Assedio di Amburgo: differenze tra le versioni
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Sperando di rinnovare la rivolta amburghese di marzo e di indurre all'insurrezione i reparti olandesi in forza al XIII Corpo, il generale Bennigsen lanciò due proclami chiamando alla sollevazione contro i francesi ma la mossa rimase senza esito per effetto delle forti misure di disciplina adottate dal maresciallo Davout<ref name=Hulot-195 />.
Il maresciallo approfittò dell'iniziale periodo di stasi dell'assedio per perfezionare le fortificazioni della "strada Deponthon" che collegava Amburgo con Haarbourg, costruendo una [[ridotta]] sull'isola davanti al sobborgo di [[Distretto di Altona|Altona]] e un'altra davanti al sobborgo di Hamm; Davout ordinò poi l'evacuazione degli orfani e dei bambini delle famiglie cittadine: 15.360 persone furono così evacuate da Amburgo tra il 24 e il 26 dicembre<ref>{{cita web|url=http://www.perspectivia.net/publikationen/francia/francia-retro/36-2009/0181-0207|autore=Helmut Stubbe da Luz|titolo=Le maréchal Davout, "le beau siège de Hambourg" en 1813/14 et "le nom français"|lingua=fr|sito=perspectivia.net|accesso=30 giugno 2016|dataarchivio=16 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160816192104/http://www.perspectivia.net/publikationen/francia/francia-retro/36-2009/0181-0207|urlmorto=sì}}</ref>. Il maresciallo ripartì quindi le diverse funzioni tra i suoi generali: Thébault divenne responsabile degli approvvigionamenti e Loison della sicurezza entro le mura cittadine, mentre a Vichery fu affidata la difesa della zona a est della città, a [[Louis Thomas Gengoult|Gengoult]] e [[Victor Joseph Delcambre|Delcambre]] quella della zona nord e di Altona e a Pécheux quella di Haarbourg, con la brigata distaccata di [[Pierre-Jacques Osten|Osten]] a presidio delle isole dell'Elba<ref name=Hourtoulle-345 />.
A partire da gennaio, il freddo divenne così intenso che il corso dell'Elba e del [[Bille (fiume)|Bille]] iniziò a congelare, nonostante il lavoro incessante dei francesi che cercavano di mantenere la naturale protezione della rete di canali. I coalizzati lanciarono quindi un paio di attacchi che costrinsero i francesi a ritirarsi dai villaggi di Eimsbüttel e Eppendorf a nord, come pure da diverse posizioni a est; il 20 gennaio 1814 i russi del generale [[Pavel Aleksandrovič Stroganov|Stroganov]] attaccarono le fortificazioni davanti ad Haarbourg: le colonne russe avanzarono lungo il corso dell'Elba e attraverso il villaggio di Wilstorf, ma furono respinte dalle truppe del generale Delcambre lasciando sul terreno circa 800 morti, mentre le perdite dei francesi ammontarono a 200 uomini<ref>{{Cita|Tissot|p. 304}}.</ref>. Il 26 gennaio, in occasione dell'anniversario dell'incoronazione della [[Luisa Maria di Baden|zarina Elisaveta]], Bennigsen ordinò un assalto generale sui fronti nord ed est: l'unico risultato di questa offensiva, che costò 700 perdite al XIII Corpo e 300 ai russi, fu la conquista della chiesa di Hamm; a seguito di questo assalto, Davout ordinò la distruzione di gran parte delle abitazioni del borgo di Altona<ref name=Hulot-197>{{Cita|Hulot|p. 197}}.</ref><ref>{{Cita|Tissot|p. 306}}.</ref>.
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