Access point: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "amplia" |
fix wl e incipit |
||
Riga 1:
{{F|hardware|ottobre 2020}}
[[File:Access Point UniFi.jpg|miniatura|Access Point Ubiquiti UniFi]]
Un '''
Ad esempio, l'
== Storia ==
Riga 13:
È possibile collegare più access point alla stessa rete cablata e/o tra di loro per creare in questo modo una rete più grande che permetta l'[[handover]] tra terminali e rete wireless ([[WLAN]]). Se collegato ad una rete cablata, esso fa da interfaccia tra la parte wireless di [[accesso multiplo|accesso]] radio da parte degli utenti e la parte cablata di trasporto implementando un cambiamento di [[protocollo di rete|protocollo]] per il trasferimento dell'informazione tra le due sezioni di rete; se invece trasmette informazione tramite collegamento wireless agli altri access point ([[Wireless Distribution System]]) funziona come un semplice [[bridge (informatica)|bridge]], pur con una perdita di [[efficienza spettrale]] nel sistema.
L'AP comunica in [[broadcast]] alle stazioni riceventi nel proprio raggio di copertura l'[[SSID]] della rete o delle reti locali wireless che sta servendo. Le celle di copertura degli AP sono spesso parzialmente sovrapposte per evitare buchi di copertura del segnale mentre la parte cablata è generalmente una rete [[Ethernet]] che può essere a bus condiviso oppure [[
Un Access Point [[IEEE 802.11]] può normalmente comunicare con circa 30 client nel raggio di circa 100 m, anche se il range di copertura può scendere sensibilmente in presenza di ostacoli fisici nella linea di vista. La [[velocità di trasmissione|banda di comunicazione]] può variare molto in funzione di diverse variabili come il posizionamento interno o esterno, l'altezza dal suolo, la presenza di ostacoli vicini, il tipo di [[antenna]], le attuali condizioni meteo, la frequenza radio su cui opera e la potenza di ''output'' del dispositivo. La banda dell'Access Point può essere estesa attraverso l'utilizzo di [[ripetitore|ripetitori]] e riflettori del segnale, i quali possono far rimbalzare e amplificare i segnali radio che altrimenti non potrebbero essere ricevuti ordinariamente. Sono stati effettuati alcuni esperimenti in questo senso, al fine di permettere l'estensione delle portate delle reti wireless a distanze di diversi chilometri. I protocolli Wi-Fi consentono anche di adattare la [[velocità di trasmissione]] nella parte di accesso wireless in funzione della distanza dalla stazione ricetrasmittente.
|