Khalid Shaykh Muhammad: differenze tra le versioni

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Khalid Shaykh Muhammad è stato membro dell'organizzazione [[al-Qa'ida|al-Qāʿida]] di [[Osama bin Laden]], malgrado abbia vissuto in [[Kuwait]] anziché in [[Pakistan]], guidando le operazioni di [[propaganda]] di al-Qāʿida per qualche tempo verso il 1999. Secondo il [[rapporto della Commissione sull'11 settembre]] è stato "il principale architetto degli attacchi dell'11 settembre". Si crede che egli abbia svolto, o che abbia confessato di aver svolto, un ruolo in molti dei più significativi complotti terroristici negli ultimi vent'anni, incluso l'[[attentato al World Trade Center del 1993]], il complotto denominato [[Progetto Bojinka]], un fallito attacco nel 2002 ai danni dell'[[U.S. Bank Tower]] di Los Angeles, l'[[Attentato di Bali del 2002|attentato di Bali]] dello stesso anno, il fallito attentato all'[[American Airlines Flight 63]], i [[Complotti del Millennio]] e l'assassinio di [[Daniel Pearl]] in Pakistan.
 
Khalid Shaykh Muhammad è stato catturato a [[Rawalpindi]] (Pakistan) il 1º marzo 2003 dall'[[Central Intelligence Agency|CIA]]/[[Inter-Services Intelligence|ISI]], forse in azione congiunta con agenti del [[Servizio di Sicurezza Diplomatico]] statunitense e tradotto in un carcere americano, dove tuttora si trova. Nel settembre 2006, il governo USA ha annunciato di aver trasferito Khalid Shaykh Muhammad dal suo carcere segreto al [[campo di prigionia di Guantánamo]] Bay a [[Cuba]].<ref>[http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/5321606.stm Bush admits to CIA secret prisons], BBC News, Thursday, 7 settembre 2006, 04:18 GMT 05:18 UK</ref> [[Human Rights Watch]] e lo stesso Khalid Shaykh Muhammad hanno denunciato il fatto che le autorità statunitensi lo avrebbero sottoposto a torture, un'accusa che è stata confermata dalle notizie divulgate il 4 febbraio 2008, allorché fu rivelato che era stato sottoposto alla controversa tecnica di "annegamento simulato", chiamato anche "[[waterboarding]]"<ref name="Reuters article">{{Cita web|data=8 maggio 2008 | url=https://www.reuters.com/article/latestCrisis/idUSN08420997 | titolo=US judge orders CIA to turn over 'torture' memo-ACLU | editore=[[Reuters]] | accesso=24 maggio 2008}}</ref>. Secondo le memorie legali prodotte dall'Amministrazione [[George W. Bush|Bush]], Ufficio di Consulenza Legale, Muhammad è stato immerso in acqua fin quasi alla morte per asfissia per 183 volte in un solo mese.
 
Nel marzo 2007, dopo quattro anni di carcere, inclusi sei mesi nel campo di prigionia di Guantánamo, Khalid Shaykh Muhammad - come è stato affermato da un [[Tribunale per il riesame dello status di combattente]]<ref name="BBC_Transcript">{{Cita web |data=10 marzo 2007 |url = http://news.bbc.co.uk/2/shared/bsp/hi/pdfs/15_03_07_mohammed_transcript.pdf|titolo = Khalid Sheikh Mohammed confession transcript |formato = PDF |editore = [http://www.defenselink.mil/news/transcript_ISN10024.pdf http://www.defenselink.mil]| accesso=28 agosto 2007 | cognome= }}</ref> a Guantanamo Bay - ha confessato di essere stato il principale progettista degli [[attentati dell'11 settembre 2001]], del fallito attentato condotto da [[Richard Colvin Reid]] tramite esplosivo nascosto all'interno del tacco della propria scarpa a bordo di un aeroplano che volava sopra l'[[oceano Atlantico]], dell'attentato di Bali del 2002 in un night club, dell'[[attentato al Trade Center del 1993]] e di vari altri falliti attentati.<ref name="CNN">{{Cita news |titolo= Transcript: Khalid Sheikh Mohammed confesses 9/11 role |url=https://www.cnn.com/2007/US/03/14/guantanamo.mohammed/index.html |editore=[[CNN]] |data=14 marzo 2007 |accesso=14 marzo 2007}}</ref>
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=== Trasferimento a Guantanamo e udienza davanti al Tribunale per l'Esame dello ''status'' di Combattente ===
Il 6 settembre 2006 il [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidente degli Stati Uniti]] [[George W. Bush]] confermò per la prima volta che la [[Central Intelligence Agency|CIA]] aveva posto sotto custodia "detenuti di alto profilo" in centri segreti incaricati degli interrogatori. Annunciò anche che quattordici importanti prigionieri, incluso Khalid Shaykh Muhammad, erano stati trasferiti dalla custodia della CIA alla custodia militare, al campo detentivo di [[Baia di Guantánamo|Guantánamo Bay]] e che questi 14 prigionieri avrebbero ora potuto attendersi di vedersi contestare le loro imputazioni di fronte alle commissioni militari di Guantanamo.
 
In un discorso del 29 settembre 2006, il Presidente [[George W. Bush|Bush]] affermò: "Una volta catturati, [[Abu Zubayda]], [[Ramzi bin al-Shibh]] e Khalid Shaykh Muhammad sono stati posti sotto la custodia della Central Intelligence Agency. Gli interrogatori di questi e altri sospetti terroristi hanno fornito informazioni che ci hanno aiutato a proteggere il popolo americano. Ci hanno aiutato a sgominare una cellula di elementi terroristici operativi del [[Sudest asiatico]] che avevano preparato attacchi da portare all'interno degli Stati Uniti. Ci hanno aiutato a vanificare un piano di al-Qāʿida per sviluppare [[antrace]] per attacchi terroristici. Ci hanno aiutato a bloccare un piano già pianificato per colpire un campo dei [[United States Marine Corps|Marines]] a [[Gibuti]], a prevenire un attacco già pianificato contro il consolato statunitense a [[Karachi]], e a sventare un complotto per dirottare aerei civili per farli volare contro l'aeroporto di [[Aeroporto di Londra-Heathrow|Heathrow]] e il centro direzionale [[Londra|londinese]] di [[Canary Wharf]]".<ref>White House,[https://www.whitehouse.gov/news/releases/2006/09/20060929-3.html Remarks by the President on the Global War on Terror] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090110164006/http://www.whitehouse.gov/news/releases/2006/09/20060929-3.html |data=10 gennaio 2009 }}, 29 settembre 2006</ref>
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| url = https://www.nytimes.com/2008/06/22/washington/22ksm.html?partner=rssnyt&emc=rss
| titolo = Inside a 9/11 Mastermind’s Interrogation
|sito= [[The New York Times|New York Times]]
| accesso=23 giugno 2008
}}