Luca Lotti: differenze tra le versioni
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|mandatofine = 1º giugno 2018
|presidente = [[Paolo Gentiloni]]
|predecessore = [[Claudio De Vincenti]]<ref name="ref_A">''Delega allo sport''</ref>
|successore = [[Giancarlo Giorgetti]]<ref
|carica2 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br/><small>[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria|con delega all'informazione e all'editoria]]</small>
|mandatoinizio2 = 28 febbraio 2014
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Si è diplomato al [[liceo scientifico]] "[[Pontormo]]" di [[Empoli]] nel [[2001]], e si è laureato in [[Scienze politiche|scienze dell'amministrazione]] presso l'[[Istituto Cesare Alfieri]] dell'[[Università degli Studi di Firenze]], con una tesi in “E‐government sui rapporti tra [[pubblica amministrazione]] e [[cittadino]]” nel [[2006]].
Membro di [[Azione Cattolica]], allenatore di una [[squadra di calcio]] di [[Bambino|bambini]] con un passato da giocatore sui campi dell'Eccellenza<ref>{{Cita web|url=https://www.quotidiano.net/sport/lotti-calcio-1.3260407|titolo=Il ministro Lotti: "Così cambio il calcio"|autore=QuotidianoNet|sito=QuotidianoNet|accesso=6 marzo 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2013/12/23/news/sognava-un-futuro-come-allenatore-il-factotum-di-renzi-1.8356136|titolo=Sognava un futuro come allenatore il factotum di Renzi|sito=Il Tirreno|data=24 dicembre 2013|accesso=6 marzo 2021}}</ref>, dal [[2004]] fino al [[2014]] per due mandati
=== Amicizia con Matteo Renzi ===
A dicembre del [[2005]], il [[Montelupo Fiorentino#Amministrazione|sindaco di Montelupo Fiorentino]] gli presenta l'allora [[Presidenti della Provincia di Firenze|Presidente della Provincia di Firenze]] [[Matteo Renzi]], accompagnandolo poi alla [[Fiera]] della [[ceramica]]. Due giorni dopo Renzi lo chiama, offrendogli di lavorare nel suo staff e Lotti decide di accettare, nonostante abbia ricevuto un'offerta di lavoro da una [[banca]] toscana<ref name=":2"
Nel [[2009]], dopo l'elezione di Renzi a [[Sindaci di Firenze|sindaco di Firenze]], segue Renzi al [[Comune (Italia)|Comune]] di [[Firenze]], diventando suo [[Capo di gabinetto|Capo di Gabinetto]] e responsabile della segreteria<ref>{{Cita web|url=http://archivio.gonews.it/articolo_158588_Da-Samminiatello-Firenze-puntando-Palazzo-Chigi-Chi-Luca-Lotti-consigliere-comunale-braccio-destro-di-Matteo-Renzi.html|titolo=Da Samminiatello a Firenze, puntando Palazzo Chigi. Chi è Luca Lotti, consigliere comunale e braccio destro di Matteo Renzi}}</ref>; si sposa con Cristina Mordini,<ref>[http://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/dichiarazione_patrimoniale/files/000/000/024/2013.pdf dichiarazione per la pubblicità della situazione patrimoniale] (PDF)</ref> ex dipendente comunale di sei anni più grande di lui e all'epoca impiegata proprio presso la segreteria del primo cittadino, diventando poi padre di Gherardo.<ref>{{cita web|url=http://presidenza.governo.it/AmministrazioneTrasparente/Organizzazione/OrganiIndirizzoPolitico/GovernoRenzi/SS_Lotti/cv_lotti.pdf|titolo=Luca Lotti CV |lingua= |data= |accesso= }}</ref>
Nel [[2012]] coordina la campagna elettorale di Renzi per le [[Elezioni primarie di "Italia. Bene Comune" del 2012|primarie della coalizione di centro-sinistra "Italia. Bene Comune"]], che in quest'occasione non riuscirà a vincere e verranno vinte da [[Pier Luigi Bersani]].<ref name=":2"
=== Elezione a deputato ===
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]] viene eletto deputato della [[XVII legislatura della Repubblica Italiana]] nella [[Circoscrizione Toscana (Camera dei deputati)|circoscrizione Toscana]] per il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], diventando l'uomo di fiducia di Renzi e guida della corrente dei "''renziani''" in [[Parlamento italiano|Parlamento]]<ref name=":2"
Il 5 giugno [[2013]] viene scelto come responsabile nazionale degli enti locali del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] nella nuova segreteria nazionale guidata dal "''reggente''" [[Guglielmo Epifani]]<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20150123160810/http://www.europaquotidiano.it/2013/06/10/primo-giorno-di-scuola-per-la-segreteria-di-epifani/|titolo=La segreteria di Epifani, ecco gli incarichi di lavoro {{!}} Europa Quotidiano|sito=web.archive.org|data=2015-01-23|accesso=2022-01-08}}</ref>. Il successivo 9 dicembre diventa membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, con a capo il nuovo segretario nazionale Renzi, con il ruolo di responsabile nazionale dell'organizzazione e coordinatore nazionale della segreteria.
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=== Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ===
{{Vedi anche|Governo Renzi}}
Il 28 febbraio [[2014]] viene nominato dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]] [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]] con delega all'[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria|informazione e comunicazione del Governo e all'editoria]] nel [[governo Renzi]], venendo anche nominato segretario del [[Comitato interministeriale per la programmazione economica]] (CIPE), da cui passano i principali progetti infrastrutturali dell'Italia, e responsabile della commemorazioni del centenario della [[prima guerra mondiale]].<ref name=":2"
Nel corso della presidenza di Renzi figura come membro del cosiddetto "''Giglio magico''", gruppo ristretto di persone di fiducia che attorniavano Renzi.<ref name=":2" />
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Il 14 giugno [[2019]], in seguito al suo coinvolgimento nello scandalo all'interno del [[Consiglio superiore della magistratura|CSM]] riguardante l'inchiesta per [[corruzione]] su [[Luca Palamara]] (presidente dell'[[Associazione Nazionale Magistrati]] dal [[2008]] al [[2012]]) sulle [[Procura della Repubblica|procure]], si autosospende dal [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]].<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.open.online/2019/06/14/chi-e-luca-lotti-dall-amicizia-con-matteo-renzi-alle-cene-con-palamara/|titolo=Chi è Luca Lotti, dall'amicizia con Matteo Renzi alle cene con Palamara|sito=Open|data=2019-06-14|lingua=it-IT|accesso=2022-01-08}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.open.online/2019/06/14/scandalo-csm-la-nuova-guerra-tra-toghe-in-tre-minuti/|titolo=Cos'è lo scandalo CSM? Cosa sta succedendo e le indagini|sito=Open|data=2019-06-14|lingua=it-IT|accesso=2022-01-08}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.open.online/2019/06/14/nomine-dei-magistrati-luca-lotti-si-autosospende-dal-partito-democratico/|titolo=Luca Lotti si autosospende dal Pd|sito=Open|data=2019-06-14|lingua=it-IT|accesso=2022-01-08}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Gianni Carotenuto|url=https://www.ilgiornale.it/news/politica/lotti-autosospeso-pd-finta-e-riunisce-corrente-br-1721634.html|titolo=Lotti autosospeso dal Pd, ma per finta: e riunisce la corrente riformista|pubblicazione=[[Il Giornale]]|data=5 luglio 2019|accesso=29 luglio 2020|urlarchivio=http://archive.is/adz6t|dataarchivio=29 luglio 2020|urlmorto=no}}</ref>
Il 16 gennaio [[2022]] annuncia di tornare a prendere parte alle iniziative del PD, ponendo fine alla sua autosospensione.<ref>
== Procedimenti giudiziari ==
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=== Finanziamento illecito continuato ===
Il 7 novembre [[2020]] viene iscritto nel registro degli indagati presso la Procura di Firenze con l’accusa di finanziamento illecito attraverso la Fondazione Open insieme a [[Matteo Renzi]], [[Maria Elena Boschi]], l’avvocato [[Alberto Bianchi]] e l’imprenditore [[Marco Carrai]], tutti membri del cosiddetto ''“Giglio Magico“'' renziano. A loro viene contestato il finanziamento illecito continuato ''“perché in concorso tra loro, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso (…) Bianchi, Carrai, Lotti e Boschi in quanto membri del consiglio direttivo della Fondazione Open riferibile a Renzi Matteo (e da lui diretta), articolazione politico- organizzativa del Partito Democratico (corrente renziana), ricevevano in violazione della normativa citata i seguenti contributi di denaro che i finanziatori consegnavano alla Fondazione Open: circa 670.000 euro nel 2012, 700.000 nel 2013, 1,1 milioni nel 2014, 450.000 nel 2015, 2,1 milioni nel 2016, 1 milione nel 2017 e 1,1 milioni nel 2018”''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/07/renzi-boschi-lotti-indagati-finanziamento-illecito-somme-per-lattivita-della-corrente-politica-attraverso-la-fondazione-open/5995205/|titolo=Renzi, Boschi, Lotti indagati: finanziamento illecito. "Somme per l'attività della corrente politica attraverso la fondazione Open"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=7 novembre 2020|accesso=7 novembre 2020}}</ref><br>
Il 9 febbraio [[2022]] la Procura di Firenze chiede il rinvio a giudizio di Luca Lotti e altre 10 persone
== Note ==
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