetto intitolato ''Bonzo Goes To Washington'', dal quale viene rilasciato il singolo ''Five Minutes'', brano che campiona un discorso di [[Ronald Reagan]] e di cui Bootsy si occupa della produzione. Nel [[1986]] ha collaborato con George Clinton alla realizzazione del suo album ''R&B Skeletons In The Closet'', disco in cui suona il basso, canta ed è coautore di alcune canzoni.
 
==Gli anni recenti==
 
[[File:Bootsy Collins-04.jpg|thumb|Bootsy Collins nel 1998]]
Nel [[1990]] esce per la 4th & Broadway l'[[Extended play|EP]] ''Jungle Bass'', disco nuovamente accreditato alla Bootsy's Rubber Band. Nello stesso anno, Bootsy collabora con il trio di [[house music]] [[Deee-Lite]] per il loro singolo ''[[Groove Is in the Heart]]'', aggiungendovi giri di basso e parti vocali. Apparve anche nel relativo video, mentre la Bootsy's Rubber Band accompagnò in [[Tournée|tour]] il gruppo. Nel [[1992]] inizia a partecipare come bassista insieme al chitarrista Brian Patrick "[[Buckethead]]" Carroll (divenuto in seguito suo stretto collaboratore), al batterista dei [[Primus]] Brain ([[Bryan Mantia]]) e al tastierista dei [[Parliament]] [[Bernie Worrell]] al ''combo'' [[Praxis (gruppo musicale)|Praxis]], progetto di musica sperimentale ideato già nel [[1984]] dal produttore [[Bill Laswell]] in cui viene proposto un ''crossover'' di vari generi musicali, tra i quali [[metal]], [[hard rock]], [[funk]], [[dance]] e musica elettronica; Bootsy comparirà negli album ''Mutatis Mutandis'' del [[1992]] e ''Sacrifist'' del [[1993]] della band. Nel [[1994]] esce l'album ''Blasters of The Universe'', seguito nel [[1995]] dall'album dal vivo ''Keepin' Dah Funk Alive 4-1995'', entrambi pubblicati come Bootsy's New Rubber Band. Inoltre nello stesso periodo pubblica anche un album con lo pseudonimo Zillatron intitolato ''Lord of The Harvest'', un progetto da cui nasce un (insolito per Bootsy) disco di musica elettro-dance e [[techno]] tipica degli anni novanta, e partecipa all'album ''Funkcronomicon'' degli Axiom Funk, altro progetto di musica sperimentale creato da Bill Laswell. Nel [[1997]] firma dopo 15 anni un nuovo contratto con la Warner Bros., etichetta per la quale pubblica nello stesso anno l'album ''Fresh Outta 'P' University'', e nel [[2002]] ''Play With Bootsy''. Nell'intermezzo tra i due dischi, nel [[1999]] esce ''Live In Louisville 1978'', disco live che riprende un concerto tenuto dalla Bootsy's Rubber Band nella città del [[Kentucky]] il [[15 marzo]] [[1978]]; nel [[2001]] esce un altro album live della Bootsy's Rubber Band ''Live In Oklahoma 1978'', e la Rhino, una sussidiaria della Warner, fa uscire ''Glory B Da Funk's On Me - The Bootsy Collins Anthology'', un album raccolta dei brani pubblicati nel suo primo periodo con la WBR. Nel [[2006]] esce il DVD ''Live in Concert 1998'', che riprende lo show tenuto da Bootsy e la Rubber Band in quell'anno al North Sea Jazz Festival nei [[Paesi Bassi]]. Nello stesso anno esce anche ''Christmas Is 4 Ever'', un'opera in omaggio al Natale. Nel [[2008]] pubblica l'album ''The Official Boot-Legged-Bootsy-Cd'', un disco autoprodotto contenente remix di alcune sue precedenti canzoni. Nel [[2011]] esce il suo nuovo album ''Tha Funk Capital of The World'', a cui fa seguito nel [[2017]] ''World Wide Funk'', entrambi pubblicati per la Mascot Records. All'inizio del [[2019]], con una dichiarazione ufficiale apparsa sulla sua pagina Facebook, Bootsy Collins, ormai sessantasettenne, ha comunicato il suo ritiro dalle scene (più o meno come aveva fatto George Clinton l'anno precedente), soprattutto a causa di problemi di salute dovuti ad una lesione interna alle sue orecchie e a disturbi alla sua mano destra: d'ora in poi non effettuerà più tour ed esibizioni dal vivo, ma si limiterà ad operare in studio, basando i suoi lavori principalmente sulla promozione di nuovi artisti dediti allo sviluppo della musica ed assicurando che comunque continuerà a comporre a canzoni.<ref>{{Cita web|url=https://www.soulhead.com/2019/01/03/bootsy-collins-announces-retirement-from-live-performance/|titolo=Bootsy Collins announces retirement from Live performance|data=3 January 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.washingtontimes.com/news/2019/jan/3/bootsy-collins-funk-bassist-retires-performing-liv/|titolo=Bootsy Collins, funk bassist, retires from performing Live|data=3 January 2019}}</ref> Il 28 giugno [[2019]], tramite la sua personale etichetta discografica Bootzilla Records, è stato pubblicato l'album ''Bootzilla Records volume 1'', un EP di 5 canzoni che contiene brani inediti incisi da Bootsy negli anni passati insieme a pezzi di nuova produzione. Inoltre, è stata anche annunciata la pubblicazione di un album contenente il materiale discografico inciso dagli House Guests, la band che Bootsy e suo fratello Phelps "Catfish" Collins formarono a [[Cincinnati]] nel [[1971]] dopo la loro dipartita dalla band di [[James Brown]] e tramite la quale Bootsy e Catfish entrarono in contatto con i [[Funkadelic]] di [[George Clinton (cantante)|George Clinton]], e che darà successivamente origine alla Bootsy's Rubber Band.<ref>{{Cita web|url=https://www.jambandnews.net/2019/06/21/bootsy-collins-launches-bootzilla-records-50-years-of-personal-archives-new-video-ep-the-house-guests-reissue-lp/|titolo=Bootsy Collins launches Bootzilla Records (50+ years of personal Archives), new video, EP and The House Guest reissue LP|data=21 June 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.citybeat.com/music/spill-it/blog/21074306/funk-icon-bootsy-collins-to-release-new-and-archival-music-via-new-bootzilla-records-label|titolo=Funk icon Bootsy Collins to release new and archival music via new Bootzilla Records label|data=20 June 2019}}</ref>
 
L'ultimo lavoro originale di Bootsy Collins viene inciso pochi mesi prima del ritiro dalle scene, il 27 Novembre 2018 con il brano "Nobody's Perfect<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/musica/veronica_vitale_nuovo_album-4091736.html|titolo=Veronica Vitale, arriva il nuovo album: «Dall’esteroDall'estero all’Italiaall'Italia la mia traversata discografica ai confini del mondo»|sito=www.ilmessaggero.it|lingua=it|accesso=2019-08-13}}</ref>" in duetto esclusivo con Veronica Vitale, è prodotto dall'artista italiana che, insieme al bassista [[Freekbass]], la band Funk Squad e Rubberband, rappresenta oggi, eredità e seguito della Bootzilla Production e Bootsy Collins. Nel [[2020]] Bootsy fa inoltre uscire un nuovo LP da studio, “The''The Power Of The One”One'', pubblicato per la Sweetwater Studios. Nel [[2022]] pubblica in collaborazione con la rapper Faantazma il singolo ‘’Hip''Hip Hop Lollipop’’Lollipop'' (Bootzilla Records).
 
==Discografia==