Collaborazione ucraina con la Germania nazista: differenze tra le versioni
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Il professor Ivan Katchanovski scrive che durante la guerra, la leadership dell'OUN B e dell'UPA era fortemente impegnata nella collaborazione nazista: almeno il 23% dei suoi leader in Ucraina erano nella polizia ausiliaria, nel Battaglione Schutzmannschaft 201, così come nelle altre formazioni di polizia, e il 18% prese parte all'addestramento nelle scuole militari e di ''intelligence'' in Germania e nella Polonia occupata, l'11% ha servito nei battaglioni [[Battaglione Nachtigall|Nachtigall]] e [[Battaglione Roland|Roland]], l'8% nell'amministrazione locale durante l'occupazione nazista e l'1% nella divisione SS-Galizia. Secondo Katchanovski, la percentuale di collaboratori nazisti tra la leadership dell'OUN-B e dell'UPA fu probabilmente superiore a quei numeri poiché spesso mancano i dati della prima occupazione.<ref>{{Cita web|autore=Ivan Katchanovski|data=2010|url=http://www.cpsa-acsp.ca/papers-2010/Katchanovski.pdf|titolo=Terrorists or National Heroes? Politics of the OUN and the UPA in Ukraine|cid=IK2010}}</ref>
Nonostante inizialmente agisse calorosamente all'idea di un'Ucraina indipendente, l'amministrazione nazista aveva altre intenzioni, in particolare il [[Lebensraum|programma Lebensraum]] e la totale ''arianizzazione'' della popolazione: si preferì quindi mettere le nazioni slave l'una contro l'altra. Inizialmente l'OUN sfruttò gli attacchi ai villaggi polacchi per cercare di sterminare le popolazioni locali o espellere le enclavi polacche da ciò che i combattenti dell'OUN percepivano come territorio ucraino.<ref name="J.A.A."/> Quando l'aiuto dell'OUN non fu più necessario, i suoi leader furono imprigionati e molti membri furono giustiziati sommariamente. Secondo il professor Katchanovski, gli arresti furono solo temporanei poiché circa il 27% dei dirigenti di OUN B e UPA furono arrestati almeno una volta, furono rilasciati relativamente presto oppure ottennero il permesso di scappare.<ref>{{Cita|Katchanovski|p. 9|IK2010}}.</ref>
Secondo Timothy Snyder, "una cosa che non viene mai detta, perché è scomoda proprio per tutti, è che più comunisti ucraini hanno collaborato con i tedeschi, rispetto ai nazionalisti ucraini". Snyder sottolinea anche che moltissimi di coloro che hanno collaborato con l'occupazione tedesca hanno collaborato anche con le politiche sovietiche negli anni '30.<ref>{{Cita web|url=http://www.eurozine.com/germans-must-remember-the-truth-about-ukraine-for-their-own-sake/|titolo=Germans must remember the truth about Ukraine – for their own sake|editore=Eurozine|data=7 luglio 2017}}</ref>
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