Augusto Anfossi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: rimuovo sezione "Collegamenti esterni" vuota (ref) |
m WPCleaner v2.04 - fix redirect da grafia non conforme o d'uso comune - Impero Ottomano |
||
Riga 35:
==Biografia==
Dopo gli studi presso il collegio dei [[gesuiti]] di Nizza, durante i quali si scontrò spesso con i suoi insegnanti, si arruolò nell'[[Armata Sarda]], specialità di [[artiglieria]]. Coinvolto nei [[Moti del 1830-1831|moti del 1831]] passò in [[Francia]] arruolandosi nella [[Legione straniera francese|Legione straniera]].<ref>{{Cita|Dizionario del Risorgimento naz.|p. 70}}.</ref><ref name=DizB>{{Cita|DBI}}.</ref> Dopo aver raggiunto il grado di [[maresciallo d'alloggio]] nel 1833 si congedò dalla Legione e si trasferì in [[Egitto]], ad [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], prestando servizio nell'esercito di [[Mehmet Ali]] quale istruttore d'artiglieria.<ref name=DizB /> Per il suo comportamento valoroso durante la guerra del 1839 contro i [[Impero
Dimessosi dall'esercito egiziano si trasferì a [[Smirne]] (dove si trovava nel 1844), dedicandosi con successo al commercio tra Egitto e [[Algeria]] e viaggiando nell'Europa Centrale. Durante uno dei suoi viaggi venne a conoscenza, a [[Vienna]], della preparazione dei [[moti del 1848]] in [[Italia]] decidendo quindi di recarvisi. Passò prima da [[Venezia]] e si recò in seguito a [[Milano]] dove giunse il 15 marzo riuscendo a mettersi in contatto con gli organizzatori dell'insurrezione.<ref name=DizB /> Durante le prime tre delle [[cinque giornate di Milano|Cinque giornate]] ne fu «animo e braccio»,<ref name=DizR71 /> Entrato a far parte del ''Comitato di difesa'' (creato il 20) e nominato comandante della Guardia civica il 18 marzo riuscì a conquistare la zona di Via Montenapoleone, procedendo il 20 a far evacuare dagli [[Esercito imperiale austriaco (1806-1867)|austriaci]] [[Chiesa di San Fedele (Milano)|San Fedele]], [[Palazzo Marino]] e [[Piazza della Scala]]. Il giorno successivo diresse l'assalto al [[Palazzo del Genio (Milano)|Palazzo del Genio]] (poi sede della Cassa di Risparmio) venendo colpito alla testa e morendo poco dopo, non prima però di ricevere la notizia della vittoria degli insorti.<ref name=DizR71 /> In suo onore fu creata la ''Compagnia della morte Augusto Anfossi'' il cui comando fu affidato al fratello [[Francesco Anfossi|Francesco]].<ref name=DizR71 />
|