Editto di Nantes: differenze tra le versioni
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{{F|storia della Francia|aprile 2008}}
[[File:Édit de Nantes. Page 24 - Archives Nationales - AE-II-763.jpg|thumb|Editto di Nantes]]
L''''editto di Nantes''' fu un decreto proclamato a [[Nantes]] dal re [[Enrico IV di Francia|Enrico IV]] nell'aprile
== Contenuti ==
[[File:HenriIV.jpg|thumb|
L'[[editto]]:
* riconosceva la [[libertà di
* riconosceva la [[Libertà religiosa|libertà di culto]] nei territori dove i protestanti si erano già installati prima del 1597, tranne che a [[Parigi]], [[Rouen]], [[Lione]], [[Digione]] e [[Tolosa]] e l'inverso (cioè il divieto di praticare il culto cattolico) a [[Saumur]], [[La Rochelle]] e [[Montpellier]];
*
* concedeva ai protestanti un centinaio di [[Piazzaforte|piazzeforti]].
Nelle città di [[Bordeaux]], [[Grenoble]] e [[Castres (Tarn)|Castres]] i protestanti ebbero il diritto di venire giudicati da [[Tribunale|tribunali]] costituiti per metà da loro correligionari.
Nell'editto, tuttavia, la parola "[[Tolleranza religiosa|tolleranza]]" non compare mai: in quel tempo essa era associata ad un concetto negativo per entrambe le fedi. Ciascun credente si riteneva il detentore della verità assoluta e colui che praticava un altro credo pregiudicava così la propria vita eterna e quindi era un dovere impedire che
{{Citazione|Diremo che si deve permettere la libertà di coscienza? Per nulla al mondo! Si tratta di consentire la libertà di adorare Dio a ciascuno a proprio modo. È un regime diabolico!|Teodoro di Beza|}} Nel
{{Citazione|Il re vuole una sola religione nel suo Stato.|Caterina de' Medici|}} A cui {{citazione necessaria|il Turenne rispose}}:
{{Citazione|Noi anche, ma che sia la nostra!|Visconte di Turenne|}}</ref>
L'editto pose fine alle cosiddette [[guerre di religione francesi]].
== Attuazione e revoca ==
[[File:Louis le Grand; Rigaud Hyacinthe.jpg|thumb
I provvedimenti contenuti nell'editto non furono mai pienamente posti in atto e si assistette a un'abrogazione progressiva. La concessione ai protestanti di mantenere piazzeforti militari fu revocata da [[Luigi XIII di Francia|Luigi XIII]] con la promulgazione dell'[[Pace di Alais|editto di Alès]] (28 giugno
Nel 1660 [[
Con l'[[editto di Fontainebleau]] del
Morto
== Note ==
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== Bibliografia ==
;Approfondimenti
* {{fr}} [[Élie Benoist]], ''Histoire de l'édit de Nantes'', 3 voll., Delft,
* {{fr}} E.G. Léonard, ''Histoire général du protestantisme'', 2 voll., Paris, 1961:II:
== Altri progetti ==
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