Kaminaljuyu: differenze tra le versioni
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[[File:Formative Period southern Mesoamerica 2.svg|thumb|upright=1.2|Cartina del sito]]
'''Kaminaljuyu''' è un sito archeologico pre-colombiano della civiltà [[Maya]]. Alla prima documentazione su mappa, fatta da E. M. Shook in qualche decennio a partire dagli anni 30 del XX secolo, si erano evidenziati 200 piattaforme e monticelli piramidali, metà dei quali creati attorno alla fine del periodo preclassico, 250 d.C.
Le parti conosciute di Kaminaljuyu si trovano su una pianura, nella parte occidentale della moderna [[Città del Guatemala]]. La valle del Guatemala è circondata da colline.
La città aveva un ruolo importante nella [[regione maya meridionale]] nel periodo preclassico, specialmente nel periodo "Miraflores", dal 400 al 100 a.C.;<ref>Kaplan (2002, pp. 318-319).</ref> la regione meridionale è stata importante nello sviluppo della civiltà Maya.
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Kidder, Jennings e Shook<ref>A.V. Kidder, J.D. Jennings e E.M. Shook, 1946, "Excavations at Kaminaljuyu, Guatemala", Cernegie Institution, Washington.</ref> spiegano che a Kaminaljuyu si venne a formare una "cultura intermedia" precedente alla cultura vera e propria che si sviluppò tempo dopo in Mesoamerica.<ref>Descrissero: "...sarebbe il momento più antico riguardo allo sviluppo delle civiltà Mesoamericane" (1946, p. 243).</ref> Questo conferma che a Kaminaljuyu ci fu un'importante svolta nello sviluppo sociale e culturale della regione. Le culture in questa fase erano organizzate in semplici [[chiefdom|capitanerie]] ed erano comunità agricole ben organizzate.
Nel corso di molti anni, Shook e Kidder hanno studiato la sequenza cronologica dei tipi di ceramica. I primi insediamenti nella zona risalgono alla fase di [[Arévalo]], tra il 1100 e il 1000 a.C. Quando la cultura di [[Las Charcas]] entrò in declino tra il 1000 e il 700 a.C., Kaminaljuyu iniziò a sviluppare istituzioni religiose e civili.<ref>Shook (1951, p 98)</ref> Degli elementi lasciati dalla cultura di Las Charcas si trovano a [[El Naranjo]];<ref>Arroyo (2007a, b)</ref> e ad [[El Portón]]<ref>Sharer, Robert J. e David W. Sedat (1987)</ref>, [[Takalik Abaj]] ed altri.
Gli scavi indicano che nella zona si coltivavano [[mais]], [[Gossypium|cotone]], [[avocado]], [[cacao]], [[fagiolo|fagioli]] e sapodilla (zapote blanco). Si praticava anche l'arboricoltura, la tessitura e la modellazione della ceramica. Si seguivano pratiche religiose che in seguito si evolvettero ed espansero nelle altre regioni della Mesoamerica, tra cui la costruzione di tumuli con funzione di siti funerari e templi amministrativi, lo sviluppo di un pantheon di divinità, un culto delle stele, e la cattura di prigionieri di guerra da sacrificare agli dei.
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===Culture di Esperanza e possibile influenza di [[Teotihuacán]]===
Due tumuli riportati alla luce da Kidder, Jennings, e Shook contengono tombe di governatori del periodo Esperanza.
Nel tumulo A la tomba è stata trovata in una scavatura, con parti di teschi umani e pezzi di ceramica. La tomba conteneva i resti di otto persone. Uno dei cadaveri ha ricevuto particolare attenzione in quanto vicino ad esso vi erano gioielli e offerte, tra cui collane di [[giada]], conchiglie, una lama di [[ossidiana]], il carapace di una tartaruga, e ceramiche.
Le tombe dei tumuli A e B sono particolari in quanto le ceramiche sono in stile di [[Teotihuacán]]. Teotihuacán fu la maggiore città nella Mesoamerica antica, che aveva esteso la propria influenza in molti siti verso meridione, come [[Tikal]], [[Piedras Negras]] e [[Copán]].<ref>Braswell (2003)</ref>
In questo periodo vennero costruiti dei giardini per il gioco della palla, di cui dodici sono stati riportati alla luce.
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{{Siti archeologici maya}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Guatemala}}
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