Monte Albino: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m corretto errore di battitura |
Ortografia |
||
Riga 27:
== Territorio ==
Situato a nord della catena, il monte, formato prevalentemente da [[roccia|rocce]] di tipo [[calcare]]o, sovrasta per intero le città di [[Nocera Inferiore]] (nel quale
In passato aveva diversi torrenti (oggi solo canali di contenimento) quali: la ''Matrognana'' e gli alvei ''San Nicola'', ''Mangiaguerra'', ''Santacroce'' e ''Tondi''.
Diverse anche le fonti sorgive (''Bocca di Mare'', ''Musceo'', ''Fontanelle'', ''Sgarrupa'') e le sue gole (''Vena Bianca'' e ''Vena del Lupo'')
Riga 34:
== Storia ==
=== Epoca antica ===
Il monte, che
Sempre qui nel [[216 a.C.]] si sarebbe accampato il cartaginese [[Annibale]] durante l'[[assedio di Nuceria Alfaterna]], in un incavo ancora noto come ''Grotte di Annibale''.
Riga 48:
Il monte divenne quindi punto di collegamento tra la valle del Sarno ed il [[ducato di Amalfi]], dove mercanti e contadini si recavano per commerciare nel vasto mercato cittadino. Fu costruita in epoca normanna nei pressi dell'attuale [[Chiunzi|valico di Chiunzi]] una torre funzionale all'avvistamento ed all'attività doganale, nota oggi come ''Torre degli Orsini''.
Intorno all'[[VIII secolo]] dei monaci benedettini, obliterando la villa rustica di Sant'Egidio, iniziarono ad erigere una struttura che in seguito diverrà l'[[
Sul versante nocerino, invece, fu ricavata da una grotticella sovrastante una fonte d'acqua, la cappella di ''Santa Maria dei Tre Pigni'' che serviva come punto di ristoro per chi si recava al mercato d'Amalfi.
Riga 56:
È dell'[[857]] un documento del [[Codex diplomaticus cavensis]] dove si fa menzione del ''"monte lebinu''<ref>CDC l, XLX, pp. 61s</ref>, in riferimento alla locazione del borgo di [[Pucciano]] ai piedi del monte.
Nel [[1080]] in una grotta alle falde del monte, nel territorio di [[Nocera dei Pagani|Nocera]], fu eretta la [[
Nell'[[XI secolo]] lungo il colle di San Pantaleone furono costruite alcune torrette funzionali alla fortezza di [[Cortimpiano]].
|