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== Comandanti ==
La ''Rheinland'' ebbe come primo comandante il ''[[Kapitän zur See]]'' (''KzS'') [[Albert Hopman]], dall'entrata in servizio fino all'agosto del 1910. Fu temporaneamente sostituito dal ''[[Korvettenkapitän]]'' [[Wilhelm Bunnemann]] quando gran parte dell'equipaggio fu trasferito sul nuovo incrociatore da battaglia [[SMS Von der Tann]], per permetterne l'entrata in servizio nel settembre del 1910. Il ''KzS'' Hopman riprese il comando alla fine del mese e lo tenne fino al settembre del 1911. Il ''KzS'' [[Richard Engel]] lo sostituì nel 1911 e rimase in comando fino all'agosto del
== Servizio ==
[[File:Bundesarchiv DVM 10 Bild-23-61-23, Linienschiff "SMS Rheinland".jpg|thumb|La SMS ''Rheinland'', c. 1910]]
La ''Rheinland'' fu ordinata con il nome provvisorio ''Ersatz Württemberg'', come sostituta della [[SMS Württemberg]], appartenente alla [[Classe Sachsen (fregata corazzata)|Classe Sachsen]].<ref>{{cita|Gröner|p=23}}</ref> Impostata l' 11 giugno 1907 presso i cantieri navali [[AG Vulcan]] di [[Stettino]].<ref name="cita|Staff|p=27">{{cita|Staff|p=27}}</ref> Come la per sua pariclasse, la {{nave|SMS|Nassau||2}}, la costruzione fu condotta nella totale segretezza; il cantiere era sorvegliato da squadre di soldati, come lo erano i fornitori esterni, quali l'impresa di armamenti [[Krupp]].<ref>{{cita|Hough|p. 26}}.</ref> La nave fu varata il 26 settembre 1908;<ref name="cita|Staff|p=27"/> battezzata dalla [[Elisabetta di Wied|regina di Romania]] e
Concluse le prove in mare il 30 agosto 1910, la ''Rheinland'' si diresse a
=== Prima guerra mondiale ===
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[[File:HMS Black Prince.jpg|thumb|left|HMS ''Black Prince'']]
Attorno alle 00:30, l'avanguardia della linea tedesca incontrò una squadra di incrociatori britannici; ne seguì un feroce scontro a breve distanza, la ''Rheinland'' colpì l'incrociatore {{nave|HMS|Black Prince|1904|2}} con le sue batterie secondarie ad una distanza tra i {{converti|2200|to|2600|m|yd|}}. Dopo pochi minuti di fuoco, la ''Rheinland'' ed il resto delle navi tedesche virarono per evitare eventuali siluri. Alle 00:36, la ''Rheinland'' fu colpita da due proietti da {{converti|6|in|cm|}} del ''Black Prince'',<ref>{{cita|Campbell|pp. 286–287}}</ref> uno dei proietti tranciò i cavi delle quattro fotoelettriche di prua e danneggiò il fumaiolo anteriore. Il secondo colpì la fiancata della nave ed esplose contro la paratoia trasversale corazzata, deformandola senza penetrare.<ref>{{cita|Campbell|p. 303}}</ref> Dopo circa 45 minuti, la ''Rheinland'' fece fuoco contro un cacciatorpediniere, forse l'{{nave|HMS|Ardent|1913|2}}, ma interruppe il fuoco non appena un
Nonostante la violenza degli scontri notturni la Hochseeflotte forzò gli schieramenti delle forze leggere britanniche e raggiunse il faro di Horns Rev alle 04:00 del 1 giugno.<ref>{{cita|Tarrant|pp. 246–247}}</ref> La flotta tedesca raggiunse Wilhelmshaven poche ore dopo, dove la ''Rheinland'' si rifornì e ripristinò le munizioni, le altre tre navi della sua squadra rimasero a guardia degli accessi al porto.<ref>{{cita|Tarrant|p. 263}}</ref> Durante la battaglia la nave lanciò 35 proietti da 280 mm (11 in) e 26 da 150 mm (5.9 in).<ref>{{cita|Tarrant|p. 292}}</ref> I due proietti del''Black Prince'' avevano ucciso 10 uomini e ne avevano feriti 20.<ref>{{cita|Tarrant|p. 298}}</ref> Le riparazioni iniziarono immediatamente a Wilhelmshaven e furono completate per il 10 giugno.<ref>{{cita|Campbell|p. 336}}</ref>
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Dopo la battaglia dello Jutland, la flotta tedesca si impegnò in un'altra [[Azione del 19 agosto 1916|sortita]] il 18–22 agosto, che avrebbe portato il [[I. Aufklärungsgruppe]] a bombardare la città costiera di [[Sunderland]] nel tentativo di attirare e distruggere gli incrociatori da battaglia britannici dell'ammiraglio Beatty. Dato che, dopo la battaglia dello Jutland, solo due incrociatori da battaglia tedeschi erano in condizioni operative, furono assegnate tre navi da battaglia al I. Aufklärungsgruppe: {{nave|SMS|Markgraf||2}}, {{nave|SMS|Grosser Kurfürst||2}}, e la {{nave|SMS|Bayern||2}} appena entrata in servizio. La Hochseeflotte, con in linea anche la ''Rheinland'',<ref>{{cita|Staff|p.24}}</ref> avrebbe seguito a distanza.<ref>{{cita|Massie|p. 682}}</ref> La Royal Navy venne a conoscenza della sortita e fece salpare la Grand fleet per intercettare le navi tedesche. Alle 14:35, Scheer fu avvisato dell'avvicinarsi delle navi britanniche, e non volendo affrontare di nuovo l'intera flotta britannica appena 11 settimane dopo la battaglia dello Jutland, si ritirò verso i porti tedeschi.<ref>{{cita|Massie|p. 683|Massie}}.</ref>
La ''Rheinland'' scortò una sortita delle torpediniere tedesche nel Mare del Nord del 25–26 settembre, poi partecipò ad una sortita del 18–20 ottobre. All'inizio del 1917, fu assegnata alla sorveglianza del
==== Spedizione in Finlandia ====
[[File:SMS Westfalen LOC 25466u.jpg|thumb|SMS ''Westfalen'']]
Nel febbraio del 1918 la marina tedesca decise di inviare una spedizione in Finlandia in appoggio delle unità dell'esercito tedesco che stavano per intervenire nella [[guerra civile finlandese]]: la [[Guardia Bianca (Finlandia)|Guardia Bianca]] lottava per mantenere un governo conservatore libero dall'egemonia della nascente [[Unione Sovietica]] mentre la [[Guardia Rossa (Finlandia)|Guardia Rossa]] voleva instaurare una repubblica dei [[soviet]]. Il 23 febbraio, due navi della classe Posen, la ''Westfalen'' ed la ''Rheinland,'' furono assegnate alla ''Sonderverband Ostsee'' (unità speciale del Mar Baltico)<ref>{{cita|Ganz|pp. 85–86}}.</ref> imbarcando il 14º battaglione [[Cacciatore (soldato)|Jäger]]. Il mattino dopo di diressero verso le [[isole Åland]] che avrebbero costituito la base avanzata da cui doveva partire l'azione per l'occupazione del porto di [[Hanko]]. Da Hanko, la spedizione tedesca avrebbe attaccato la capitale [[Helsingfors]]. L'11 aprile, la ''Rheinland'' partì dall'isola di Ålands dirigendosi verso [[Helsinki]], per poi proseguire verso [[Danzica]] per rifornirsi. Tuttavia, avvolta da una fitta nebbia, si arenò presso l'isola di [[Lagskär]] alle 07:30. Due marinai perirono nell'urto e la nave subì gravi danni. La controcarena fu danneggiata e tre compartimenti delle caldaie furono allagati. I tentativi di disincagliarla del 18–20 aprile furono infruttuosi. L'equipaggio fu evacuato per armare la veccia nave pre-dreadnought {{nave|SMS|Schlesien|}}. L'8 maggio, una nave gru fu inviata da Danzica; furono rimosse le batterie principali, parte della corazza delle torri, della cittadella e della prua per un peso di oltre {{converti|6400|MT|lt}}, più di un terzo della sua stazza normale, così, con l'aiuto di alcune chiatte, il 9 maggio, fu liberata dalla secca.<ref name="cita|Staff|p. 31"/> La nave fu rimorchiata a
=== Destino finale ===
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