C'era una volta a... Hollywood: differenze tra le versioni

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==== Scenografia ====
[[Quentin Tarantino]] ha dichiarato di essersi ispirato a [[L'amante perduta|''Model Shop'']] di [[Jacques Demy]] per la ricostruzione della Hollywood dell'epoca<ref>{{Cita web|url=https://www.wired.it/play/cinema/2019/09/18/cera-una-volta-a-hollywood-quando-il-citazionismo-diventa-arte/|titolo=C'era una volta a... Hollywood, quando il citazionismo diventa arte|sito=Wired|data=2019-09-18|lingua=it|accesso=2021-04-25}}</ref>.
Per ricreare la Los Angeles del 1969, Tarantino ha preferito ricorrere il meno possibile alla [[computer grafica]], utilizzando quando possibile i luoghi reali, opportunamente riportati al loro aspetto originale.<ref>{{cita web|cognome=Han|nome=Karen|titolo=The tricks to making Quentin Tarantino’s Once Upon a Time in Hollywood look vintage|url=https://www.polygon.com/2019/8/3/20729701/once-upon-a-time-in-hollywood-1960s-robert-richardson|data=3 agosto 2019|accesso=9 settembre 2019|lingua=en}}</ref> La [[Scenografia|scenografa]] [[Barbara Ling]] ha definito il compito «molto arduo», in quanto «Los Angeles non è mai stata una città con uno spirito di conservazione storica, gli edifici vengono costantemente demoliti [...] è quindi ancor più difficile trovare un posto tranquillo in cui ricostruire [quegli edifici]».<ref name=secrets/>
 
L'intervento più ampio della scenografia è stato quello volto a trasformare un segmento di [[Hollywood Boulevard]] lungo sei isolati nella propria controparte del 1969: Ling e la sua troupe sono intervenuti sulle facciate degli edifici, ricostruendone l'aspetto dell'epoca compreso di [[Insegna (diritto)|insegne]] e manifesti di quel periodo, su elementi architettonici dei marciapiedi e sulla carreggiata, che è stata riempita di auto d'epoca.<ref name="glory"/><ref name=secrets/><ref name=playboy/> Le operazioni si sono spesso protratte fino a poche ore prima dell'inizio delle riprese, essendo impossibile impedire il continuo transito e accesso a tutti gli edifici interessati: secondo la ''set decorator'' del film [[Nancy Haigh]], lo sforzo è riuscito solamente grazie alla «precisione militare» di Ling, che coordinava gli interventi delle squadre dei carpentieri prima, dei pittori di scena poi e infine degli arredatori.<ref name=secrets/><ref name=playboy/>
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{{citazione|È stato davvero spiacevole sedersi al cinema e sentire le persone che ridevano di mio padre [...] Nel film è quello arrogante che sfida Brad Pitt. E lui non era proprio così.|[[Shannon Lee]]<ref>{{cita web|url=https://www.badtaste.it/2019/07/31/cera-una-volta-a-hollywood-la-figlia-di-bruce-lee-critica-verso-tarantino-non-e-stato-piacevole/385004/|titolo=C’era una Volta a… Hollywood, la figlia di Bruce Lee critica Tarantino: “Non è stato piacevole”|autore=Andrea Bedeschi|sito=badtaste.it|data=31 luglio 2019|accesso=18 ottobre 2019}}</ref>}}
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* [[Quentin Tarantino]] ha dichiarato di essersi ispirato a [[L'amante perduta|''Model Shop'']] di [[Jacques Demy]] per la ricostruzione della Hollywood dell'epoca<ref>{{Cita web|url=https://www.wired.it/play/cinema/2019/09/18/cera-una-volta-a-hollywood-quando-il-citazionismo-diventa-arte/|titolo=C'era una volta a... Hollywood, quando il citazionismo diventa arte|sito=Wired|data=2019-09-18|lingua=it|accesso=2021-04-25}}</ref>.
 
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